𝒫𝓇𝑜𝓁𝑜𝑔𝑜

2.1K 113 37
                                    

L'alba non gli era mai sembrata così bella prima d'ora.
Così come il mare e il suono delle onde che li accompagnarono per tutta la notte.
La notte in cui si era innamorato, perdutamente e intensamente.
La notte in cui la sua vita si era trasformata.

Era sveglio da ore e Taehyung era accanto a lui, come se tutti gli errori del passato non fossero mai esistiti.

Eppure, loro erano insieme, ancora una volta.

Il cielo che si tingeva di rosa era bellissimo, tutto era perfetto.

C'erano solo loro.

Taehyung si strinse più forte a lui e lo abbracciò con tutto il sentimento che provavano l'uno per l'altro, o forse, con il sentimento devastante che Jungkook provava per lui e di cui, il ragazzo, era troppo occupato per accorgersene.

Lo vide sorridere.
Probabilmente fu per questo motivo che si innamorò di lui.
Per il modo in cui lo toccava, lo stringeva, il modo in cui muoveva le labbra o sorrideva.
Per il modo in cui i loro corpi sembravano andare perfettamente d'accordo quando si incontravano.
O forse, era per il piccolo neo sotto il suo occhio e per quello sulla punta del suo naso. Per gli occhi che sembravano sparire quando rideva, oppure, era per il semplice fatto che lui era Taehyung, l'amore della sua vita.

Tutto di lui somigliava alla felicità.

Il vento soffiava ancora tra i suoi capelli, rendendoli più spettinati del solito, ma lui, lui era sempre bellissimo, forse troppo per essere reale.
L'aria fra quelle ciocche ribelli lo rendeva ancora più perfetto di quanto non fosse già e la leggera camicia rossa -ormai sbottonata- si alzò un po' ai lati, mostrando il suo petto ben definito.
Quello di cui si era appropriato solo poche ore prima.

La sua testa biondo miele era appoggiata sulla sua spalla e il suo respiro gli solleticò la nuca, facendolo ridacchiare forse un po' troppo forte e con il rischio di svegliarlo.

Si sentiva in paradiso: era per caso questa la definizione della parola felicità?
Loro due distesi sulla spiaggia, con una semplice coperta sotto di loro, dopo aver fatto l'amore tutta la notte?

Si, probabilmente era questa la sua felicità.

Perdere Taehyung fu come essere morto e ritrovarlo, fu come tornare a respirare un'altra volta.

Si voltò così da poterlo guardare meglio in faccia.
Avvolse il suo corpo con un braccio e gli accarezzò i capelli scompigliati.
La mano faceva su e giù per tutta la sua mascella e risalì fino alla sua testa.
I suoi capelli di seta scivolarono fra le sue dita.
Anche questi sembrano fatti apposta per lui.

Taehyung si era preso la sua parte peggiore e l'aveva trasformata, rendendolo pieno e una persona migliore.
Lo guardò e i suoi piccoli sbuffi causati dal sonno profondo, sembravano così carini che ebbe voglia di baciargli di nuovo quelle labbra morbide, così come aveva fatto quella notte.
Le loro lingue avevano trovato la loro pace e avevano toccato il cielo con un dito.

Sorrise nel momento in cui il biondo fece un mugolio di piacere per via della sua mano, che continuava ad accarezzarlo.
Gli angoli delle sue labbra si sollevarono e il suo cuore palpitò più veloce della luce, uscì fuori dal petto e ritornò al suo posto quando strofinò la guancia sul suo palmo.

La contraddizione della sua pelle color miele e quella del corvino, bianca come il latte, era evidente ed era il constatato più bello del mondo.
Quando si univano in un corpo solo, la loro pelle si mischiava ed erano lo spettacolo più bello che avesse mai visto in vita sua.

Chissà se lo stesso era anche per te, Taehyung.

Sorrise un'altra volta alla vista del suo occhio destro semi aperto e gli avvolse il braccio sul collo, che fino a poco prima era sepolto chissà dove.
Lo strinse forte al suo petto e si abbandonò all'odore del suo profumo dolce, mischiato a quello del sesso.

Era stordito, ma era tutto perfetto.

Forse non lo sai ma, la notte in cui ci siamo incontrati per la prima volta, hai sanato il mio debole cuore.
Tu mi hai insegnato a vivere, nonostante tutto.

Ma questo non poteva dirglielo, non di nuovo.
Per quanto ancora dovrà tenersi tutto dentro?

Sono innamorato di te.

Ma lui non voleva che si sapesse, non voleva che gli altri sapessero di loro.
Non voleva farlo soffrire, non voleva far soffrire se stesso e soprattutto, non voleva perderlo.

Come faccio a dirti che non sarei mai andato via da te, Taehyung?

The Night We Met  [Taekook]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora