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Vinnie

Ero un idiota.

Veramente,esisteva al mondo persona più stupida di me?

Colpii l'armadietto ripetute volte con i pugni cercando di liberare la mia rabbia ma tutto quello che stavo facendo era innervosirmi di più.

Quando mi arrabbio è come se tutto intorno a me si spegnesse,non ragiono più e dico cose senza senso. Come se non ci fossi più e la mia collera parlasse per me.

Smisi di battere contro l'armadietto notando quanto le mie nocche fossero rosse.

Dovevo assolutamente chiarire con Cloe perché altrimenti sarei impazzito

Non importa quando nervosa o fastidiosa potesse essere,era la cosa più preziosa che avevo.
Qualcosa dentro di me non l'avrebbe mai lasciata andare

Ignorando gli sguardi che stavo ricevendo dagli altri studenti mi misi in cerca di Cloe. La campanella non era ancora suonata quindi avevo un altro po di minuti

Iniziai a camminare per il corridoio cercando di capire che direzione avesse preso

<Hey!> presi per il braccio un ragazzino. La sua faccia si sbiancò e i suoi occhi si sgranarono <Sai dov'è la classe di filosofia?>

<È ne-nella c-classe 165A> balbettò

Rilasciai il suo braccio annuendo <Grazie>

Correndo su per le scale iniziai a camminare lungo il corridoio leggendo i numeri sulle porte mentre spingevo dei ragazzi per passare

Ci stetti un po' prima di trovare la classe

<Cloe!> la chiamai facendo girare molte persone.

Gli lanciai degli sguardi facendogli capire che dovevano tornare a farsi tutti i cazzi loro e così fecero

Provai a chiamarla di nuovo quando la campanella suonò <Merda>

Sorpassai tutti per arrivare da lei e prendendola per un polso la portai fuori

<Lasciami andare che stai facendo?!> aggrottò la fronte

<Devo parlarti> mormorai con il fiatone. Avevo corso per due corridoio e su tre rampe di scale per trovarla,il minimo era che mi lasciasse parlare

<Hai già detto tutto e va bene così> scosse la testa

<Non volevo...> cercai di parlare quando mi bloccò

<Hai detto ciò che volevi dire e mi va bene. Non mi importa,adesso però,l'unica cosa di cui mi importa è essere puntuale per filosofia quindi se vuoi scusarmi....> fece per togliere il mio braccio dal suo polso ma non ci riuscì

<Ti prego ascoltami e basta>

Mi guardò negli occhi. Potevo legger tristezza e delusione nel suo sguardo e odiavo vederla così

<Non te lo meriti,perché dovrei ascoltarti?>

<Perché ho bisogno che mi ascolti>

<L'ho fatto e tutto ciò che è uscito dalla tua bocca sono stati insulti su insulti Vinnie>

<Lo so e mi dispiace okay?>

<Le scuse non risolvono sempre tutto lo sai vero?> continuò a guardarmi

<Avrei benissimo potuto andare a lezione e fregarmene di chiarire questa situazione con te eppure sono qui> alzai le spalle

I miei occhi cercarono i suoi <Fa veloce>

<Grazie> sorrisi involontariamente

Lasciando il suo polso incrociò le braccia sotto al petto guardandomi

<Sono un coglione> sospirai

<Dici?>

<Sono un idiota>

Lei annuì facendomi segno di andare avanti e di essere d'accordo con me

<E sono anche un gran ritardato>

<Non potevi descriverti meglio> sorrise in modo ironico

<Dio,grazie> sospirai felice

<Prego,è la verità> alzò le spalle

<Esatto,so che sono tutte queste cose e ti sto chiedendo perdono. Hai scherzato e l'ho presa troppo seriamente>

<Sei andato su tutte le furie Vinnie> sciolse le braccia facendole ricadere ai suoi fianchi

<Succede quando mi arrabbio. Perdo il controllo e faccio tutto senza pensare. Non intendo giustificarmi ma è come se la rabbia avesse la meglio su di me e non mi rendo conto di ciò che dico e faccio> la disperazione riempiva ogni mia parola

<Non importa,quando si è arrabbiati la verità viene fuori e...> la bloccai subito

<No> negai <Stavo facendo il coglione e ragionavo di merda. Non sei lontanamente una puttana chiaro?>

distolse lo sguardo evitando il mio e fu come un calcio in pieno stomaco

Presi delicatamente il suo mento per costringerla a guardarmi <Hai capito Cloe?>

Alzò le spalle <Come vuoi>

<Cloe guardami> parlai talmente piano da far capire solo a lei cosa avessi detto

Quando vidi il dolore nei suoi occhi capii che non voleva sentirmi ne parlarmi,voleva solo essere confrontata ed era ciò che avrei fatto

<Amore> avvicinandomi avvolsi le braccia attorno al suo corpo spingendola più verso di me.

All'inizio esitò ma dopo,abituandosi,avvolse le braccia intorno al mio bacino facendomi sorridere

<Mi dispiace> sussurrai contro i suoi capelli

Continuò a non parlare,continuava solo ad affondare la testa nel mio petto.

Ma se le parole non bastavano allora glielo avrei provato.

<Durante la pausa pranzo vediamoci nel retro>

<Non penso sia una buona ide...> provò a parlare ma la fermai subito

<Non salteremo scuola credimi> scossi la testa <Se non posso vederti dopo scuola non aspetterò la fine della punizione per chiarire questa cosa>

<Ma Vinnie...>

<Niente ma. Lasciamelo fare ti prego. Non te ne pentirai> le sorrisi prendendole il viso tra le mani

<Sarà bene> scherzò facendomi ridere

<Ci vediamo dopo okay?> le lasciai un bacio sulle labbra che la fede sorridere

<Okay> annuì e la riaccompagnai alla porta

Voltandosi mi sorrise prima di aprire la porta e scomparire dietro di essa.

Era l'ora di fare qualcosa di giusto.


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ciao bellezze buonaseraaa
HO FINITO IT ENDS WITH US MI SENTO MOLTO COSÌ: 😩🧎🏻‍♀️🧍🏻‍♀️😭😩 ma tralasciando (domani ne compro un altro anyway godicchio)
ecco qua un nuovo capitolo,chissà che accadrà😋
non vi spoilero nulla,ciaone😜🤎🤎

𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 &gt; 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora