Me&Mybrother Harry

Capitolo 24

Harry's pov.
London,3:00 AM.

Uff,com'è che si dorme?
Saranno circa due ore che mi rigiro nel letto cercando,invano,una posizione comoda.

Merda,tutti questi pensieri mi stanno uccidendo.

Non riesco a prendere sonno e parlare con i ragazzi non mi ha aiutato a prendere una decisione per me e Jasmine.

Jasmine proverà di tutto per rimanere qui,è un osso durissimo.

Detesto essere autoritario con lei,ma ora come ora,non posso fare altrimenti.

Siamo andati via dall'Inghilterra principalmente per i nostri genitori.
Non stavano più insieme da anni,ma la situazione era degenerata nell'ultimo periodo.

Jasmine era troppo piccola per poter capire determinate dinamiche,perciò ho preso il carico di tutto e ho deciso di portarla via con me.
Non me ne pento,assolutamente,ma non merita di vivere una adolescenza così tumultuosa.

Comunque,cosa dovrei fare?
Cavolo,ora sto anche parlando da solo...

Decido di prendere il cellulare dal comodino,infilare le airpods e ascoltare il mio daily mix di Lana Del Rey.
L'unica donna che riesce a farmi calmare,dopo JLo,ovviamente!

Domani mattina credo dovrò prendere una decisione,ma non sono sicuro..
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10:00 AM.
Ieri notte mi sono addormentato con una rapidità assurda,dopo essermi rigirato nel letto per tre ore,persino le doghe del materasso stavano chiedendo pietà.

Mi alzo dal letto con il collo dolorante,a causa della mia postura da gobbo di Notre Dame,e il cuscino di Niall che è fin troppo vecchio e privo di imbottitura.

A piedi scalzi raggiungo la cucina,facendo cigolare il vecchio parquet di casa.

Jasmine si è svegliata prima di me,il che è strano perché di solito sono io la sua sveglia.

«Harry...» corre verso di me e mi abbraccia.

«Ciao pulce.» le accarezzo la schiena mentre mi stringe il torace con una forza innaturale per una ragazzina.

«Avevi ragione ieri sera,sono crollata subito...assurdo vero?» sorride stropicciandosi l'occhio destro e sistemandosi i capelli scompigliati.

«Io ho sempre ragione!» le sposto una ciocca di capelli che le sta coprendo il viso.

Il sorriso sul suo viso sparisce e la sua risata si trasforma in un ghigno.

Questa mattina ha due occhiaie più scavate del solito,e il contorno degli occhi rosso misto viola.

Qualcosa non va..

«Jasmine,tesoro,stai bene?» le alzo il mento con la mano destra.

«Umh,si...ho un po' di mal di testa,ma forse perché ho dormito male..» poggia il palmo sulla fronte,ruotando la testa verso destra.

Mi avvicino alla sua fronte e poggio delicatamente le labbra su di essa.

Proprio come immaginavo,è bollente...paragonabile ad una giornata primaverile in Arizona.

«Qualcuno ha la febbre per caso?» domando retoricamente,indietreggiando

Sbuffa poggiando la sua mano gelida sulla sua fronte.