Capitolo 19

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10:00 AM
LONDON,uk.

Ebbene sì!
Sono riuscita a dormire più di otto ore consecutive!
Dov'è il mio trofeo?O la mia medaglia d'oro?

Mi metto seduta sul mio letto e giro lo sguardo verso la finestra sulla mia sinistra.

Piove a dirotto e non credo abbia smesso un attimo da questa notte quando mi sono svegliata.
Penso che non ci sia spettacolo migliore di Londra con la pioggia..
Così grigia e cupa ma allo stesso tempo così affascinante e silenziosa.

Sento bussare alla porta.
«È aperta!» Dico mettendomi seduta sul letto.
È Niall che entra con un sorriso super smagliante,mostrando una arcata dentale perfetta.

Sorrido.

«Buongiorno piccola!» si siede sul letto accanto a me.

«Hai dormito?» aggiunge e il tono sembra alquanto preoccupato.

«Si Nello,ho dormito!» rispondo e per la prima volta non sto dicendo una bugia.

«Insomma,dopo la nostra chiacchierata...sei sicura di aver dormito??» chiede ancora,notando le mie occhiaie nere miste viola.

Effettivamente,non ha nemmeno tutti i torti,con tutte le cose che sono successe in questo periodo,sembra che non dorma da mesi.

«Te lo giuro,Niall!» alzo il mignolino.

Incastra il suo mignolo al mio e accenna un sorrisetto.

«Gli altri dove sono?» chiedo cambiando discorso.

«Giù che ti aspettano,scendiamo?» mi porge la mano sinistra.

La afferro e mi alzo dal letto.

Scendiamo insieme le scale,mi appoggio a lui perché la mia stabilità alle otto di mattina,beh...
Vabbè,avete capito.

Oltrepasso l'ultimo gradino,e mi ritrovo fra le braccia di mio fratello,che profuma della nuova fragranza di Tom Ford.

Lo stringo.

«Tesoro...» sussurra mentre sono aggrappata al suo ventre.

«Non ho chiuso occhio a causa della pioggia stanotte,da non credere!» si stropiccia gli occhi violentemente.

«Tu sei riuscita a dormire?» domanda abbassando lo sguardo verso di me.

Mi giro verso Niall che sta ridacchiando sotto i baffi,non posso far altro che sorridere.

«Si Harry.» rispondo decisa.
Si Harry,non sono stata a raccontare tutte le faccende nostre al tuo migliore amico per più di due ore!

Giro lo sguardo e Louis e Liam stanno aspettando un mio bacio sulla guancia d circa dieci minuti.

Lascio un bacio a entrambi e mi siedo a tavola.

«Senti pulce,noi abbiamo già fatto colazione ma ti abbiamo lasciato delle frittelle.» Louis fa girare il piatto con le crêpes.

«Abbiamo Nutella,confettura,burro d'arachidi,e poi anche-» Liam inizia a svuotare la dispensa.

«Ragazzi!» rido.
«Un po' di nutella può bastare!» afferro il barattolo.

«Allora!Jazzy cosa hai voglia di fare questa mattina?Possiamo andare in studio,oppure possiamo-» Louis in maniera teatrale comincia ad elencarmi tutte le possibili attività da fare insieme/

Lo blocco,e sorrido allo stesso tempo.

«Ragazzi..» il mio sguardo va da destra a sinistra per rivolgermi a tutti.

«Questa mattina volevo fare una passeggiata da sola!Non vedo Londra da tanto tempo e vorrei godermela un pochino con le mie airpods nelle orecchie sorseggiando un cappuccino di Starbucks...va bene per voi?» chiedo e nel frattempo sto lottando con le frittelle che si scompongono ogni volta che aggiungo la nutella.

Me&Mybrother HarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora