Lui

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La mattina mi svegliai alle 10 perché Stella piangeva.
Corsi a prenderla dalla culla e andai in cucina.
La misi nel box e le preparai il latte.
Sul tavolo c'era un caffè e un pezzo di torta con un bigliettino accanto.
"Tesoro, io mi fido di te ma comunque mandami un video dove mangi la colazione. Mi spiace di quello che è successo ieri e del fatto che oggi non potrai andare ad allenamento, oggi passa mio papà a prendere Stella così magari puoi uscire con le tue amiche"
Dopo aver dato da mangiare a Stella mangiai anch'io. Il video lo feci ma non glielo inviai. Non volevo essere controllata.
Giocai con Stella e dopo un'ora arrivò Carlo. Sistemai Stella. Lì diedi il necessario e andarono via.
Mi andai a sistemare anch'io, non sarei uscita con le mie amiche ma sarei andata in palazzetto.
Avrei avuto due ore prima del allenamento. Mi prendevo un tantino in anticipo.
Entrai e c'era un ragazzo. Avrà avuto 5 anni in più di me. Era giovane.
-scusa,non credevo ci fosse qualcuno a quest'ora,torno dopo-dissi.
-ma no tranquilla, la pista è abbastanza grande per due-disse.
Ringraziai e andai a scaldarmi per poi mettermi i pattini.
Iniziai a saltare, caddi dal doppio flip.
-devi chiudere di più-disse il ragazzo mentre mi rialzavo.
-come scusa?-chiesi.
-si, hai sbagliato perché hai lasciato il salto poco chiuso-disse.
-ma come ti permetti, io stavo chiudendo e poi chi sei da saperne più di me?-chiesi palesemente arrabbiata.
-primo non stavi chiudendo e poi chi sono io? Sono il nuovo allenatore-disse in tono di sfida.
-tu?-chiesi. Che figuraccia.
-si io,tu sei?-chiese avvicinandosi.
-Alessia-dissi. Mi allungò una mano.
-piacere Marco,ora rifallo chiudendo di più-disse.
Segui il suo ordine.
Mi venne.
-visto-disse.
-grazie-risposi.
-vai di doppio rit-disse. Cosa? Io non lo facevo ancora.
-non sono pronta-dissi.
-io sono il tuo allenatore, fidati di me. Salta-disse.
Lo feci. Caddi.
-fai la posizione di gancio-disse avvicinandosi.
La feci.
-ok,la posizione di partenza.
Mi misi come aveva detto, con il braccio e la gamba sinistra avanti e la gamba destra a terra.
Si mise dietro di me e mi strinse i fianchi. Li raddrizzo e mi sussurrò nell'orecchio.
-raddrizza anche il braccio e ce la potrai fare-disse.
Andai ci provai e per miracolo mi venne.
Ne feci un altro giusto. Ero esausta,la testa mi girava e andai a sedermi.
-tutto bene?-chiese avvicinandosi.
-si-dissi.
-bene- mi fece alzare con la mano e mi fece fare una giravolta su me stessa per finirli tra le braccia.
-sarà poco appropriato ma mi intrighi Alessia-disse.
-anche tu-dissi d'impulsò.
-no no,aspetta. È molto inappropriato. Ho un fidanzato e sei il mio allenatore-dissi allontanandomi.
-prova a conoscermi e ne riparleremo-disse.
-eh?-dissi perplessa. Si rimise a sussurrarmi nell'orecchio mentre mi stringeva i fianchi.
Perché diamine faceva così.
-sta sera,dopo allenamento,io e te ed un gelato.-disse.
-va bene-dissi. Non potevo averlo detto veramente.
Passò l'allenamento.Eravamo in poche ma comunque andò bene.
Stavo uscendo quando Marco mi chiamò.
-Alessia dimentichi il gelato?-chiese.
-speravo lo avessi fatto tu-dissi.
Andammo in centro.
Presi un semplice gelato alla fragola e lui al cioccolato.
Ci sedemmo e mangiammo.
Parlammo del più e del meno. Cose stupide per lo più. Voleva capire la mia preparazione atletica e altre cose della mia vita.
-raccontami di te,qual'é la cosa che più vuoi?-disse.
-vorrei tornare a scuola e riuscire in un doppio axel,tu?-chiesi.
-a me basta vivere. Perché tornare a scuola,non ci vai?-chiese.
-ummm...sono stata male e non posso tornarci per un po'-dissi.
-lo so che non mi conosci ma se vuoi ti posso allenare fino a farti fare il doppio axel.-disse.
-va bene-dissi ridendo.
-ok,torniamo in palestra.-disse.
-come ora?-chiesi.
-si,chi dorme non piglia pesci-disse e ci avviammo. Ero incerta ma meglio di niente.
Iniziai a saltare ma non ce la facevo. A metà risposi ad un messaggio preoccupato di Francesco,mentendoli. Ero ancora con le mie amiche e ci sarei stata forse anche fino a tardi. Non gli avevo inviato il video ma per ora non era scocciato, forse era solo contento del fatto che fossi con le mie amiche.
Continuammo ancora, feci dei progressi ma ormai si faceva tardi.
-vuoi continuare domattina?-chiese.
-posso?-chiesi.
-si,visto che è tardi,posso riaccompagnarti a casa?-chiese. Dovevo dire di no ma quegli occhi marroni mi scioglievano.
Annui. Uscimmo e salimmo in macchina.
Mi feci portare a casa mia. Parcheggio e mi accompagnò alla porta.
-passo domani alle 7:30-disse.
-okay-dissi.
-buonanotte-disse dandomi un bacio sulla fronte. Era strano,non ci conoscevamo eppure non volevo altro.
-notte-dissi arrossendo. Entrai. Mi addormentai sul divano per risvegliarmi presto. Mi preparai e lo aspettai fuori. Francesco mi aveva scritto tutta la notte e mi aveva chiamato. Lo richiamai,glielo dovevo.
-Alessia,dove sei?-chiese.
-ho dormito da Valeria.-menti.
-ok, hai mangiato?Dopo ci vediamo?-chiese.
-dopo ho un impegno-dissi, lo salutai e misi giu.
Era arrivato Marco e aveva sentito le mie parole finali.
-sono un impegno adesso?-chiese sarcasticamente.

Andammo in palestra e diedi il mille per mille fino a riuscirci.
-ce l'hai fatta-disse.
-ce l'ho fatta-dissi commuovendomi.
-per caso hai un disco di gara?-chiese.
-si,perché?-chiesi.
-domani sera c'è una gara,se cambiamo un paio di difficoltà potrai andarci,è una gara molto importante-disse.
-facciamolo-dissi.
Mi sistemo il disco sulle note di "Wrecking Ball" dei Midnite String Quartet.
Lo provai modificato fino a sera. Pranzammo e cenammo con cibo d'asporto.
-Alessia,credo che domattina possiamo fare una sosta a scuola per chiedere di farti ritornare.-disse.
-serio?-chiesi incredula.
-si,almeno provarci. Non so quel fosse il problema ma tentare non nuoce-disse.
-sii-dissi. Mi riaccompagno a casa e ci demmo appuntamento per le 10.
Controllai il cellulare,Francesco mi aveva scritto.
"Valeria ha detto che non hai dormito da lei e non è uscita con te ieri,dove cavolo sei?Sono preoccupato"
"Chiamami"
"Spero che non stia facendo sforzi"
...
Gli risposi con un "sto bene".

Io ed il professore di matematica Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora