La luce nell'oscurità

Capitolo 33

Così tutti i ragazzi rientrarono in casetta per cenare tutti insieme. Dopo cena, sistemarono la cucina e tutti andarono poi a dormire visto che era stata una giornata faticosa piena di lezioni, ma l'unico a restare insieme fu Alex. Lui incominciò a scrivere qualcosa su un foglio, rimase lì tutta la notte a pensare a cosa scrivere. Lui stava provando a scrivere una lettera che però stavolta era indirizzata a Serena, le stava aprendo il suo cuore. Infine riuscì a finire e andò a dormire tardi. Il giorno dopo i ragazzi si svegliarono ed Alex era molto di buon umore perché gli avrebbe dato la lettera a Serena.
POV's Alex
Sono deciso! Ho scritto tutto quello che sentivo, ne avevo bisogno. Spero che possa leggerla questa lettera, ci tengo molto, ma allo stesso tempo sono molto nervoso...
In quel momento i pensieri di Alex vennero interrotti da Luigi.
"Hey cos'hai qua?" Luigi disse prendendogli la lettera fra le mani e iniziò a leggere.
"Dai, Luigi! Ridammela!" Alex rispose cercando di prendergliela. In quel momento Luigi iniziò a non capire.
"Ma scusa per chi è indirizzata?" Luigi chiese confuso.
"Beh, non è un problema tuo." Alex rispose continuando a cercare di prendere la lettera.
"Capii di essere
innamorato di te quando
non riuscì più a provare
ammirazione per nessun
altra ragazza, capii di
essere innamorato di te
quando mi girai per
guardarti e tu già lo stavi
facendo, capii di essere
innamorato di te quando
ti vidi sorridere, uno dei
sorrisi più belli che abbia
mai visto. Capii di essere
innamorato di te quando
mi battè il cuore
all'impazzata dopo un
tuo sguardo.
Se questo è tutto un
errore voglio sbagliare
perché sei l'errore più
bello della mia vita. -Alex."Luigi lesse tutta la lettera.
"Aspetta! Ma è per Se-." Luigi disse alzando un po' la voce capendo finalmente.
"Shhh! Stai zitto!" Alex gli tappò la bocca.
"Okok..vuoi davvero mandargliela?" Luigi domandò ad Alex.
"Certo. Voglio che sappia tutto quello che sento." Alex rispose convinto. Luigi guardò in basso in modo serio. Aveva cambiato totalmente espressione.
"Senti, Alex.." Luigi iniziò a dire.
"Lo so è un po' troppo all'antica vero?" Alex disse un po' ridendo. Luigi vedendolo così felice non riuscì a dire nulla se non..
"Ahaa...No, no..è perfetto.." Luigi disse un po' nervoso.
"Beh..ora vado a lezione.. ci vediamo." Alex disse alzandosi e andandosene via.
"Alex!" Luigi lo chiamò. Alex si girò ancora.
"Fai attenzione.." Luigi disse serio. Alex non capì perché Luigi gli avesse detto quelle parole.
"Certo..." Alex disse confuso per poi andarsene definitivamente. Così Alex, insieme anche agli altri andò a lezione.
Nel frattempo in palestra c'erano Serena e Carola che stavano provando e a un certo punto decisero di fare una pausa.
"Ahh, sono distrutta.." disse Carola sedendosi per terra.
"Stessa cosa.." rispose Serena anche lei sedendosi.
"Beh.. allora cosa hai deciso di fare?" Carola chiese a Serena bevendo un po' d'acqua. Serena capì subito di cosa stesse parlando e guardò in basso.
"Ho deciso..oggi dopo le lezioni gli dirò tutto!" Serena rispose convinta alzando lo sguardo.
"Ne sei sicura?" Carola le disse.
"Si! Non riesco più a continuare a mentire. Tutta questa situazione mi sta facendo impazzire." Serena disse sicura di se.
"Hai ragione..tutto questa situazione ha un po' messo in crisi tutti.." Carola rispose.
"Beh..continuiamo?" Serena disse alzandosi pee riprendere a ballare.
"Forza e coraggio." Carola disse alzandosi in piedi.
La mattinata passò in fretta e i cantanti finirono un po' prima rispetto ai ballerini, così rientrarono in casetta. Alex approfittò del fatto che i ballerini non erano ancora rientrati e così prese la sua lettera indirizzata a Serena e andò nella camera di quest'ultima senza farsi vedere. Quando arrivò cercò un posto dove metterla. Decise di metterglielo tra uno dei cassetti così quando l'avrebbe aperto l'avrebbe vista. Appena aprì il cassetto vide delle lettere, molte lettere. Inizialmente non capì perché Serena ne avesse così tante lì. Così ne prese una e vide sopra scritto "per Cosmary". Alex in quel momento sbiancò, non riuscì a capire nulla. Iniziò a vedere tutto sfocato. Stava per avere un attacco di panico. Aveva capito che per tutto il tempo che lui pensava stesse parlando a Cosmary in realtà c'era Serena dietro quelle lettere.
POV's Alex
N-non ci sto credendo..Come è possibile tutto questo. Tutto questo tempo io sono stato ingannato. Serena mi ha mentito! Io mi sono confidato in quelle lettere, e Serena mi ha solamente preso in giro. Si è finta di essere un'altra persona.
Alex in quel momento fece per cadere ma si resse vicino al letto. Non stava capendo più nulla. Era così deluso, umiliato, arrabbiato...il suo cuore si era rotto in mille pezzi...di nuovo...non riuscì nemmeno a piangere per quanto deluso fosse. Guardò il vuoto. In quel momento qualcuno entrò. Era Sissi.
"Hey, Alex-." Sissi disse ma si fermò subito vedendo Alex in quello stato.
"Alex! Che ti prende?!" Sissi andò velocemente da lui reggendolo, ma lui niente non rispose.
"Rispondi!" Sissi disse preoccupata. Solo dopo qualche instante lui tornò in se.
"Oh..sto bene, sto bene.." Alex rispose mettendosi a posto.
"Non mi sembra..hai la febbre per caso?" Sissi disse mettendogli la mano in fronte.
"No! Non ho la febbre!" Alex disse arrabbiato andandosene via. Sissi rimase lì ferma a guardarlo andare senza capire cosa gli prendeva.
Alex uscì dalla stanza tutto arrabbiato e deluso no capendo nulla in quel momento. Dopo qualche ora rientrarono pure i ballerini. Serena vide Alex che era sul divano da solo tutto pensieroso e si avvicinò.
"Hey.." Serena disse sorridendo. Alex alzò lo sguardò serio e si limitò a dire solo..
"Ciao." Disse lui freddo per poi alzarsi e andare via. Serena non lo capì ma non ci fece molto caso.
Verso l'ora di cena la cosa si ripetè quando Serena decise di sedersi affianco ad Alex ma quest'ultimo cambiò immediatamente posto. Serena non riuscì a capire questo suo comportamento.
"C'è qualcosa che non va?" Serena chiese fermandolo.
"No, va tutto bene." Disse lui lasciando la presa. Durante la cena Serena cercava in tutti i modi di avere contatto visivo con Alex e cercava inoltre di parlargli ma tutto fu invano.
"Ragazzi..non mi sento molto bene, io..io vado a dormire." Disse Alex alzandosi e andandosene in camera sua. Serena lo notò e senza dare nell'occhio mentre tutto parlavano andò da lui per capire cosa avesse. Alex arrivò in camera sua e iniziò a mettere a posto qualche vestito.
"Alex, hey..." Serena disse entrando nella stanza per poi chiudere la porta, per essere completamente soli.
"Possiamo parlare, per favore?" Serena chiese cercando di avere una conversazione.
"No, non ho tempo.." Alex disse senza nemmeno guardarla negli occhi e continuando a mettere a posto.
"No, a me non importa se hai tempo o no, devo parlare con te. Credo che tu mi debba una spiegazione. Non..non capisco! Non so quale è il tuo problema. Prima, dopo le lezioni non hai voluto parlare, ok lo capisco..poi a cena, cambi posto così dal nulla e poi te ne vai. È da tutto il giorno che tu mi stai letteralmente evitando e non capisco cos'hai!" Serena disse tutto in una volta cercando di capire.
"Mi hai deluso, Serena.." Alex disse senza nessuna emozione, in modo troppo freddo.
"Mi hai deluso..pensavo che fossi una persona diversa. Io..pensavo..che fossi una persona sincera, ma mi hai mentito. Mi hai mentito a me e hai mentito a tutti." Alex disse con la voce spezzata guardandola.
"No..aspetta non..non capisco, che ti sta succedendo, Alex?" Serena disse avvicinandosi un po'.
"Quando sono tornato dalle lezioni, ho visto le lettere e..sono rimasto malissimo. Quelle lettere erano le mie che avevo mandato a Cosmary, beh a quanto pare eri tu.." Alex disse con gli occhi lucidi.
"Perché, Serena? Perché l'hai fatto?! Per farmela pagare? È stato superbo, orribile, Serena!" Alex disse alzando la voce.
"Vuoi dire che non sei stata tu a fingerti Cosmary, non sei stata tu quella che mi rispondeva a tutte le mie lettere?" Alex disse continuando con la voce spezzata.
"No..non è come pensi-." Serena iniziò a dire avendo gli occhi lucidi.
"Non mentirmi, Serena! Non mentirmi! Alex disse alzando sempre la voce.
"Non mentire a me perché io..ti ho messo il mio cuore in mano! Io mi sono fidato di te, Serena! Dì la verità ti prego.." Alex disse con le lacrime. Era la prima volta che Serena lo vedeva piangere. Lui non piangeva mai ma questa volta lui crollò. Dopo queste parole i due si guardarono per alcuni secondi.
"Anch'io mi fidavo di te. Ti sto dicendo la verità. Non volevo tutto questo! Io volevo dirtelo, volevo.. stare solo accanto a te.." Serena disse con le lacrime mentre si avvicinava a lui. Lei sapeva che aveva sbagliato e i sensi di colpa l'avevano divorata in tutti questi giorni.
"Non mi toccare, Serena! Come hai potuto farti passare per Cosmary scrivendomi quelle cose?!" Alex indietreggiò alzando la voce.
"Alex, ti posso spiegare! Si, l'ho fatto, ma perché non volevo perderti, non volevo starti lontano. Le cose mi sono sfuggite di mano. Sono consapevole che ho sbagliato ma me ne pento. Non avrei mai voluto ferirti-." Serena disse iniziando a spiegarsi con la voce spezzata e triste.
"Smettila di mentire, Serena! Basta con le bugie! La gente non si fiderà più di te. Non so..come ho fatto io a fidarmi di te! Sei...me ne vado." Alex disse ancora molto deluso e arrabbiato. Alex oltrepassò Serena uscendo via dalla stanza e andando via.
"Oh no..è incredibile..Alex aspetta, ascoltami per favore!" Serena disse seguendo Alex. In quel momento quando uscì Serena passarono Luca e Luigi.
"Hai sentito?! Serena era quella che le mandava le lettere! Non ci credo che le abbia fatto una cosa del genere, Alex è sconvolto!" Luca disse scioccato. Luigi guardò in basso.
"Nemmeno io ci posso credere.." si limitò a dire.
Nel mentre Alex uscì fuori in giardino per restare da solo ma venne subito raggiunto da Serena.
"Alex, possiamo parlare?" Serena disse aprendo la porta del giardino uscendo fuori.
"Lasciami solo, Serena!" Alex disse non ascoltandola, facendo avanti indietro.
"Puoi fermarti un secondo? Voglio solo parlare!" Serena disse anche lei alzando la voce.
"Non mi interessa quello che vuoi dire! Non mi interessa più!" Alex disse girandosi verso Serena.
"Voglio spiegare cosa è successo!" Serena disse. I due si guardarono per qualche secondo.
"Serena..come hai potuto farlo? Perché?! Perché mi hai mentito?! Perché?! Dimmelo! Pensavo..che provassi ancora qualcosa per me.." Alex disse molto deluso.
"Non ti ho mai mentito su quello che provo. Io l'ho fatto perché volevo starti accanto, non riuscivo ad accettare il fatto che ci eravamo separati...Devi credermi Alex..io..ti amo.." Serena disse avvicinandosi avendo le lacrime al viso.
"No..Serena.." Alex disse non credendole.
"Serena, cosa?! Sto parlando sul serio!" Serena disse convinta.
"Non mi dire che mi ami, perché non è vero! Smettila di mentirmi, basta. Serena, tu mi hai detto che ti fidavi di me. Ho creduto che potessimo ritornare ad avere una storia bellissima-." Alex disse arrabbiato.
"Si, mi fido di te-." Serena rispose.
"No! Non ti fidi di me, non è vero! Non è vero, perché mi hai mentito, ok?!" Alex disse interrompendola alzando la voce.
"Ok-." Serena cercò di parlare ma Alex non la lasciò parlare.
"Io risultato è che mi hai deluso..Ascoltami perché non ho finito! Mi hai deluso!" Alex disse sempre molto arrabbiato.
"Si, ho sbagliato, è vero! Ho sbagliato! Ma devi darmi un'altra opportunità, per dimostrarti che quella che ha sbagliato, quella che ha agito così non esiste più! Davvero non esiste più. Io..non avevo mai pensato di arrivare a provare quello che sento per te.." Serena disse cercando di fargli capire.
"Come puoi parlare di amore..se sei..piena di odio nei miei confronti. Mi dispiace ma è la verità." Alex disse rassegnato.
"Non ci posso credere.." Serena disse mettendosi una mano sul viso.
"È la verità!" Alex disse di nuovo.
"No, no-." Serena rispose disperata.
"Ti rendi conto di aver giocato con i sentimenti di una persona? Ne sei cosciente?!" Alex disse freddo.
"Non volevo ferirti.." Serena disse con voce spezzata guardandolo negli occhi.
"Certo.." Alex disse sarcasticamente.
"Alex ti prego, per favore non lasciarmi sola, ho bisogno di te! Se non ti avrò accanto nei momenti difficili, tornerà tutto cupo, buio..Alex senza di te non ce la faccio! Tu sei unico! Per favore.." Serena disse avvicinandosi ad Alex prendendolo da viso, ma lui cercò di non guardarla negli occhi.
"Non mi fido più di te.." Alex disse guardando in basso togliendole le mani.
"Però-." Serena disse con le lacrime.
"Addio.." Alex disse per poi andarsene una volta per tutte di nuovo dentro in casetta. Serena appena lo vide andarsene iniziò a piangere sempre più forte, mettendosi le mani sul viso.
POV's Serena
Ho perso Alex per sempre...Come ho potuto fare una cosa del genere..Ho avuto tante opportunità per dirgli la verità, ma non ci sono mai riuscita e questo è il risultato.. me lo merito...