1- Sanremo

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Sono seduta sul divano ed è appena finito il tg su rai 1. Vado in cucina a prendere un po' di gelato,biscotti e patatine,mi risiedo e alzo il volume della tv consapevole che poi sarebbe iniziato quel momento che ho sempre atteso ogni anno: Sanremo. Lo guardo da quando ero piccola ma quest'anno l'atmosfera è diversa. Sono sola mentre solitamente ero seduta sul divano con accanto mio fratello Riccardo,mia madre e mio padre che dopo aver cenato ci gustavamo il gelato mentre iniziava la trasmissione. Mia madre era solita fare commenti sui vestiti delle vallette,io sulle canzoni,mio fratello rideva per i comici che ospitavano,e mio padre... Beh,mio padre sperava che non ci fosse traccia di un pianoforte, negli ultimi tempi,ma questo è solo un piccolo grande dettaglio che ha fatto si che la mia vita cambiasse,perché,invece di stare a New York in una scuola prestigiosa a studiare al conservatorio pianoforte e partecipare alle orchestre e altri spettacoli, sono qui a Roma in un appartamentino preso in affitto per studiare medicina. Perché? Perché mio padre non ha capito che la vita è la mia e questo è anche uno dei motivi per cui ci litigo spesso,non lo chiamo mai e quelle poche volte che ci sentiamo sono fredda come un iceberg. Ma meglio non pensarci troppo...
Quest'anno sanremo è diventato ancora più speciale da quando ho saputo che avrebbe partecipato mio cugino Ignazio Boschetto,uno dei cantanti de Il Volo. Ricordo ancora quando lo costrinsi da piccolo ad andare a "ti lascio una canzone" il programma della Clerici,ed è li che ha iniziato la sua carriera,dopo che lo avevano unito a due ragazzi:Piero Barone e Gianluca Ginoble. Piero lo avevo visto 6 volte le ultimi due estati, quando era venuto a trovarci a Marsala in Sicilia,dove io,mio fratello Riccardo e nostro cugino Ignazio siamo nati e cresciuti, mentre Gianluca,abruzzese,non lo avevo mai incontrato se non visto in televisione. Con Ignazio ho sempre avuto un grande rapporto. Sono cresciuta anche con lui,era come il mio secondo fratello ma anche il mio migliore amico. Lui e mio fratello sono le persone più importanti della mia vita. Giocavamo,studiavano,andavamo al mare e uscivamo sempre insieme. Una cosa che ci piaceva tanto fare era comporre musica. Mio fratello scriveva testi di canzoni,io suonavo il pianoforte e Iganzio ovviamente cantava. Ricordo che cantava sempre "la donna è mobile", e da li ha deciso di prendere lezioni di canto mentre io facevo lezioni di pianoforte nella stessa scuola.Purtroppo ora abbiamo preso strade diverse per il nostro futuro ma ci chiamiamo sempre. Mio fratello è rimasto in Sicilia in quanto ha trovato lavoro in un impresa immobiliare e invece io ho voluto andarmene via soprattutto da mio padre e venire a Roma,che amo con tutto il mio cuore ma quello che sto facendo non mi rende felice.
Sanremo sta iniziando e io sono agitatissima anche se so che mio cugino Ignazio parteciperà nella seconda serata di domani. Sento squillare il telefono.
- Ehi bellissima sta iniziando! Scommetto che sei sul divano con gelato e altre schifezze!
- Mi conosci bene eh! Sono agitata per lui,non vedo l'ora sia domani!
- Si anche noi! Certo che ti conosco bene sorellina,forse più di me stesso! Qui manchi solo tu!
- Non sai che voglia ho di vederti!
- Eh Giu a chi lo dici mi manchi tantissimo! Quando torni nella tua terra calda e magari riprendi anche un po' di dialetto siciliano?
- Se papà va via anche subito!
- Giulia... Dai seriamente!
- Ricky non lo so, lo sai che ho l'università è difficile che riesca a trovare un paio di giorni liberi...
- Vabbeh dai poi ne parliamo,ci sentiamo durante la pubblicità, ha detto mamma che ti chiama lei e papà ti saluta!
- Va bene dai salutami la mamma allora e dille che ci sentiamo!
- E papà?
- Lo sai...
- Buona visione bellissima!
- Anche a te amore!
Riattacco. Ogni volta che sento la sua voce mi viene il magone perché non è accanto a me! Non abbiamo litigato neanche una volta in tutta la nostra vita,mai. Mi ha sempre aiutata quando ero triste,quando stavo male e piangevo e a volte è anche un po' geloso di me ma questo mi fa piacere perché per me significa protezione. Quest'anno il 12 Agosto deve compiere 23 anni mentre io il 3 giugno ne devo fare 20 tondi tondi e Ignazio 21 il 4 ottobre. Diciamo che ho abbastanza protezione.
Inizio a seguire Sanremo e per ora le canzoni sono belle. Non mi soffermo sulle parole ma su quello strumento che si sente in sottofondo,quel suono che amavo fin da bambina,quel suono che mi è stato portato via e che desidero ora più che mai. Il pianoforte. È stata aria dei miei polmoni,la mia anima. E in qualche modo riesce ancora ad esserlo ma devo cercare di dimenticare,anche se so che è impossibile.

Squilla il telefono e vedo il nome di mia madre.
- Ehi mamma!
- Tesoro,come stai? Stai guardando Sanremo?
- Me lo chiedi anche? Certo lo sai che non mi perdo mai una sera!
- Ci manchi tanto,speriamo di vederci presto,quando puoi perché non scendi?-
- Per adesso ho solo questa settimana libera ma lo sai che devo studiare non posso permettermi distrazioni,però appena posso promesso che vengo!- avrei voluto dire che venivo solo per lei e Riccardo ma meglio non alimentare discussioni proprio stasera.
- Si dai facci sapere amore! Poi lo sai noi qua abbiamo il lavoro tra papà in clinica,io anche e tuo fratello all'agenzia non riusciamo a organizzarci insieme! -
- Si mamma lo so... - dico ridendo
- Va bene! Ti passo tuo padre...- a queste parole mi sento congelare. Non voglio sentirlo ne vederlo. Mi fa innervosire e rovinare la giornata.
- Aspetta ora però devo chiud...- cerco una scusa ma non faccio in tempo.
- Pronto Giulia!- non sopporto la sua voce. In tutti questi anni avrei voluto sopportarlo ma era ed è più forte di me.
- Ciao papà...- rispondo fredda.
- Come stai? - cerca di avere la voce dolce ma ormai so che non ci riuscirà mai.
- Bene e tu? Al lavoro come va fai progressi?- gli chiedo mantenendo la calma.
- Si io si! E tu?- ... ecco.
- Io bene,sto prendendo ottimi voti,l'ultimo esame è stato di 30 e lode in anatomia.
- Bravissima,così si fa! - la sua voce sembrò più tranquilla e soddisfatta. Solo così potevo dargli soddisfazioni,non c'era altra attività per farlo.
- Si grazie! Ora peró devo andare sta ricominciando Sanremo,la pubblicità è finita, lo sai come sono con la musica no? Ciao papà! -
- Si anche noi lo stiamo guardando! Buona visione tesoro, ci sentiamo domani!
Riattaccai e buttai fortemente il cellulare sul divano. Aveva evitato l'argomento musica. Non l'ha mai tirato fuori e mai lo farà.Cerco di cancellare la telefonata e seguire Sanremo. Sono più rilassata fisicamente ma con mille pensieri in testa. Mi sento sola,mi mancano i bei momenti del passato e non voglio il futuro che mi attende. Iniziano a scendermi lacrime silenziose che rigano il mio viso ormai troppe volte rimasto senza traccia di un sorriso. La prossima settimana dovrei ricominciare le lezioni all'università e il mio desiderio è quello di scappare via. Di essere libera di fare quello che voglio,di inseguire i miei sogni senza nessuno che mi limiti a farlo.

Ho finito il cibo e Sanremo sta per finire. Sono le 23.30 e potrei continuare a vederlo fino a domani mattina. Ad un certo punto mi arriva un messaggio da Riccardo. " Sta già finendo... Domani sarà molto più bello! Buonanotte sorrellina!"
Sorrido. Ha ragione,domani sarà ancora più speciale. Gli rispondo: " Domani sogneremo! Buonanotte fratellone!"
Sanremo è finito. Spengo il televisore,metto a posto la roba,vado in bagno mi lavo i denti e poi metto il pigiama. L'appartamento è un po' piccolo, ho una cucina,salotto,un bagno,corridoio,dispensa e una camera da letto matrimoniale ovvero la mia camera. Riesco a tenere tutto in ordine per fortuna. Le pareti sono tutte bianche con tende color lilla,il mio colore preferito dopo il tiffany. Non potevo lamentarmi per quello.
Mi metto sotto le coperte con in testa ancora le canzoni che avevano cantato. Ad un certo punto decido di mandare un messaggio ad Ignazio.
" Ehi beddu comu si? Quanto mi manchi cuginetto! Hai visto,non mi sto dimenticando il siciliano,come tu credevi! La nostra terra rimarrà sempre nel mio cuore! Ho appena finito di vedere Sanremo e non vedo l'ora di vederti in tv domani sera! Non sai quanto ti voglio bene,e sono fiera di te sei unico! Anzi siete unici,salutami Piero e Gianluca! Ora vado a dormire,ci sentiamo domani! Divertiti e in bocca al lupo!"
So che a quest'ora sarà sveglio a divertirsi con gli altri due. Nel frattempo spengo il cellulare e la luce. Chiudo gli occhi e cerco di non pensare a niente anche se la mia mente mi porta sempre a focalizzare l'immagine delle mie mani su quei tasti bianchi e neri e poi... buio.

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