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Cloe

<Non ci credo che l'ho fatto davvero> borbottai facendo ridere Vinnie continuando a camminare dietro di lui dentro al magazzino. Aprì la porta e uscimmo sulla collina.

Lasciai uscire un sospiro appena l'aria fresca della giornata mi colpì il viso.

Vinnie si sedette accanto a me e guardandolo non feci altro che ricordare l'ultima (forse più prima) volta che mi ci aveva portata.
Mi ero chiesta tante volte perché mi avesse portata li ma non avevo mai saputo dare una risposta a questa domanda

<Perché mi hai portata qui?> chiesi di scatto girandomi verso di lui

<Beh...semplicemente mi andava> iniziò a giocherellare con qualche ciuffetto d'erba <E pensavo sarebbe stato un bel modo per farmi perdonare per ciò che ho detto l'altra sera. Non penso davvero che tu sia una stronza,anzi ti sono grato per avermi aiutato> sorrise debolmente girandosi a sua volta verso di me

<Il mitico Vinnie Hacker si sta scusando?> alzai un sopracciglio facendolo ridere

<Scordatelo,non mi scuso mai>

Scossi semplicemente la testa. Effettivamente era strano pensare che potesse farlo <E invece ora lo stai facendo> sorrisi dandogli una leggera spinta

<Magari si magari no ma tu non abituarti,non accadrà spesso> rise di rimando

<Tranquillo,non lo farò> risi prima di distogliere lo sguardo e puntarlo verso il cielo

<Sai che mi sei debitore vero?> dissi

Quasi rise <Per?>

<Semplicemente per tutto> alzai le spalle <Non so quante volte ti ho salvato il culo Hacker>

<Qua se c'è qualcuno ad aver parato il culo all'altro sono io> si indicò <Se non fosse stata per me probabilmente adesso saresti sette metri sotto terra. I ragazzi ti avrebbero fatta fuori in un nano secondo>

Il mio intero corpo si immobilizzò alla sola immagine. Aprii la bocca per rispondere qualcosa ma subito la richiusi

<Come pensavo> rise di nuovo

<Okay mi hai parato il culo ma io l'ho fatto più di una volta> gli puntai un dito contro

<Quando?> aggrottò la fronte.

A quel punto non sapevo nemmeno più se era serio o scherzava.

<Oh magari...> iniziai toccandomi il mento <Quando sono pure finita in punizione perché mi avevi praticamente rapita>

Fece per aprire bocca quando lo sovrastai <Oppure quando Carly mi ha chiesto se ti conoscevo>

<Carly?>

<È la mia migliore amica> risposi semplicemente

I suoi occhi divennero più scuri <Perché te l'avrebbe chiesto?>

Alzai le spalle <Non lo so e non è questo il punto>

<Cloe che cosa ha detto di preciso?> gesticolò verso di me facendo un cerchio con il pollice e l'indice

<Mi ha solo chiesto se abbiamo mai parlato> risposi <Come mai?>

Non capivo tutta questa preoccupazione

<Le persone non possono sapere che parliamo Cloe> rispose abbassando il tono della voce. Quasi come se qualcuno avrebbe potuto sentirci nonostante fossimo soli su una collina

<Come mai?> chiesi abbassando a mia volta la voce

<Tu e queste fottute domande! È meglio se chiudi quella bocca!> sbottò improvvisamente. In un altro momento sarei saltata in aria dallo spavento ma si parlava di Vinnie,era normale fosse lunatico,ormai mi ci ero abituata quasi come se avessi saputo che sarebbe successo

<Devi seriamente smetterla di fare così> alzai gli occhi al cielo prendendomi il labbro tra i denti

<Così come?!>

<Di essere lunatico. Un momento prima sei felice e il momento dopo già sembri voler uccidere chiunque>

Il silenzio cadde tra di noi. Sapevo che non mi avrebbe mai chiesto scusa per questo suo modo scontroso senza senso poiché io non gli avevo fatto niente.

<Lo fai sempre> ruppe il silenzio con una risatina

<Cosa?> girai la testa verso di lui trovandolo a guardarmi. Chissà da quanto era lì a fissarmi

<Ti mordi il labbro> si avvicinò di più a me così che fossimo faccia a faccia,fronte contro fronte

<Ogni volta che sei nervosa> tolse la sua mano sinistra dalle tasche della sua giacca di pelle portando delicatamente il pollice sulle mie labbra causandomi un ribaltamento di stomaco

<E solo Dio sa quanto vorrei poterlo fare io> sussurrò facendo la stessa cosa: si morse il labbro.

La sua faccia era a pochissimi millimetri dalla mia e prima che potessi dire o fare altro le sue labbra si scontrarono convinte sulle mie e per quanto lo odiassi per il suo essere tremendamente fastidioso mi ritrovai a baciarlo con la testa foga

Si staccammo solo dopo qualche minuto giusto per riprendere fiato e lo vidi ridere

<Che c'è da ridere adesso?> lo guardai

<Joel> rispose semplicemente

Glielo avrei dovuto dire che ne sapevo esattamente come prima? Insomma,chi era questa persona?

<Joel aveva ragione> alzò le spalle per poi tornare a guardarmi tenendo stretto il suo labbro inferiore tra i denti

<Su cosa?> i miei occhi vagarono dal suo sguardo attento sulla mia faccia alle sue labbra che mi sembravano veramente perfetto. In realta tutto di lui lo era

<Che mi piaci>

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SUPER CAPITOLO GUYS CIAO
bonsoir genteee,scusate se non ho pubblicato prima ma non ho proprio avuto tempo. sto anche morendo dal sonno quindi se ci sono errori ecc non odiatemi,semplicemente mi si chiudono gli occhi HHAHA
spero vi piaccia comunque🤎

𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 &gt; 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora