WHITE FOX || Avengers

CAPITOLO 2

*Steve's pov*

Dopo quello che mi ha rivelato Wanda non sono più riuscito a pensare ad altro. Temo davvero che tutta la squadra sia in pericolo. Se quella ragazza è davvero un super-soldato, come Bucky, significa che è disposta a tutto. Chissà se lui l'ha mai conosciuta?

I miei pensieri vengono interrotti dal rumore di qualcuno che bussa alla mia porta. Mi alzo e apro la porta.
-"Nat, che ci fai qui? Ti serve qualcosa?"
-"È da 3 ore che ti sei chiuso in camera e quando sei passato dal salotto non mi hai degnato di uno sguardo. Non hai nemmeno cenato, che succede?"
Non so se è il caso di parlargliene già, ma a chi potrei dirlo se non a lei?
-"Entra"
Le chiudo la porta alle spalle.
-"Questo sguardo non indica nulla di positivo."
Sorrido. In questi anni ha imparato a conoscermi meglio di quanto io conosca me stesso.
-"E come sempre, purtroppo, non ti sbagli."
-"Perché prima Wanda ti cercava?Ti ho sentito alzare la voce dopo che ti ha raggiunta in ufficio, non lo fai mai." Mi dice mentre mi guarda con le braccia incrociate.

-"Siediti"
-"Steve sputa il rospo, lo sai che non sono una persona paziente."
Sospiro...lo so molto bene.
-" Wanda ci ha tenuto delle cose nascoste." le rivelo appoggiandomi all'armadio.
-"Che genere di cose?"
-"Riguardano l'Hydra e...un super-soldato."
Strabuzza gli occhi.
-"Esiste un altro super-soldato comandato dall'Hydra?!"
-"È proprio qui che sta il problema...Lei non è come Bucky. È fedele all'hydra perché l'hanno cresciuta loro. Da quel che mi ha raccontato Wanda, l'hydra è praticamente la sua famiglia."
-"Aspetta, aspetta, aspetta. È una LEI?"
-"Si, si fa chiamare White Fox."
-"Finalmente anche una donna, ero stanca di tutto questo maschilismo."
-"Nat, è una cosa seria."
-"Si, scusa...beh ora che l'Hydra non esiste più lei dove si trova?"
-" Non si sa, ma ho paura che lei voglia vendicarsi."
-"Beh si, probabile, ne avrebbe tutte le ragioni." Mi risponde facendo spallucce.
-"E lo dici con tutta questa calma? Hai capito che ho detto? C'è un super-soldato a piede libero che probabilmente vuole ucciderci."
-"E beh? Non sarebbe di certo la prima volta. Lei è da sola, non può certo batterci."
-"Ah e a quanto pare ha anche poteri telecinetici."
-"Siamo comunque in vantaggio."
-"Ma è comunque un pericolo Nat. Davvero non ti preoccupa nemmeno un po'?"
-"Certo, ma noi siamo gli avengers, questo è ciò che facciamo: combattiamo. E ce la caviamo proprio bene." dice con un sorrisino fiero in volto e poggiandomi una mano sulla spalla come per tranquilizzarmi.
-"Non così bene da quando Tony e Clint si sono ritirati e Bruce è-"
Mi fermo appena vedo il sorriso scomparirle dal volto; si irrigidisce e abbassa lo sguardo.
-"Scusa, non dovevo tirare fuori l'argomento."
-" Non ti preoccupare, non è colpa tua." sforza un sorriso.
La abbraccio.
-"Tu hai cenato?" le chiedo.
-" Non avevo fame."
-"In questo periodo ti capita un po' troppo spesso di non aver fame.. domani abbiamo l'addestramento e hai bisogno di tutte le tue forze."
-"Nemmeno tu hai cenato, caro cap."
-"Bene allora ceneremo ora."
La prendo da un braccio e la porto fuori dalla camera per dirigermi in cucina.