Capitolo 22

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Michael's Pov:

 

Non so quante volte avevo composto il numero e poi lo avevo cancellato, ma mi ritrovai a premere il tasto per inviare la chiamata e ad aspettare che Jessica rispondesse.


"Pronto?"


"Ho bisogno di parlarti" dissi chiedendo la porta di camera mia, come se lei fosse lì e noi dovessimo parlare in privato.

"Clifford non sono il tuo caro diario, e neanche la tua banca quindi se sei dentro abituatici perché ci passerai ancora tanto tempo, prima che un pazzo decida di tirarti fuori"

"La fiducia che provi nei miei confronti mi commuove ogni giorno di più Harvey, e mi dispiace deluderti ma non mi hanno ancora messo dentro"


"Peccato"


"Sarà per la prossima volta"


"Sicuramente" sentii il suo sorrisetto soddisfatto dall'altra parte del telefono e quasi misi giù.

"Alex è con te?"


"Era al mio tavolo un attimo fa, ma ora è con chi veramente la merita"


"Luke.." una morsa mi strinse lo stomaco.

"Come hai fatto a indovinare?" chiese con finto stupore.

"Perfino uno stronzo come me sa che lui è quello giusto per lei, quindi non stare a disturbarti facendomi notare quello che so già io e quello che ormai sa anche lei" dissi ricordando le parole che Alex mi aveva detto quel pomeriggio:"Perché so che è un errore, so che tu ed io siamo un grande errore!".

"Era ora lo capisse"

"Okay ho capito. Mi odi. Però io ho bisogno di sapere una cosa"


"Sbrigati, sto sprecando preziosi minuti della mia vita per ascoltare te invece che quell'idiota di mio padre...Mh ora che ci penso è meglio stare al telefono con uno che fa lo stronzo che con uno che invece è un COMPLETO stronzo"


"I tuoi problemi da figlia viziata non mi interessano" dissi sbuffando.

"Allora parla Clifford o sarò così cortese da sbatterti il telefono in faccia senza insultarti, ti concedo questo bonus" alzai gli occhi al cielo. Che ragazza insopportabilmente irritabile.

"Perché Alex non è venuta a scuola, che le succede ? Ho capito che è per sua madre" ci fu un attimo di silenzio.


"Te lo ha detto lei che centrava sua madre?"


"No ho sentito te e Luke parlare nei corridoi"


"E allora se lei non te ne ha voluto parlare non sono affari tuoi, e se anche sapessi che succede di preciso a sua madre non te lo direi!"

Light in the Dark || Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora