Capitolo 25. E nun m"o faje capi', ma pecche?

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Ciro, era rimasto pietrificato.

Sentiva una tempesta, positiva di emozioni

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Sentiva una tempesta, positiva di emozioni.

:<<Non fatela andare via. >> disse Ciro, rivolto ai suo fratelli.
Rosa si alzò e lo salutò, frettolosamente, senza proferire parola, aveva bisogno di calmarsi.
Era furiosa con suo fratello, a tratti era indecifrabile, per lei.
Lo considerava: bipolare e iperprotettivo.
Inoltre, dava sempre e solo, ordini.
:<<Che vuoi fare?>> disse Pietro, con l'ansia che lo attanagliava.
:<<Mo vedi.>> disse Ciro, sicuro di quello che aveva pensato.
:<<Pur ca, cummanne tu?
(Pure qui, comandi tu?)>> chiese suo fratello, incredulo.
:<<Il diavolo, mette radici ovunque.>> disse Ciro, freddo come il ghiaccio.

Dopo arrivò Lino, la guardia che lavorava all'Istituto Minorile, Penitenziario di Nisida, la sua guardia corrotta.
:<<Linú, t'aggia fatt nu regal.
Mo staje ca, a fadigà.
Nu ce staij cchiù all'Imp.
(Lino ti ho fatto un regalo.
Ora sto, a lavorare.
Non ci stai più all'Imp.)
Se no vu turnà aret.
(Se non vuoi tornare indietro.)
Devo avere un colloquio con la mia ragazza, che è incinta.
Privato.>> disse Ciro, scandendo l'ultima parola.
Poi aggiunse
:<<Ora.
Subito!>> urlò Ciro.

Lino timoroso, annuì, andando a parlare con il direttore.

Accompagnò in una delle sale ricreative, Ciro Ricci.
Il ragazzo che gli aveva dato più problemi in tutta la sua vita, a causa di un segreto oscuro, che poteva compromettere la sua carriera lavorativa.

Ciro lo guardò, strafottente.
:<<Si brav Linú. Mo vatten.
(Sei bravo Linú. Ora vattene.)>> ringhiò Ciro.

Si mise vicino alla finestra, mentre aspettava che arrivasse il suo dolce Furetto.

Lino si avvicinò ad Albachiara, mentre don Riccardo suo padre, guardava la guardia in cagnesco

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Lino si avvicinò ad Albachiara, mentre don Riccardo suo padre, guardava la guardia in cagnesco.
:<<Sei Albachiara?>> chiese Lino.
:<<Sì sono io. >> disse la ragazza, sorpresa.
:<<In via del tutto eccezionale.
Le è stato affidato un colloquio dato il suo stato interessante, di circa due ore con il suo fidanzato.
Ciro Ricci.>> disse Lino, spiegando ogni cosa con cura, altrimenti il suo cervello per via del giovane Ricci, sarebbe schizzato fuori, in una pozza di sangue.

𝑰𝒏𝒄𝒂𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒊𝒎𝒑𝒓𝒆𝒗𝒆𝒅𝒊𝒃𝒊𝒍𝒊. 𝑪𝒊𝒓𝒐 𝑹𝒊𝒄𝒄𝒊.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora