𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 > 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫

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Cloe

<Merda merda merda merda!> sibilai mettendomi le mani nei capelli

Che tempismo perfetto che aveva mia mamma.

E ci era andata bene. Avevo sempre avuto il vizio di chiudere a chiave la mia camera quando c'ero dentro io,figuriamoci se quella sera non l'avessi fatto. Sarei morta.

Premendo la mia mano contro il petto di Vinnie lo spinsi indietro <Stai qui e non provare a dire niente perché giuro che ti stacco le palle> lo avvertii puntandogli un dito contro.

Non mi conosceva ma sicuramente aveva capito che non scherzavo. Mai <Non dirò niente>

<Cloe Preston apri questa porta!> mia mamma si stava innervosendo e non ci tenevo. Mi avrebbe fatta fuori.

<Si?> sorrisi aprendo la porta ritrovandomi davanti la donna in tutta la sua bellezza.

Non che volessi fare qualche tipo di incesto ma mia mamma era assolutamente la donna più attraente che avessi mai visto in 18 anni di vita.

I suoi lunghi capelli mossi e castani le ricadevano morbidi sulla schiena e i suoi occhi verde smeraldo le contornavano il viso. La sua pelle scura per le sue origini nigeriane e le gambe snelle che le donavano un'altezza non male.

<Che vuoi mamma?> continuai a sorridere e mi abbracciò semplicemente facendomi aggrottare la fronte

<Volevo darti la buonanotte. Sono tornata adesso e sono distrutta,tu perché non dormi?> si sporse un po' in avanti per vedere se riusciva a trovare qualcosa di strano in camera mia che avesse potuto essere la causa del mio essere sveglia ma non trovando niente mi sorrise quasi come se fosse più tranquilla

<Mi ero addormentata poi ho sentito un rumore e mi sono alzata a controllare> scrollai le spalle.

D'altronde era la verità

<Okay. Ci vediamo domani tesoro> mi lasciò un bacio sulla fronte per poi andarsene.

Chiudendo la porta mi voltai per tornare da Vinnie quando uscì prima lui

Prima che potessi capire altro mi circondò la vita con le mani <Quindi?> sussurrò <L'abbiamo scampata?> il suo caldo respiro sulle mie labbra mi mandò una scarica di mille brividi per tutto il corpo

<L'ho scampata> lo corressi e cercai di allontanarmi un pò ma non me lo permise. Strinse ancora di più la presa sui miei fianchi affondando le dita nella mia carne e per quanto attraente potesse essere dopo l'intensa pomiciata di prima mi sentivo tremendamente a disagio

Mi aveva mandata in un'altro universo. Era stato...quasi strano,ma sicuramente pazzesco.
Era affascinante come le sue labbra sulle mie fossero così...perfette

Muovendosi contro di me mi strinse ulteriormente avvicinando la bocca al mio orecchio <Non so te> soffiò <Ma mi andrebbe di finire ciò che abbiamo iniziato prima nel bagno> mosse la sua testa contro le mie labbra così che fossero ad un nulla dalle sue <Tu cosa ne pensi?>

Aprii la bocca per rispondere qualcosa quando rendendomi conto che non sarei riuscita a dire nulla di sensato la richiusi

<Io penso che ti devo cambiare la garza> sussurrai staccandomi definitivamente dal suo corpo per poi riportarlo in bagno per disinfettarlo di nuovo.

Il sangue non era affatto cessato,era diminuito ma di davvero poco. In qualcosa come cinque minuti la garza si era già abbastanza inzuppata di sangue

<Oh!> si lamentò per quella che probabilmente era la settima volta quella notte <Puoi state attenta? Mi fa male>