𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 > 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫

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Vinnie

Dopo aver fatto una doccia mi sentii molto meglio

Sicuramente il bacio con Cloe mi aveva fatto rilassare ma la doccia aveva un potere assurdo su di me.

Avvolsi un asciugamano intorno alla mia vita,aprii la porta e mi diressi verso la camera.

Iniziai a camminare letteralmente in punta di piedi per cercare di non svegliare Cloe e una volta arrivato all'armadio preso un paio di pantaloncini da basket ed una canottiera bianca. Per me un pigiama era fatto così.

Mi vestii e facendo scorrere le mani fra i capelli lanciai un'ultima occhiata a Cloe che dormiva beata.
Mi avvicinai e le lasciai un tenero bacio sulla fronte per poi uscire

Scesi giù e trovai tutti i ragazzi tra cui Chris.
Sarebbe stato interessante dal momento che l'aveva praticamente sempre odiata.

<Hey> salutai tutti chiedendomi se qualcuno avrebbe ricambiato ma rimasero tutti in silenzio finché non fu proprio Chris ad aprire bocca

<Come sta?> chiese e aggrottai la fronte

<È un po' spaventata ma sta bene> mi misi a sedere sulla poltrona di fronte alla sua

<Mi dispiace> sospirò scuotendo la testa

<Per cosa?> alzai un sopracciglio

<Sono stato troppo duro nei tuoi confronti e sopratutto nei suoi. Non sapevo che significasse tanto per te ma stasera dopo tutto ciò che hai fatto pur di salvarle la vita mi hai aperto gli occhi>

Cambiai posizione sistemandomi meglio sulla poltrona. Non ero un tipo sentimentale,sopratutto se si parlava di discutere di queste cose in pubblico.
Annuii e basta

<Quando Joel mi ha detto che non l'hai ucciso sono rimasto scioccato. Da quando lasci vivere coloro che feriscono le persone che ami?>

<Da quando Cloe fa parte della mia vita>

Chris non fece altro che rimanere in silenzio realizzando cosa avevo appena detto

<È di sopra? mi piacerebbe parlarle>

<No sta dormendo> risposi semplicemente

<Quando si sveglia mi piacerebbe presentarmi per bene. Immagino che d'ora in poi passerai molto tempo con la tua ragazza> un accenno di sorriso si fece spazio sul suo volto

<No figurati,mi sono quasi fatto uccidere per lei solo perché almeno dopo la butto in burrone> ridacchiai sarcastico e tutti risero

<Amico posso dire una cosa senza che mi picchi?> mi guardò Ryan e aggrottando la fronte annuii

<È una figa da paura> sorrise elettrizzato a tutti i ragazzi che risposero ovviamente che aveva ragione.

Non riuscii a trattenere una risata. Potevano sembrare dei puttanieri ma in realtà non lo erano. O meglio,lo erano,ma in senso buono

<Chi è una figa da paura?> alzai lo sguardo per vedere Allison camminare verso di noi.

Tutti rimanemmo in silenzio e lei scannerizzò prima i ragazzi per poi iniziare a guardare me

<Nessuno> risposi velocemente per farle capire che non erano cazzi suoi

<Andiamo ragazzi pensate che sia stupida?> ridacchiò <Faccio parte di questa squadra ormai da un bel pò,ho diritto di sapere di cosa parlate> continuò a guardarmi

<No se non stiamo parlando di te. Non hai il diritto di sapere niente e anche se stessimo parlando di te non te lo diremmo quindi a mamma!> sbottai serrando la mascella