𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 > 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫

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Vinnie

Facendo scorrere una mano lungo i miei capelli mi morsi un labbro trattenendomi dall'andare fuori controllo e spaccare qualsiasi cosa.

Non potevo credere di essere stato così imprudente da non accorgermi che nessuno stesse osservando. Ero sempre attento alle cose che facevo. Non ero mai stato catturato,mai. Facevo tutto senza sbagliare nemmeno la minima cosa è il pensiero quella notte mi mangiava vivo.

Cosa sarebbe successo se al posto di quella ragazzina ci fossero stati dei poliziotti? Non riuscivo a pensare a cosa avrebbe potuto scaturire.

Tutto quello a cui riuscivo a pensare era a cosa farne di lei. Quella ragazza non mi aveva nemmeno detto il suo nome.

Tirandomi l'estremità dei ricci ero sul punto di tornare su quando mi sentii chiamare

<Yo Vinnie!> Isaac,il vice capo della squadra (dopo di lui) mi stava chiamando dal divano su cui sedeva con una lattina di birra tra le mani

<Hai finito il lavoro?> annuii con la testa

<Certo> quasi alzai gli occhi al cielo. Insomma,io ero io,non sbagliavo mai.

<Ben fatto Hacker> sorride annuendo soddisfatto

<Quel poveraccio stava implorando Vinnie di risparmiarlo ed è stato così divertente cazzo!> girando la testa vidi arrivare in soggiorno anche Chris.

<Quell'idiota pensava davvero di farla franca> ghignò Isaac

<Già,peccato che Vinnie gli abbia sparato una pallottola in testa> Ryan e Joel arrivarono in cucina mettendosi a sedere sulle poltrone libere di fronte al divano

<È stato un piacere fare affari con lui> sorrisi sghembo. Amavo quando venivo lodato,mi faceva sentire...vivo.

Una volta che tutti smisero di ridere capii che fosse il momento di menzionare la ragazzina

<Dovrei dirvi una cosa> serrai le labbra non sapendo proprio da dove iniziare.
La situazione era un casino,effettivamente c'era un modo per spiegarlo e non fare andare sulle furie gli altri?

<Ho avuto un problema con il lavoro> Chris aggrottò la fronte

<In che senso? Non hai detto di averlo ucciso?>

<Infatti l'ho fatto Ryan> alzo gli occhi al cielo.

<Allora che problema?> stavolta fu Isaac a parlare

<Qualcuno ha visto> borbottai.

Il silenzio riempì la stanza per quelli che mi sembrarono ore intere ma in realtà non ci volle molto prima che Joel si alzasse

<Che cazzo vuol dire che qualcuno ha visto?!> sbottò.
Se solo avessi potuto lo avrei ammazzato di botte ma era la mia squadra,non volevo casini.

<Non ne avevo idea,quando ve ne siete andati lasciandomi da solo con lui mi sono assicurato che non ci fosse nessuno!> alzai le mani per poi farle ricadere lungo i fianchi

<Ma sei scemo?!> fece per avvicinarsi quando Isaac lo fermò mettendo una mano all'altezza del suo petto.
Adesso quello ad iniziare ad alterarsi ero io. Nessuno mi sbraitava in faccia.

<Quanto ha visto?> serrò la mascella il colombiano davanti a me.

<Ha visto l'omicidio> esclamai mantenendo comunque un tono di voce basso

<Oh merda!> il suo pollice ed il suo indice andarono a posarsi sull'inizio del suo naso e lo sentii iniziare a respirare profondamente.

<È andata dalla polizia?> si intromise nel discorso pure Ryan che fino a quel momento in realtà,mi era parso troppo brillo per capire la situazione.