CAPITOLO 9

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*Steve's pov*

Credo proprio che non sarà facile farle cambiare idea su di noi.
È molto scontrosa, acida e riluttante.
Eppure c'è qualcosa di lei che mi spinge a voler conoscere la sua storia. Certo Wanda ci ha raccontato come è arrivata all'Hydra.
Ma come ha vissuto? Che persona è diventata? Cosa prova?
Insomma c'è qualcosa di lei che mi attira in modo irrazionale.

Sto salendo le scale e sento i suoi passi dietro di me.
Arrivato in cima mi volto istintivamente verso di lei.
Sta salendo gli ultimi gradini e ha lo sguardo rivolto verso i suoi piedi.
-"Che hai da guardare in continuazione?" Dice con il suo solito tono acido alzando lo sguardo.
Mi supera e va verso la sua stanza.
La seguo ed entrato mi siedo sul bordo del letto.
Lei invece si siede a terra, appoggiata all'armadio, e ignorandomi inizia a mangiare il suo panino.
-"Perchè ti siedi a terra?" Le chiedo curioso.
-"Il materasso è troppo morbido." Mi risponde masticando e senza rivolgermi alcuno sguardo.
-"Che significa troppo morbido?"
-"Significa troppo morbido, idiota. Non ti hanno insegnato il significato delle parole?" Sbotta.
Non mi sorprende la sua reazione, anche se non sono abituato ad essere trattato in questo modo dalle persone con cui cerco di essere gentile.
-"Non ho mai sentito nessuno lamentarsi di un letto morbido."
Finalmente mi rivolge uno sguardo, anche se solo per un secondo.
-"Non sono abituata."
A questa affermazione il mio sguardo si carica di compassione.
Chissà cosa deve aver passato.
-"Dove ti facevano dormire là?" Le chiedo.
-"Là dove?"
-"All'hydra."
-"Che ti importa?" Dice continuando a masticare.
-"Mi importa."
Alla mia affermazione alza lo sguardo e fa un'espressione stranita.

-"Stai provando compassione per me?" Chiede con tono acido.
Non so cosa rispondere.
-"Mai provare compassione per il nemico. È la prima regola del super-soldato." Continua lei.
-"Tu non sei mia nemica Lee."
Mi fulmina con lo sguardo per averla chiamata così.
-"White, scusa."
-"Senti Rogers, noi non saremo mai amici, nemmeno colleghi, o collaboratori o qualsiasi altra cosa tu abbia in mente" - dice dopo aver poggiato il suo panino nel piatto -"il tuo sguardo ammiccante e i tuoi toni gentili e compassionevoli non hanno presa su di me, e non la avranno mai. Quindi smettila, dimmi che cosa volete da me e forse potremo negoziare."
Rimango un attimo fermo davanti alle sue parole ma poi mi alzo e decido si sedermi a terra, di fianco a lei.
Lei come sempre mi guarda annoiata e si allontana un po'.
-"Vogliamo che tu ti unisca a noi. Diventa un avenger."
Ride. Ha proprio un bel sorriso, anche se lo sfoggia sempre nelle occasioni sbagliate.
-"Io un avenger? Ahahahah, non accadrà mai. Io non sono Wanda, non sono più una ragazzina e soprattutto non sono una traditrice."
-"E cosa tradiresti esattamente? L'Hydra non esiste più."
-"Tradirei ciò che sono." Dice guardando un punto indefinito della stanza. Io la osservo. Ha un profilo perfetto. La sua pelle è liscia e leggermente ambrata, il naso un po' all'insù, le labbra carnose ma non troppo. Si volta e i nostri visi si trovano a soli 10 cm di distanza. Posso osservare i suoi occhi da vicino.
Sono così neri, sembrano dei pozzi senza fine.
Chissà quanti segreti nascondono.

-"Voi qui avete la fastidiosa abitudine di fissare la gente, è davvero irritante." La sua affermazione mi distoglie dai miei pensieri.

Si alza e va verso il letto. Con una mano testa il materasso.
-"Stanotte gli darò un'altra chance." Esclama.
-"Sono sicuro che in poco tempo ti abituerai." Le dico sorridendo.
Mi guarda.
-"Bene ora te ne puoi andare." Che gentilezza.
-"Vuoi già andare a dormire?" Le chiedo.
-"Non c'è molto altro da fare in questa stanza." Risponde.
-"Se vuoi, cioè se ti va, possiamo..insomma possiamo guardare un film giù in salone."
Steve cosa ti prende?
-"Un film?" Chiede dubbiosa.
-"Si un film, quello che vuoi. Sei stata rinchiusa qui dentro tutto il giorno."
Incrocia le braccia.
-"Non ho mai guardato un film."
Questa frase è quasi un colpo al cuore.
Di quante altre cose l'avranno privata?

Inizia a sistemarsi il letto.
-"Lo prendo come un no?"
-"Stai diventando perspicace Rogers."
-"Vuoi davvero continuare a stare chiusa qui?"
Si ferma e mi guarda.
-"Se devo scegliere tra lo stare chiusa qui e passare altre 2 ore della mia vita con te, scelgo la prima opzione."
Questa ragazza è davvero incredibile.

Decido di non insistere ulteriormente, mi alzo e mi dirigo alla porta.
-"Rifletti su ciò che ti ho detto. Fai la cosa giusta." Le dico sul ciglio della porta.
Mi rivolge uno sguardo.
-"Il concetto di giusto è estremamente soggettivo."
Non controbatto, mi volto e mi chiudo la porta alle spalle, per poi chiuderla a chiave.
Non mi arrenderò con te White.

WHITE FOX || AvengersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora