Capitolo 18

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2:00 AM
London,UK
«NO!» mi alzo di scatto dal letto e credo di aver svegliato l'intero isolato!

Mi stropiccio gli occhi con forza tanto da vedere nero per circa un minuto e mezzo.
Appena recupero la vista mi giro lentamente a sinistra,dove si trova una sveglia dell'800 che Niall conserva da 10 anni circa.

Le due di mattina...cazzo!
Ed ora come ci si riaddormenta?

Prendo l'orlo della mia coperta e lo lancio verso destra,scoprendomi.
Mi alzo piano piano,il parquet scricchiola più del solito.

Infilo le ciabatte e decido di andare al piano di sotto,una tazza di latte forse mi farà riaddormentare.

Accendo la luce della cucina che illumina metà scalinata.

Appena arrivo apro immediatamente il frigo per cercare una bottiglia di latte.

Uh!Trovata!

«Merda è scaduto!» esclamo forse un po' troppo ad alta voce.

Niall,come devo fare con te!

Poso la bottiglia dove l'avevo presa,e comincio a cercare qualcos'altro.
,
Thè!Mi farò una tazza di the caldo!

Prendo una pentolina e verso un po' d'acqua.

Nel frattempo sento che dal piano di sopra qualcuno è andato in bagno.

Oh no.

Sento dei passi che si fanno semprè più vicini.

È Niall:ha una vestaglia a fiorellini e delle ciabatte lilla.

Cerco,invano,di trattenermi dalle risate.

«Piccola!Cosa fai qui?» si avvicina verso di me con l'intento di darmi un abbraccio.

Mi butto fra le sue braccia.

«Non riuscivo a dormire..sai,il fuso orario...» dico e mentre sono attaccata al suo petto ed il suo cuore batte fortissimo...aveva corso facendo le scale per il arrivare al piano di sotto.

«Sai che neanche io riesco a dormire?Louis sta russando come un matto..» Dice e indica il piano di sopra,sbadigliando con la bocca dilatata di venti centimetri.

Scoppio in una risata rumorosa.

«Shhh!Sei matta?Vuoi che vengano a picchiarci?» mi mette la mano davanti alla bocca,ma continuo a ridere.

«Sei tremenda.» aggiunge solleticandomi i fianchi,lui sa che é il posto dove soffro di più il solletico.

«Nello..» sospiro.

«Che facciamo?» domando.

«Piccola,è notte fonda,i tuoi occhi si chiudono da soli e gli altri sono praticamente in letargo..» si abbassa ,poggiando il palmo delle mani sul ginocchio.

«Ma io non ho sonno Niall!» esclamo,ma sono contraddittoria perchè allo stesso tempo sbadiglio.

«Mh,Mh...quello che vedo è uno sbadiglio??» sorride dolcemente,e la sua voce è così calma e rassicurante.

«Uff,beccata..» sospiro roteando gli occhi.

Sorride ancora,accarezzandomi i capelli.

«Allora,ti propongo una cosa..» si mette a braccia conserte e sembra che sia tornato serio per un nano secondo.

Mi giro velocemente verso di lui.
Alzo le sopracciglia proprio come se fossero antenne.

«Una partita a GTA-» alza l'indice della mano.

«Si!!Niall-» saltello come una bambina di quattro anni mentre apre i regali di Natale.

«Piccola,solo una!Poi si torna a dormire.» mi prende la mano e mi porta sul divano.

Me&Mybrother HarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora