Me&Mybrother Harry

Capitolo 22

Jasmine's pov.
2:00 AM
London,UK.

Ah,guarda un po' che novità!Non riesco a chiudere occhio.

Non faccio altro che pensare a ciò che ho detto a mio fratello e alla riposta che mi ha dato.

Lo adoro da impazzire,ma non nascondo il fatto che se dovessi ritrovarmelo davanti in questo esatto momento potrei staccargli tutti i capelli.

Ho un urgente bisogno di parlare con Niall,ma non posso andare a svegliarlo per una cosa del genere...o si?

Gli mando un SMS.

'Da Jasmine a "Niall <3'.

'Niall..' digito  velocemente sulla tastiera.

Passano cinque minuti e non ricevo risposta.

Il telefono vibra.

Mi manda un suo selfie dove le occhiaie sono più lunghe della muraglia cinese.

'Finiscila,non posso ridere altrimenti si svegliano tutti,vieni un attimo in camera?Devo raccontarti una cosa'

'Uffa,arrivo'

Nel giro di due minuti ritrovo Niall nella mia stanza che indossa un pigiama alquanto discutibile.

«Jazzy..» sbadiglia sedendosi accanto a me.

È talmente stanco che non riesce nemmeno a reggersi la testa.

«Che è successo?» si stropiccia gli occhi.

«Ho parlato con mio fratello,e mi ha sparato un grandissimo "No" in faccia...hai un piano B?» scuoto il capo.

«Sapevo ti avrebbe risposto così,lo conosco meglio delle mie tasche..» si mordicchia il labbro.

«È un osso duro,non c'è nulla da fare!» commenta successivamente.

«Niall io non andrò via da qui,lo sai vero?» gli rispondo a tono.

«Piccola,devi rispettare la sua decisione...lo sai vero?» mi prende in giro.

«Ma Niall...io pensavo che tu stessi dalla mia parte...almeno tu!» affermo mentre mi tremano le labbra.

«Lo sarò sempre e lo sai.Però Jazzy,io posso assicurarti che tuo fratello vuole solo ed esclusivamente che tu sia serena e felice...se ha deciso così evidentemente c'è un motivo!» mi prende le mani accarezzandole con i pollici.

Sospiro.

«Prova a parlargli tu,ti prego Niall..» lo guardo fisso negli occhi azzurrissimi.

«Ma Jasmine io non-»

«Niall,ti prego!» lo blocco.

«Va bene,lo farò.» annuisce.

Mi limito a fargli un sorrisetto.

Alza lo sguardo per guardare l'orologio,rigorosamente di brontolo dei sette nani.

«Sono le 3:00!Qualcuno non dovrebbe provare ad addormentarsi?» Niall mi rimbocca per bene le coperte.

«Quel qualcuno non ha sonno.» rispondo.

«Mh si?»
«È uno sbadiglio quello che sto per vedere?» mi indica la bocca.

«No,ti sbagli!»  lo prendo in giro.

Scoppia in una delicata risata.

«Hai un tasto per metterti in stand-by?O le batterie non si scaricano mai?» mi solletica il collo dolcemente.

Ridacchio,scansando lentamente la sua mano.

«Dai,prova a dormire...» si alza lentamente.

Si dirige verso la libreria,o meglio,verso la montagna di polvere e acari.