Ovviamente anche stanotte non ho chiuso occhio.
E' incredibile come quella ragazza riesca a togliermi il sonno.
La conosco da soli due giorni ma e' come se avesse un potere su di me.
Ho ripensato a cio' che mi ha detto Natasha: "Forse ti fara' finalmente dimenticare peggy."
Sinceramente non credo sia possibile.
In questo momento vorrei che Bucky fosse qui, vorrei un amico con cui confrontarmi.
Con Natasha non posso, o darei corda alla sua ipotesi e non voglio dargliela vinta.
Anche perche' e' impossibile che una persona ti piaccia dopo soli due giorni.Ormai si e' fatta mattina e decido di alzarmi.
Mi dirigo subito alla porta di Lee.
Ma quando arrivo li' davanti la trovo aperta.
Il mio primo pensiero e' che sia scappata, ma la porta non ha segni di scassinamento, sembra esser stata aperta con la chiave.
Non puo' avermela rubata perche' la ho io in mano ora e nessuno ha altre copie.
Corro subito al piano di sotto e appena arrivo in salone delle risate fermano la mia corsa.
Provengono dalla cucina.
La scena che mi trovo davanti quando entro in cucina mi lascia incredulo: Natasha e Lee sono sedute davanti all'isola, stanno facendo colazione e...stanno ridendo.
E' la prima volta che la vedo ridere non per prendersi gioco di me.
Nei suoi occhi c'e' una luce diversa...Mi schiarisco la voce per attirare la loro attenzione.
Le risate si interrompono e le due rosse si voltano per guardarmi.
-"Ciao Steve." mi dice Nat.
-"Che state facendo?" chiedo.
-"Non ci vedi Rogers? Facciamo colazione." ovviamente a parlare e' Lee.
-"Si quello lo avevo intuito ma..perche' ridevate?"
-"Non sono affari tuoi."
-"Ieri sera non hai chiuso la sua porta a chiave." - rivela Natasha -"Quando sono arrivata in cucina lei era qui."
Sbarro gli occhi.
Come ho fatto a dimenticarmi di chiudere a chiave la porta di Lee?
Non posso farmi distrarre in questo modo, sarebbe potuta scappare o peggio...
-"Davvero?" chiedo incredulo.
-"Si, dovevi essere davvero molto distratto ieri sera..." mi istiga Lee mentre si porta la tazza alla bocca.
Ignoro la sua provocazione.
-"E non sei scappata?"
Alza le spalle.
-"Perche'?" chiedo.
-"Non ho molti posti in cui andare attualmente e forse quel letto non e' poi cosi' scomodo come pensavo."
Sorrido alla sua affermazione.
Questa e' un'ottima cosa.
-"Ma non pensare che cio' significhi che sono una di voi. Ti ho gia' detto che la mia fuga sara' imprevedibile." Continua lei.
-"Sai e' piu' simpatica di quel che credevo. Potrei quasi perdonarla per avermi umiliata nel combattimento a Mosca." mi dice sorridendo Natasha.
Non avrei mai pensato che queste due potessero diventare amiche.
Le rispondo con un sorriso.
-"Beh posso unirmi a voi?"
-"Tanto sappiamo che lo farai comunque." risponde Lee.
-"Come mi conosci bene White." dico ironico per poi dirigermi al frigo.
Mi verso una tazza di latte e poi mi siedo a fianco a loro.
-"Mi fa piacere che stiate facendo amicizia."
-"Non stiamo facendo amicizia, semplicemente non la trovo tanto irritante quanto te." risponde (ovviamente) Lee.
In questo momento vorrei risponderle "Non mi trovavi tanto irritante ieri sera", ma evito perche' non voglio che Natasha sappia cio' che e' successo.
-"Un giorno ammetterai che ti piaccio White."
-"Mai." risponde lei.
-"Stamattina si unisce a noi per l'addestramento." esclama dal nulla Natasha.
Io mi volto verso Lee sorpreso.
-"Davvero White?"
-"Certo, forse cosi' imparerete a combattere."In quel momento fanno il loro ingresso Visione, Sam e Wanda.
Anche loro fanno colazione e dopo esserci cambiati siamo tutti pronti per l'addestramento.Devo ammettere che Lee e' stata addestrata meglio di me.
Conosce delle tecniche di combattimento che personalmente io non conoscevo.
In questo momento si sta battendo con Natasha, ma non c'e' paragone, Lee e' nettamente in vantaggio.
Certo e' avvantaggiata dalla sua forza potenziata ma a livello di mosse le sue sono piu' precise e veloci.
Devo dire che ci sta andando abbastanza piano con Nat; le sta anche insegnando alcuni trucchi per rendere le sue mosse piu' efficaci.
Anche questo non me lo sarei aspettato, insomma, lei ci considera suoi nemici, perche' dovrebbe insegnare al suo nemico come combattere?-"Ok, qualcun'altro vuole provare?" chiede lei dopo aver concluso con Natasha.
Sam si fa avanti e io rimango ad osservarla.
Il suo corpo e' perfettamente bilanciato ad ogni sua mossa.
Non perde mai un minimo di equilibrio e la sua guardia e' sempre su.
I suoi muscoli sono appena accennati quando e' rilassata, ma mentre combatte risultano piu' definiti e il suo fisico in generale e' tonico.
-"Attento che ti sta scendendo la bava." mi distrae all'improvviso Natasha.
La guardo male.
Effettivamente mi ero perso a guardarla e non mi sono nemmeno accorto che ha finito con Sam.
-"Ma smettila. Stavo studiando le sue mosse." le rispondo mentendo.
-"Si certo...le sue mosse." conclude allontanandosi.
-"Per oggi puo' bastare." esclama Lee.
-"White non sei tu a decidere qui." le rispondo.
Lei viene verso di me.
-"Beh io ho finito." dice accanto a me stirando le braccia verso l'alto per poi seguire Natasha verso l'interno.Entro anche io e decido di seguirla mentre si dirige nella sua stanza, in cui entro insieme a lei.
-"Rogers puoi non seguirmi per 10 minuti?" chiede mentre appoggia asciugamano e borraccia sul letto.
Ignoro la sua domanda.
-"Perche' ci stai aiutando?"
Lei mi guarda stranita.
-"Non volevi che diventassi una di voi?"
-"Si ma tu proprio stamattina hai detto che non sei una di noi."
-"Beh se devo stare qui tanto vale che faccia qualcosa di produttivo. Tanto anche se vi aiuto non sarete mai al mio livello."
-"Sei davvero incomprensibile White."
Sorride e poi si avvicina a me.
-"Ora te ne vai o vuoi farti la doccia con me?" mi chiede con tono seducente a pochi centimetri di distanza.
Sento un brivido lungo la schiena e stringo la mascella.
Non ho controllo del mio corpo quando mi sta cosi' vicina.
-"Sai che non lo faro'." le rispondo.
-"Perche' no? Non vedresti nulla che tu non abbia gia' visto." dice avvicinandosi ancora di piu' a me e circondando il mio collo con un braccio.
Rimango in silenzio a guardarla negli occhi.
Si mette a ridere.
Ovvio, che altro mi aspettavo da lei?
Si stacca da me, si siede sul bordo del letto ed inizia a togliersi le scarpe.
-"Sta volta ti chiudo a chiave. Appena finisco di fare la doccia vengo a prenderti per pranzare."
-"Signor si' capitano." esclama ironica.
Esco e mi chiudo la porta alle spalle, ricordandomi della chiave.
Penso sarebbe meglio affidare il compito di controllarla a qualcun'altro o presto saro' nei guai...
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WHITE FOX || Avengers
RomanceDopo i fatti di "Avengers: age of Ultron", Steve e Natasha si preparano ad addestrare una nuova squadra di Avengers, tra cui si trova Wanda Maximoff. Dopo qualche tempo Wanda rivela a Steve dell'esistenza di una possibile nuova alleata che attualmen...