𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 > 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫

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Cloe

Era strano stare a sedere lì e sentir parlare di bombardare. Non ero abituata a quel tipo di cose,ma ero felice che finalmente si fidassero a tal punto di farmi ascoltare

Vinnie diceva che avevo il diritto di sapere tutto ciò perché ormai ne ero parte. Aveva ragione,anche se da una parte questa era la sua battaglia io ero solo una conquista avvenuta nel mentre

<Stai bene?> chiese Vinnie mentre salivamo le scale per andare in camera

<Si sono solo un po' stanca visto tutto quello che sta succedendo>

<Ci vuole un po' per abituarsi> mi strinse la spalla in modo confortante

<Già> ridacchiai

Rise premendo le sue labbra contro la mia guancia <Sei forte piccola lo sai?>

Sorrisi <Non molto>

<Lo sei eccome> scosse la testa <Hai vissuto tutta questa situazione senza farne una tragedia. Sono fiero di te> sorrise

Mi morsi il labbro cercando di non sorridere troppo <Grazie> sussurrai

Chiudendo la porta con un leggero calcio Vinnie camminò dietro di me con le mani sulle mie spalle <Di niente piccola>

Sorrisi nel sentire il nomignolo con cui mi aveva chiamata

<Vuoi venire sul letto con me?> chiese

Subito mi girai a guardarlo <Certo>

Sorrise e mi fece indietreggiare fino a toccare il materasso con il retro delle ginocchia.
Si distese accanto a me avvolgendo le braccia attorno al mio corpo mentre io mi accoccolai al suo petto come fanno i bambini con gli orsacchiotti. Le mie braccia strinsero la sua vita e la mia testa si posò sul suo petto.
Lo sentii giocherellare con i miei capelli e non riuscii a non sorridere pensando a quanto adorabili fossimo.

<Cloe>

<Mmh>

<Tu lo sai che ci tengo a te vero?> chiese

<Certo> annuii

<E non voglio che ci siano segreti tra noi> mi morsi il labbro cercando di capire cosa volesse dire

<Nemmeno io> risposi

<Ecco perché inizierò ad essere onesto con te. Iniziando da Janna>

I miei muscoli si contrassero appena sentii il suo nome.

Notandolo Vinnie fece scorrere le sua dita sul mio braccio con un movimento dall'alto verso il basso facendomi rilassare

<Tranquilla piccola> mi rassicurò

<Se non vuoi non devi dirmelo> lo guardai e anche i suoi occhi trovarono i miei.

<Ma io voglio dirtelo> mi lasciò un tenero bacio sulla fronte facendomi sorridere

<Circa due anni fa io e Janna stavamo insieme e le cose andavano bene. In realtà ero innamorato perso e lei lo era di me>

Mi morsi il labbro sentendo lo stomaco chiudersi al solo pensiero che Vinnie potesse essere innamorato di un'altra oltre a me.
Non che mi avesse mai detto che mi amava ma una bolla di gelosia in quel momento mi aveva risucchiata.

Alzai lo sguardo tracciando con le dita una linea lungo la sua mascella incitandolo a continuare

<Janna aveva una scusa dopo l'altra per non uscire con me e se veniva se ne andava dopo pochi minuti inventandosi delle cazzate. Non avevo mai sospettato niente perché avevo fiducia in lei ma un giorno decisi di seguirla,solo per vedere cosa faceva>