𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 > 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫

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Cloe

Carly iniziò a spingermi in tutte le direzioni fino a quando non mi ritrovai a controllare in ogni angolo cercando di intravedere quel Vinnie.

Non so perché ma i nervi ebbero la meglio su di me e mi iniziai a preoccupare della mia incolumità più di quanto avrei dovuto.

Non che sia molto strano preoccuparsi di aver parlato con un killer comunque.

Stavo per impazzire a questo punto e avrei davvero voluto solo andare a casa.
Improvvisamente mi ricordai che non avevo ancora scritto a mia madre.

<Cazzo!> imprecai mollando la mano di Carly sbloccando immediatamente il telefono.

Ciao mamma,tutto apposto qui. Ci vediamo domani ti voglio bene -Cloe

<Ho bisogno di respirare> confessai <Ma non sono venuta qui per camminare,sono venuta per divertirmi. Quindi se tutto ciò che faremo per il resto della serata è nasconderci da ogni gruppo di ragazzi ti dico da adesso che me ne andrò a casa>
Portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio la mia amica rise nervosamente <Scusa>

<È solo che da quando quel tizio mi ha parlato ti comporti come se stesse per ucciderti da un momento all'altro quando non è vero>

<Come fai a saperlo?> mi indicò <È pericoloso Cloe>

<Okay questo Vinnie mi ha parlato una volta ma abbiamo solo parlato,non mi ha chiesto di uscire o altro dovresti calmarti,inoltre non lo conosci nemmeno!> scossi la testa

<Lo conosco abbastanza per sapere che lui è cattivo> provò ad essere convincente ma a dire il vero,tutta quella situazione mi sembrava solo una grande cazzata.

<Tu credi sempre a ciò che dicono le persone Carly?> alzai gli occhi al cielo <Non tutto ciò che dice la gente è reale Carly lo sai,ormai tutti sparlano di tutti ingigantendo le cose,dovresti saperlo>

<Non è la stessa cosa Cloe> grugnì <Tutti lo conoscono. Non è solo merda ciò che viene detto di lui,sono i fatti. Tutte le voci che girano non sono uscite da lui,gli altri già lo sapevano> battè il piede in terra appoggiando le mani sui fianchi

<Esatto,hai sentito cazzate su cazzate che gli altri hanno messo in giro su di lui. La verità rimane una: nessuno sa niente. L'unico che sa è lui stesso e quando ne parlerà,solo allora gli altri potranno parlare perche quella sarà la verità ma fino a quel momento tutto ciò che senti sono baggianate>

Dopo qualche minuto di silenzio cedette <Non dire che non ti avevo avvertita eh> mi puntò un dito contro per poi prendermi a braccetto e trascinarmi nella zona che pensavo non avrei più visto per il resto della serata: l'area dove potevamo ballare e divertirci

Le ore passarono e la musica continuava senza sosta.

Mi aprii una seconda birra e iniziai a berla cercando Carly la quale era scomparsa.
<Cazzo> imprecai spingendo i ragazzi che ballavano,fumavano e si baciavano. E ancora una volta,non la trovai.
I miei piedi stavano cedendo con quei dannati tacchi e in più avevo camminato per minuti interi pur di cercarla

Decisi di mollare e mandarle un messaggio. In qualche modo l'avrebbe visto giusto?

Dove sei? Ti ho cercata dappertutto. Vogliamo andarcene? -Cloe

Spensi di nuovo il telefono quando qualcosa non molto lontano catturò la mia attenzione.
Avvicinandomi riconobbi una radice di un albero molto sporgente così decisi di mettermi a sedere li,dal momento che quelle persone non sapevano cosa fosse una sedia a quanto pare.

Tutto sembrava calmo e rilassato quando notai che erano passati minuti interi da quando avevo scritto a Carly.

Di solito ci stava due secondi per rispondere,massimo cinque minuti quando era ubriaca. Scriveva di merda ma rispondeva.

Decisi comunque di aspettarla li. Non era troppo lontano il bosco dalla festa,le sarebbero bastati pochi minuti di passi per trovarmi.

Frustata sentii la testa iniziare a rimbombare un po' per via delle birre appena bevute.
Sentivo di poter impazzire e come se non bastasse ad un certo punto delle voci si aggiunsero a peggiorare il mio mal di testa.

Affacciandomi per vedere la scena rabbrividì riconoscendo uno dei ragazzi. Era quel famoso Vinnie di cui mi aveva parlato Carly insieme ad altri quattro ragazzi. Erano vestiti completamente di nero,e la cosa non era molto rassicurante.

<Sei nella merda amico> disse una voce cupa e sentii le mani iniziare a sudarmi

<M-mi dispiace> nonostante non potessi vedere bene perché era di spalle chiunque fosse quel ragazzo il suo tono di voce era fragile. Sicuramente stava tremando

<Le scuse non funzionano più,hai avuto due mesi e ancora non hai i soldi> schioccò la lingua contro il palato il ricciolino

<V-vi prego ho solo bisogno di tem...> non lo fecero nemmeno finire di parlare

<Beh sì certo. Il tuo tempo è finito> e con quello sentii il mio corpo paralizzarsi nell'esatto momento in cui sentii uno sparo e il corpo del povero ragazzo cadere a terra.

Che cazzo era appena successo?!

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ciao guys come state?
ci tenevo a dire che per il loro incontro mi sono ispirata ad un film che vidi anni fa per il semplice motivo che non è affatto banale come "prima conoscenza".
ovviamente ho preso solo l'idea come ispirazione,per il resto la storia l'ho strutturata io.
quindi niente,spero vi piaccia🤎