•Capitolo 15

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•Diana's Pov

La festa a "sorpresa" che ebbero organizzato per me, stava procedendo abbastanza bene.

Sul fatto che fosse a sorpresa, ne dubitai, dal momento che Iride, e lo spero per lei, per sbaglio, mi disse che qualcuno avrebbe dovuto portarmi disotto e a quel punto tutti avrebbero urlato "sorpresa".

Cercai più volte di non prenderla a schiaffi, ammonendomi sul fatto che fosse buio e non avrebbe potuto capire che ero proprio io.

Quindi, la sorpresa fallì miseramente, ma non potè importarmene di meno, dal momento che mi bastava anche solo il fatto di star insieme a loro tutti.

Però sentivo che qualcosa mancava. C'era una parte di quella stanza, che ancora doveva essere occupata.

E mentre cercavo di capire di chi o cosa si trattasse, il campanello suonò.

Edward mi passò accanto, con una coroncina rosa di carta in testa.

Risi di gusto, poi mi prese e mi baciò.
Talmente forte, che mi tremarono le gambe.

Il campanello suonò ancora, perciò andai ad aprire.

Non feci in tempo ad aprire la porta, che un coso nero e riccio mi piombò addosso.

"Nicoo" urlai in preda all'euforia.

"Hey. Auguriii piccina miaa!" disse e sorrise.

Quei dolcissimi occhioni verdi mi fecero sciogliere, perciò lo abbracciai forte.

Lui, tanto per ricambiare, mi prese in braccio e mi fece girare per aria.

Ridevamo e scherzamo, tutti e due felici.

Mi girai un secondo, e vidi Edward, strangolare una povera bottiglia di birra.

Lo guardai accigliata per alcuni istanti, poi Nico mi mise un braccio intorno alle spalle.

A quel punto vidi Edward gettare a terra violentemente la bottiglia, facendola andare in mille pezzi.

Con rabbia prese Nico dal colletto della camicetta e lo portò fuori.

Gli corsi dietro spaventata.

Vidi Edward gesticolare e mettersi le mani nei capelli, era frustrato e volevo capire perché.

Perciò schiusi di poco la porta a vetri, quel tanto da poter origliare, senza essere scoperta.

•Edward's Pov

"Tu non la devi toccare. Almeno non senza il mio permesso. Cazzo. Mi da fastidio. Ora è mia, quindi, se permetti. Me la tengo stretta." gli sferrai un pugno in pieno naso.

Nicola mi guardava smarrito, come se non avesse colpe. Non ne aveva in realtà, ero io che ero troppo geloso, da non poter lasciar perdere.

"Hey, io le voglio solo bene. Non voglio mica altro. Mi basta un abbraccio.  Basta che sia il suo. Sai bene tanto quanto me quanto le voglio bene." disse e a malincuore, dovetti ammettere che non mentiva.

Lui per Diana c'era sempre stato, anche molto prima di me.
Non potevo, non dovevo reagire così. Era chiaro che fossero solo amici.

"S-scusa...non volevo." ero seriamente dispiaciuto.

Vidi Diana corrergli appresso.

Il naso di Nicola sanguinava ed il mio pugno era indolenzito.

Diana si girò verso di me e mi guardò male. Tanto male che mi si spezzò il cuore.
Non doveva andare così, almeno non oggi.

Alla fine si risolse la situazione. Il naso stava bene ed il pugno pure.

*****************************************

Allora stavo seduto sul letto e lei era seduta in un angolino, nascosta dal buio. Non ci calcolavamo minimamente, davvero. Io cazzegiavo col telefono,  lei osservava incantata il vuoto.

Era bellissima.

Giuro.
C'era tanto silenzio Dio. L'unica cosa che si sentiva era il suo respiro, un po' pesante.
Ad un certo punto si girò per spostarsi e mi ritrovai la sua faccia, davanti alla mia.

Ci guardammo negli occhi per qualche secondo.

Poi vi giuro l'ho baciata, ed è stato un bacio bellissimo.
Perché sembravano secoli che non toccavo più quelle labbra e che non sentivo i nostri nasi e le nostre fronti attaccate.

Poi ho iniziato a toccarle il corpo e quando mi resi conto che non mi respingeva,  mi spinsi oltre.

L'ho spogliata e abbiamo fatto l'amore.

Ma vi giuro che è stato bellissimo.

C'era silenzio. Tanto silenzio. Si sentiva lei che ansimava ed io dal canto mio facevo lo stesso. È stato stupendo sentire le sue mani che mi massaggiavano la schiena.
Vedere i suoi occhi che mi guardavano.

Sentire che smetteva di baciarmi, perché doveva sorridere.

"Ti amo, scusa."
"È tutto OK." sorrise.


~"Rende deboli, amare una persona. Ne diventi dipendente. E poi sai che non potrai mai più farne a meno. Quindi ama uomo, ma nascondino alla consapevolezza, che poi ti uccide da dentro."~

#SpazioAutrice

HOLAAA CHICAS.
Coro di angeli please...so tornata. Non ero morta LOL.  Ehm volevo aggiornare questo sabato, ma festeggiavo il mio comply. ..quindi sorreh. Ad ogni modo, ho pubblicato una nuova FF , è su Zayn, quindi se vi va passate♡
Eh nada, spero che il capitolo vi piaccia.

Un enorme beso.

~Demy

{•Only together•}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora