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Cloe

Non avevo realizzato essermi addormentata fino a che non mi svegliai di soprassalto notando che fossero le 3 del mattino.

Cercai di stirarmi la schiena quando abbassando lo sguardo notai che non ero più legata alla sedia ma ad un letto.

Come ci ero finita lì?

Dimenandomi mossi i miei polsi notando che fossero ancora legati con la corda alla testata del letto.
Grugnii stressata desiderando solo di uscire di lì

Perché cose come quella dovevano succedere proprio a me? Dio mi odiava davvero così tanto?
Sentii il mio cuore piombare al suolo. Sarei mai uscita da quella situazione? Sarei morta? Sarei riuscita a rivedere Carly,mia mamma...Vinnie?
Le lacrime iniziarono a farsi spazio tra i miei occhi ma subito mi morsi il labbro ricacciandole indietro. Niente al mondo mi avrebbe mai fatta vedere mostrandomi debole di fronte a quei bastardi.

Cercai di riaddormentarmi,così da non pensare. Magari il tempo sarebbe passato più velocemente e tutto sarebbe stato solo un incubo.

Ma nemmeno il tempo di rilassarmi per davvero che la porta venne spalancata facendomi sussultare

<Ma tu guarda chi si è svegliata> sorrise compiaciuto Stephan iniziando ad avvicinarsi al letto.

Se prima ero spaventata adesso ero terrorizzata.

<Sembra proprio che la ragazza di Hacker sia pronta per divertirsi,non è così?> sorrise in modo disgustoso facendomi venire voglia di vomitare.

Strattonai le corde che mi tenevano legata dai polsi <Lasciami andare!>

Lui rise <Niente da fare mi dispiace. Devo divertirmi un po' con te> strofinò le mani insieme e mille brividi si impossessarono del mio corpo.

<Vinnie ti ucciderà se mi fai qualcosa> serrai la mascella.
Lui proteggeva sempre le persone a cui teneva.

<Oh dimmi tesoro,lui dov'è adesso? Perché da quel che so avete litigato ti hanno rapita e non ti è nemmeno venuto a cercare>

A quel punto ridacchiai io <Pensi davvero che mi lascerebbe salire su una macchina di uno sconosciuto senza nemmeno cercarmi?> lo guardai <Sei più stupido di quel che credevo> un amaro sorriso si fece spazio sul mio volto

<Se fossi in te starei zitta. Non sei proprio nella posizione giusta per insultarmi> sogghignò

Io continuai a fissarlo <O sennò cosa? Mi tirerai uno schiaffo?> inclinai la testa di lato socchiudendo gli occhi <Idiota> farfugliai

In un nano secondo mi afferrò i lati della mascella costringendomi a guardarlo e in quel momento rimasi senza fiato. Non perché mi aveva spaventato o mi stava facendo male,ma perché pensavo che tutta quella bellezza per un cuore talmente orrendo fosse davvero sprecata.

<Hai una lingua troppo lunga,dovresti imparare a usarla meglio,stronza> sbottò arrabbiato.

Non ci volle molto prima che impazzissi. A me non importava niente della situazione compromettente in cui ero,mi sarei sempre fatta rispettare.
E prendendo coraggio mi avvicinai ulteriormente a lui per poi sputargli in faccia

Senza scomporsi nemmeno per un secondo si pulì al faccia per poi continuare a sorridermi come un idiota.

<Pagherai per questo>

Continuò a lanciarmi diabolici sguardi maliziosi prima di afferrare la sua maglietta e togliersela lanciandola sul pavimento.

Sentii il mio cuore fermarsi mentre Stephan continuava ad avvicinarsi a me.

Iniziai a dimenarmi sentendomi schiacciata dal suo peso che era ovviamente il triplo del mio pregandolo di non farmi del male

<Ora non puoi più lottare> grugnì spostandomi i capelli e iniziare a lasciare umidi baci sul mio collo

<No fermati> mormorai scuotendo la testa <Ti prego> quasi lo stavo supplicando ma non sembrò importagli nulla poiché passò a tirarmi un po' la maglia quasi come se avesse voluto avvertirmi che stava per farlo.

Le lacrime iniziarono a scendere mentre le sue labbra si scontravano con le mie.

Scossi la testa desiderando nient'altro che il suo corpo lontano dal mio.

Proprio quando si allontanò pensai avesse finito ma mi illusi troppo presto poiché iniziò a sbottonarmi la camicetta

<No ti prego!> urlai dimenandomi <Farò tutto quello che vuoi. Smettila ti prego!> piagnucolai

<Mi dispiace ma con me non funziona> mormorò contro la mia pelle prima di iniziare a lasciare baci sulla parte del mio seno scoperto dal reggiseno

Era riuscito ad aprire solo i primi tre bottoni per il mio continuo muovermi ma questo sicuramente gli bastava.

Okay,quella era la mia fine.

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secondo capitolo della giornata,tra pochissimo pubblicherò anche il pov di vinnie.
ve se ama🤎

𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 &gt; 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora