"Mi vuoi lasciare per questo, allora?" Serena disse alzando la voce.
"No! Non è quello che ho detto!" Alex disse rispondendo a tono.
"Si! Mi stai dicendo che non abbiamo niente di cui parlare e io ti voglio aiutare-." Serena disse continuando.
"Perché tu senti quello che vuoi sentire e in più vuoi decidere per me!" Alex rispose ancora molto irritato.
"Questo non è vero!" Serena disse diretta.
"Ah no? E perché hai parlato con Luca?" Alex le domandò.
"Se ho parlato con Luca è perché-." Serena iniziò a dire ma lui la interruppe subito.
"Mi spieghi perché lo hai fatto?" Disse Alex arrabbiato.
"Perché voglio aiutarti e mi preoccupo per te." Serena rispose cercando di spiegargli.
"Senti, questo inedito è molto importante per me! Altrettanto stare qui nella scuola e io mi esibirò ad ogni costo! Smettila di decidere per me!" Alex disse determinato.
"Non decido per-." Serena cercò di dire.
"Tutti si intromettono, tutti vogliono decidere! Sai una cosa? Sono stanco!" Alex disse andandosene.
"Alex!.." Serena cercò di fermarlo però senza successo.
POV's Serena
Uff! Non lo capisco! Io cerco di aiutarlo ma lui si arrabbia ogni volta. Proprio non sto capendo cosa gli passa per quella testa. Io cerco di fare la cosa giusta ma niente..
Intanto c'erano Sissi e Carola che avevano finito di fare le loro lezioni e stavano tornando in casetta per pranzare e nel mentre iniziarono a parlare.
"È ora che provi a capire cosa ti sta succedendo, Carola." Sissi disse rivolgendosi a Carola nel mentre che camminavano.
"No è ora che tu diventi meno insistente, ecco!" Carola rispose sviando l'argomento.
"Va bene, ho capito! Quello che mi preoccupa è che pensi sempre ai problemi degli altri e non quello che succede a te." Sissi disse facendola ragionare.
"Insomma..Sissi, non è il momento! Ho appena chiuso con Luigi, smettila di criticarmi!" Carola disse un po' infastidita.
"Va bene! Come vuoi." Sissi disse alzando le mani. In quel momento uscì dalla sala 5 anche Serena che le incontrò in corridoio.
"Ciao!" Dissero le due ragazze a Serena.
"Hey..ciao!" Serena rispose un po' giù dopo la discussione con Alex.
"Di che parlate?" Chiese Serena curiosa.
"Ehhh..." dissero entrambe senza saper cosa dire.
"Beh..di che parliamo? Di niente no?" Disse Sissi guardando Carola.
"Le stupidaggini di sempre." Carola disse subito.
"Si! È vero.." disse Sissi concordando.
"E tu..questa faccia? Ah, lo so! È la tipica faccia di qualcuno che ha appena litigato con Alex. Oh no?" Disse Carola prendendola un po' in giro.
"È la faccia da litigio con Alex!" Disse anche Sissi stando al gioco di Carola.
"Non so che fare per fargli aprire gli occhi! Sta sbagliando, deve fare attenzione a se stesso! Se glielo dico, lui la prende male...Si arrabbia con me!" Serena confessò alle sue amiche sfogandosi.
"Beh..Sere, perdonami..però è una sua decisione e devi rispettarla." Sissi disse a Serena molto sinceramente.
"Non puoi decidere per lui." Carola disse a Serena.
"Neanche voi mi capite...Ragazze io ho ragione!" Serena rispose un po' delusa.
"Non capisco quale sia il problema! Lui sta semplicemente riprendendo quello che faceva piano piano. Sta seguendo il suo sogno!" Carola disse di nuovo cercando di far ragionare Serena.
"No..lasciamo stare. Su questo non sarò mai d'accordo..è meglio continuare a camminare, andiamo?" Disse Serena lasciando perdere, ma in quel momento passò Calma che la fermò. Le altre ragazze se ne andarono loro rimasero lì.
"Hey, Sere!" Calma disse salutandola.
"Ciao.." Disse Serena accorgendosi di lui.
"Stai bene?" Chiese lui fermandosi.
"Si..non ti avevo visto, scusa." Serena rispose scusandosi.
"Che succede? Stai così per quello che si dice..di Alex che vuole lo stesso esibirsi?" Chiese Calma.
"Si..io..io ti giuro che non so più cosa fare per convincerlo.." Serena disse disperata e molto preoccupata.
"Peccato..che non sfrutti questo momento per riposarsi un po' smettere di stressarsi così con l'inedito, con le esibizioni ecc." Calma le disse.
"Si..è vero è un peccato..anche tu la pensi come me?" Serena disse guardandolo.
"Certamente! Non so che cosa possa esserci di più importante che riprendersi piano piano con la salute. Insomma tutti sognamo di esibirci e mostrare il nostro talento." Calma disse concordando con lei.
"Anche per me è così, Marco! Non sai quanto mi sollevi che la pensi come me." Serena disse più tranquilla.
"Io..se fossi in te.. non mi arrenderei fino a convincerlo a non esibirsi." Calma le suggerì.
"Sul serio, tu pensi?" Serena chiese insicura.
"Si!" Rispose Calma convinto.
Così andarono entrambi in casetta anche loro a pranzare. Quando arrivarono Serena andò in camera sua per stare un po' da sola a pensare. In casetta nel mentre arrivò pure Alex avendo anche lui finito le prime lezioni. Quando arrivò cercò con lo sguardo Serena così chiese alle ragazze.
"Ehm..ragazze sapete dov'è Serena?" Alex chiese a le ragazze.
"È in camera sua." Rispose Carola.
Così lui andò in camera da lei. Quando arrivò davanti alla porta la vide sdraiata molto pensierosa, era indeciso se entrare o meno.
"Non voglio stare così." Disse Alex entrando avvicinandosi a lei sedendosi sul suo letto. Serena lo vide e si alzò.
"Neanch'io Alex! Voglio solo il meglio per noi." Serena disse un po' triste.
"È una situazione difficile..per tutti e due." Alex rispose accarezzandole il braccio.
"Si...però perché non smettiamo di pensare al passato e non guardiamo al futuro! Al meglio per entrambi!" Disse Serena diretta.
"Io so cos'è meglio per me!" Rispose Alex convinto.
"Però mi avevi detto che ci avresti pensato-." Serena iniziò a dire ma venne interrotta.
"E lo sto facendo! Ogni volta che ci penso mi convinco sempre di più della mia decisione." Alex disse subito molto deciso.
"Ah..però-." Serena sospirò.
"Senti, non cercare di convincermi per favore!" Alex le disse subito fermandola.
"È che ti stai sbagliando potrebbe succederti qualcosa ancora se riprendi così di botto!" Serena gli disse prendendogli le mani per fargli capire.
"Vuoi ricominciare da capo?" Alex disse un po' scocciato.
"Lo faccio perché ti amo!" Serena rispose diretta.
"Bene! Se mi ami, aiutami e cerca di capirmi, per favore!" Alex rispose cercando di farla ragionare.
"Ti ripeto che stai facendo un errore." Serena disse di nuovo. Alex alzò gli occhi al cielo.
"Beh la decisione la prenderò io, ok?!" Rispose Alex diretto.
"Va bene! Allora..se la decisione è già presa non ha senso continuare a parlare di questo." Serena disse un po' infastidita.
"Perfetto! Buonanotte." Disse lui alzandosi e andandosene via. Serena rimase stupita dal suo comportamento.
POV's Alex
Non la capisco proprio! È una mia decisione, capisco che si preoccupi per la mia salute ma non c'è ne bisogno! Ora sto bene! Non ho niente! Non può decidere per me, sono grande da riuscir a prendere decisione da solo.
Alex uscì dalla camera di Serena molto arrabbiato e deluso che lei non lo capisca e non rispetti la sua decisione. Così andò in cucina a pulire visto che era il suo turno insieme ad Aisha.
"Hey vuoi che ti aiuto anche con questi così finiamo prima?" Chiese Aisha gentilmente.
"No, non c'è bisogno!" Rispose molto freddo Alex.
"Va bene..scusami!" Aisha rispose alzando le mani allontanandosi.
"Aspetta..mi dispiace, non ce l'ho con te."!Alex disse fermandola e scusandosi.
"Se vuoi..ne possiamo parlare." Aisha disse avvicinandosi di nuovo a lui capendo che c'era qualcosa che non andava.
"È Serena! Non riesce a capire quanto questo sia importante per me! Se voglio provare ad esibirmi non c'è bisogno di preoccuparsi così tanto." Alex disse sfogandosi.
"Si però..penso sia difficile per lei, dopo averti visto stare male e giustamente ora è spaventata che ti succeda di nuovo." Aisha rispose facendogli capire.
"Lo so! Per questo voglio che mi appoggi, di starmi vicino e non che mi perseguiti tutti i giorni, tentando di convincermi che sto facendo male. Capisci cosa intendo?" Alex le disse spiegandosi.
"Beh, io penso che tu abbia preso la decisione giusta. Dopotutto combatti per quello che ti piace, non sentirti in colpa per questo." Aisha disse appoggiandolo.
"Beh, grazie!" Alex rispose ringraziandola.
"Di niente." Disse lei dandogli una pacca.
Passarono un po' di giorni. Alex e Serena si evitavano sempre, solamente per il saluto si rivolgevano la parola. Una mattina però Alex mentre era in camera sua molto pensieroso incominciò a ricordare tutti i momenti passati lì in casetta con tutti i suoi amici e soprattutto con tutti i momenti passati con Serena, da quando avevano messo piede in casetta fino ad oggi. In quel momento però i suoi pensieri vennero interrotti da una voce. Era Serena, che era appena entrata in camera.
"Ciao, Alex...come stai?" Chiese Serena con voce bassa e nervosa. Era da tanto che non parlavano. Lui a le sue parole si alzò subito mettendosi composto.
"Bene! E tu?" Alex rispose per poi chiederle la stessa domanda.
"Bene..ehm...sono venuta qui perché ho pensato a tutto quello che è successo.." Serena disse sedendosi accanto a lui.
"Ci ho pensato anch'io..e allora?" Chiese lui guardandola.
"Alex, ho capito che vuoi seguire il tuo sogno e che non c'è bisogno di preoccuparsi così tanto. Ormai stai bene e quindi è giusto che tu ti esibisca. E so che la tua..dev'essere stata una decisione..molto difficile da prendere." Serena disse capendo.
"Si è stata una decisione difficile!" Alex disse ancora un po' freddo.
"Io sono con te! Per quanto non ti capisca e per quanto io..senta che ti stia sbagliando, io sono con te!" Serena disse guardandolo.
"Ancora! Come te lo spiego, non mi sto sbagliando! Sto correndo un rischio per riprendere il mio sogno, ok?!" Alex disse un po' infastidito. Serena sospirò a questo.
"Serena.." Alex iniziò a dire.
"Che c'è?" Serena disse aspettando una risposta mentre lui la guardava.
"L'ultima cosa che voglio è litigare, per favore! Parliamone dopo, devo andare a lezione, ciao." Alex disse alzandosi e prendendo il suo zainetto per poi andarsene e lasciare lì Serena da sola. Così lei si alzò in camera sua per prendere le sue cose e andare anche successivamente a lezione. Quando arrivò in camera sua vide un cd sul suo letto con scritto un bigliettino sopra.
"Un regalo da Calma?" Disse Serena sorpresa di vedere che il mittente era Calma.
"Ciao Serena, ho trovato il modo di starti vicino in questo momento difficile che stai affrontando. Spero che ti piaccia." Serena lesse il bigliettino un po' confusa da questa sorpresa. Così prese il computer, lo aprì e dopodiché inserì il cd dentro. Quando lo fece partire vide Calma cantare e a questo Serena rise e poi se andò via prendendo la sua borsa per andare nella scuola. La giornata andò avanti tra lezioni di canto e di ballo. Arrivò la sera, Serena tornò in casetta molto stanca da questa giornata. Quando arrivò andò subito a farsi una doccia. Dopo aver finito andò un po' in giardino dall'altra parte della casa per stare un po' tranquilla. Nel mentre arrivò anche Alex in casetta, si sentì in colpa per come aveva trattato Serena questa mattina così la andò a cercare per chiarire. Arrivò dunque in giardino dove la vide seduta nel divano tutta pensierosa.
"Hey..Alex.." Serena disse accorgendosi di lui che stava in piedi.
"Ciao..scusami ti disturbo?" Disse Alex sedendosi accanto a lei sul divano.
"No, non ti preoccupare.." Serena rispose un po' giù.
"Come stai?" Alex le chiese guardandola che era un po' triste. Lei non disse nulla sospirò e basta.
"Senti Serena, ti conosco. Lo so! Stai male per come ti ho trattata stamattina. Per questo sono venuto qua, per chiederti perdono." Alex disse guardandola negli occhi.
"No..sono io che devo chiedertelo. Non devi scusarti, dico davvero." Serena rispose prendendogli la mano.
"Avevo bisogno di parlarti. Mi manchi molto e vorrei che ci appoggiassimo a vicenda." Alex confessò.
"Anche tu mi manchi moltissimo...Vorrei un tuo abbraccio.." Serena disse con voce dolce.
"Ho mille abbracci pronti per te!" Disse Alex facendo un sorriso mostrando le sue fossette.
"Che bello..ne ho tanto bisogno. Ti voglio bene!" Serena disse guardandolo con gli occhi a cuoricino.
"Anch'io.." Rispose Alex sorridendo per poi prenderla tra le sue braccia.
"Sono felice che tu sia venuto." Sussurò Serena nel mentre che lo abbracciava.Spero ci sia piaciuto
- Ancora problemi fra Serena e Alex?
- Calma sempre più vicino a Serena
- Pace fatta?
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La luce nell'oscurità
Romantizm"Perché mi guardi?" disse lei "Non so...mi piace guardarti" rispose lui con un piccolo sorriso. Lei lo guardò arrossendo e sorridendo guardando in basso per poi guardarlo di nuovo. "Ah si?...avvicinandosi a lui "Non farti strane idee eh..non è come...