Cloe
Dire che ero nervosa sarebbe stato un eufemismo e non sufficiente a descrivere il mio stato d'animo. Ero a pezzi.
Non sapevo di cosa mia madre volesse parlarmi e una parte di me pensava seriamente che potesse essere Vinnie l'argomento.
Mi mordicchiai il labbro cercando di controllare la mia ansia e andai in salotto dove mia madre in quel momento stava facendo colazione con la sua solita tazza di tè al lampone
<Eccomi> forzai un sorriso che mia madre ricambiò girandosi di scatto verso di me
<Siediti tesoro> indicò la sedia accanto alla sua.
Sedendomi feci un respiro profondo <Di cosa volevi parlarmi?> la guardai con aria innocente cercando di addolcirla.
<Ho pensato molto questa notte a tutta questa situazione. Ho pensato anche a cosa potesse pensarne tuo padre e sono arrivata alla conclusione che lui vorrebbe vederti felice a prescindere da chi sia il tuo fidanzato. Mi piacerebbe conoscerlo>
Il mio cuore si fermò per tutto ciò che disse e sopratutto per come parlò di mio padre.
I miei genitori erano sempre stati innamorati come il primo giorno. Nonostante gli innumerevoli anni di matrimonio avevano continuato a guardarsi sempre come la prima volta e la morte di mio padre per mia mamma era stata letteralmente il crollo di tutto.
Sentirla parlare così di lui mi rendeva davvero fiera di lei<Ho deciso di giudicherò se è il ragazzo giusto per te o no> sorride dolcemente
<D-davvero?> balbettai quasi non credendoci
<Si davvero> continuò a sorridermi <Sono sempre stata la prima a insegnarti di non giudicare mai un libro dalla copertina e intendo seguire i miei stessi suggerimenti> fece una pausa <Mi piacerebbe conoscere il tuo Vinnie. Se è lui a renderti felice non posso che essere d'accordo>
Annuii velocemente evitando di dare un'idea sbagliata a mia mamma <Certo> sorrisi come una bambina a cui hanno appena regalato un orsacchiotto gigante <Sono sicura che gli farà piacere incontrarti. Ne stavamo parlando giusto qualche giorno fa. Lui anche vuole che io conosca la sua famiglia>
Gli occhi di mia mamma si spalancarono <Davvero?>
Io annuii <Ha detto che sarebbe carino se incontrassimo entrambe le famiglie visto che ormai stiamo insieme da un po'>
I suoi occhi si spalancarono ulteriormente <Beh è carino da parte sua. Solitamente un tipo come lui penso che vorrebbe solo privacy> ridacchia leggermente e la seguo
<Come hai detto tu mai giudicare> le puntai un dito contro
<Giusto> rise
<Suppongo quindi che gli vada bene rimanere qui a cena domenica prossima no?> chiese poi
<Domenica prossima?> chiesi nuovamente accertandomi di aver sentito bene
<Si,al Rouge fanno una specie di serata speciale. Volevo chiederti di venirci con me ma penso che sia una buona occasione per conoscere Vinnie>
Mi morsi il labbro pensando all'idea <Sarebbe bello> sorrisi <Sono sicura che gli farà piacere>
<Perfetto allora è confermato> sorrise
Risi nervosamente. Era meglio per lui se ci fosse stato
<Non vedo l'ora...>
Vinnie
Quella era sicuramente la giornata dedicata alle visite in camera mia perché subito dopo che uscì Isaac entrò Ryan
<Com'è?> mi battè il cinque salutandomi
<Normale. Sto cercando di pensare a come bombardare Stephan. Io e Joel abbiamo provato le bombe e funzionano adesso dobbiamo aspettare solo l'attrezzatura. Abbiamo chiamato e ci siamo assicurati che Stephan sarà nel magazzino. Probabilmente ci sarà uno scontro>
<Non ho dubbi che voglia farci fuori e mi dispiace per lui perché salterà in aria prima di fare qualsiasi cosa> fece un mezzo sorrisetto e risi
<Spera che tutto vada bene perché l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno ora sono i poliziotti> aggiunse poi
<L'ultima volta che i poliziotti ci hanno presi per qualcosa poi sono uscite prove che ci hanno discolpati. Non hanno niente finché non gli diamo qualcosa su cui lavorare. Dobbiamo solo continuare a lavorare senza lasciarci prove alle spalle>
Ryan annuì cercando di seguire il mio discorso
<Ryan che ne pensi di Cloe che incontra la mia famiglia?>
Quasi non si strozzò con la sua stessa saliva <I tuoi genitori?> i suoi occhi si erano spalancati
Sorrisi dolcemente
<Pensi che sia una buona idea? Voglio dire con tuo padre e tutto il resto...> si strofinò la nuca non girandosi tanto intorno
<Non può ignorarmi per sempre. Se non vuole più vedermi ok ma voglio che Cloe conosca mia mamma> alzai le spalle
Ryan sorrise <Sono sicuro che l'amerà>
La mia faccia si rilassò <Dici?>
<Potrà essere passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho visto Maria ma mi ricordo bene com'è fatta. Cloe è letteralmente tutto l'opposto delle ragazze che le hai portato a casa finora e l'esatto prototipo di ragazza che tua mamma approverebbe> ridacchiò
<Non voglio che succeda casino> mormorai
<Se pensi così qualcosa accadrà sicuramente. Devi solo smetterla di pensare ai se per iniziare a vivere il presente. Quello che hai con questa ragazza è qualcosa di speciale e chiamami pure frocio,non mi interessa. Lei è quella giusta>
Sorrisi <Fratello> scossi la testa <Dobbiamo trovarti una ragazza>
Prendendo un cuscino dal letto me lo lanciò ridendo
Mi chinai in tempo così che il cuscino colpisse la parete e non me
<Stai cercando di uccidermi?> continuai scherzando
Ryan mi lanciò uno sguardo serio prima di ridere <Se avessi voluto ucciderti Hacker non mi sarei limitato ad un cuscino>
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ehilà bellezze come va?
SONO FINALMENTE NEGATIVA SBOCCIOOO
comunque tornando a noi.
come avrete potuto vedere ho rifatto tutto il profilo e ho cambiato le copertine di quasi tutte le storie:
ci sono stata tutta la notte giuro ho tirato più madonne che altro HAHAHA
spero che vi piaccia comunque la nuova copertina,vi amo🤎🤎
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𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 > 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫
Fanfictionvinnie,20 anni e ricercato in 5 paesi degli stati uniti. serial killer e ragazzo pericoloso,sicuramente non un bell'esempio da seguire. la sua vita si basa sul sesso l'alcol e la droga cloe,18 anni e studentessa modello. la perdita del padre l'ha fa...