In aereo...

505 33 0
                                    

POV's GIULIA
Suona la sveglia e apro gli occhi ma mi sento la testa pesantissima.
- Buongiorno sorellina! Dormito bene?- dice Riccardo allegro.
- Ahia la testa ma che è successo?
- Non ti ricordi di ieri sera?
- Siamo andati al pub ma mi ricordo solo di averti visto ballare ed ero seduta davanti al tavolo del bar poi niente!
- Poi c'è stata la parte migliore! Mi hai detto del litigio con papà,hai bevuto l'ennesimo bicchiere di vodka,hai ballato twerk con Jessica,hai riso tantissimo,poi quando stavamo andando via sei scappata e sei ritornata dentro,hai pianto per un po,poi hai riso,hai vomitato e dopo sei crollata nella poltrona della reception e io e Gianluca ti abbiamo riportata a letto! Non lo reggi proprio l'alcol eh! Ti prego non farlo mai più e soprattutto quando sei sola!
- Oh mio dio,davvero ho fatto tutto questo?
- Hai conquistato l'intera discoteca!
- Oh dio... Aspetta quindi ti ho detto del litigio con papà?
- Eh già... Lo so che lo hai fatto per farmi litigare con lui,e per non dividere la famiglia,tranquilla è tutto ok ora stamattina Ignazio mi ha spiegato tutto!
- Scusami non volevo ci litigassi anche tu...
- Non scusarti lo hai fatto per me,lo so...
- Eh scusa per ieri sera!
- Ti sei un po divertita,per una sera va bene ma basta che non diventi un abitudine e soprattutto quando sei da sola chiaro?
- Certo!
- Ora muoviti,dobbiamo ripartire per Bologna!
Dopo aver preparato tutto ci vediamo alla reception con i ragazzi.
- Eccola qua la pazza! Come stai? Ti sei divertita ieri sera eh!- dice Ignazio seguito da Piero e Gianluca.
- Ma cosa hai combinato ieri! Peccato che non sono venuta ma stavo male!- mi dice Nina abbracciandomi.
- Ha fatto di tutto non stava ferma un minuto! - aggiunge Piero.
- Oh mio dio, scusatemi è che mi sono un po' lasciata andare,non ricordo quasi niente! Ha dovuto raccontarmi mio fratello!
Gli racconto quello che mi è stato detto e intanto commentiamo ridendo.
- Eh ma non ti ha detto di quello che è successo con Gianluca!- aggiunge Piero.
Mi preoccupo...cosa può essere successo?
Gianluca lo fulmina con gli occhi.
- Cosa è successo?- chiedo.
- Lo hai scrollato più volte per farlo ballare! - ride Piero.
- Oh mamma,scusa Gianluca! Spero di non averti fatto male!- dico sollevata. Pensavo di averlo baciato o chissà che cosa!
- Ma figurati! Ci siamo divertiti tutti ieri!- risponde.
- Forza ragazzi,che si riparte! - ci chiama Torpedine. Ci dirigiamo così all'aereoporto per poi partire. Arrivati a Bologna, rimaniamo per 5 giorni per poi ripartire ma non so ancora dove! Jessica mi racconta del suo fidanzamento con Nicola, prima già si frequentavano ma adesso è diventato ufficiale.
Il quarto giorno a Bologna andiamo a farci un giro la sera e ad un certo punto ci danno una notizia.
- Ok ragazzi,dopodomani di parte!- dice Barbara.
- E dove si va?- chiede Gianluca.
- A fare un concerto! - risponde Barbara.
- Si ma dove? - chiede Piero.
- Nella città dei sogni!- aggiunge lei.
- Oh mio dio,ritorniamo a New York!- esclama Ignazio. I ragazzi saltano tutti e non vedono l'ora di partire.
Non ci posso credere. Il mio sogno da quando ero piccola.
- COSA??! No aspettate ma ma... Quella NEW YORK?? La città dei sogni,la grande mela,con i grattacieli e central park,quella New York??- dico a voce alta cercando di capire meglio.
- Certamente!- mi risponde.
- ODDIOOOOO!!! - urlo,salto,abbraccio tutti e risalto!
- Non hai bevuto questa volta vero? - chiede Piero.
- È sempre stato uno dei suoi sogni da quando era appena nata! - risponde Ignazio.
- Posso dirvi una cosa? Vi voglio bene,vi ringrazio per tutto questo! Grazie!
- Non devi ringraziare!- dice Ignazio.
- Lo facciamo per voi! Ci fa piacere! E poi ci vogliamo tutti bene no? Ormai siamo una seconda famiglia,lo dico sempre!-aggiunge Gianluca.
- Oh dio New York! Grazie fratellino! - dice Nina abbracciando Ignazio.
Anche Jessica e Nicola sono molto contenti di partire.
Riccardo anche è molto felice. Andiamo tutti a casa e io preparo già la roba mentre Ignazio e Riccardo dormono.
Il giorno dopo lo passiamo a preparare tutto e dopo di che andiamo a dormire e mi addormento pensando a New York.

Mi sveglio e sono le 7.30 del mattino quando dovevo svegliarmi tranquillamente alle 10 ma non ce la faccio più a dormire,sono molto agitata oggi si va New York. Ignazio,Nina e Riccardo dormono ancora,così decido di andare in cucina e preparare una bella colazione. Apro i cassetti alla ricerca di qualcosa trovo biscotti,merendine,thè,caffè e tanta altra roba. Preparo la tavola e posiziono il cibo. Non so cos'altro fare così decido di preparare una torta.Ad un certo punto si sveglia Nina e decide di aiutarmi.Si sono fatte le 10 e sento la sveglia suonare. Ignazio e Riccardo si alzano e come zombie arrivano in cucina e vedendo la colazione pronta e me sorridente,si fermano alla porta con gli occhi aperti e fissi sulla torta che ho preparato.
- È ancora calda ma è buona lo stesso! - dico.
- Siete incredibili! - dice Ignazio.
- Questa si che è una torta! - aggiunge Riccardo tagliandosene già una fetta. Ci mettiamo seduti e facciamo colazione.
- Allora pronti per la partenza? - mi chiede Ignazio mordendo una fetta di torta.
- Certo!- diciamo allegramente io,Riccardo e Nina.
Dopo ci prepariamo,prendiamo le valigie e ci dirigiamo all'aeroporto dove incontriamo tutti gli altri. Sono così sorridente oggi! L'aereo parte alle 14,di questo pomeriggio e ci metterà 9 ore ad arrivare e saranno con orario a new york le 15 passate mentre orario italiano le 23. Penso che dormiremo tutto il pomeriggio...
- Tua cugina è felice come una pasqua eh Ignà! - dice Torpedine.
- Stamattina si è svegliata presto e ha fatto la torta con mia sorella! Non vede l'ora!- risponde.
Finalmente saliamo sull'aereo. Mi danno il biglietto per passare solo dopo mi accorgo che il posto è di prima classe.
- No aspetta ci deve essere un errore...- dico a mio fratello.
- Prima classe! Si è giusto,me lo ha detto Ignazio!- risponde.
- Ora posso morire felice...- dico sorpresa.
- Ancora non siamo a New York!
- Giusto hai ragione!
Ci portano in prima classe e ognuno ha come posto una poltrona che si puo aprire e fa da letto,e in piu accanto uno spazio per appoggiare la roba e davanti un mini telvisore per poter vedere i film. Siamo seduti un po sparsi e io sono capitata dal finestrino. Cosi posso guardare fuori e sognare di nuovo. Sognare perche è l'unica cosa che mi allontana un po dalla realtá e mi fa star bene anche se poi pero al solo pensiero che la realtá è cosi diversa dal mio sogno mo sento morire.
Mi guardo un film in inglese e poi finito, guardo fuori dal finestrino e osservo le nuvole. Sia quando sono in aereo che in pullman o in macchina o altre parti,guardo il cielo,per cercare di sentirmi libera e volare,è la mia unica speranza per il momento.
- Ehi tutto bene?- si avvicina Jessica.
- Certo non vedo l'ora di arrivare,quanto manca?
- Sono le 17 per orario italiano!
- Ancora 6 ore allora... Ehi con Nicola come va?
- Benissimo! Adesso si è addormentato,l'ho sempre amato dal primo momento in cui l'ho visto!
- Sono contenta per te! Dai apriamo il letti siediti un po accanto a me se ti va!
- Certo! Aspetta ti aiuto ad aprire.
- Oh eccoci qua,dai racconta un po come vi siete conosciuti!
- Beh come ti ho detto Piero è riuscito a darmi questo lavoro e sono nell'orchestra da un anno e mezzo e Nicola è arrivato 6 mesi fa e quando facevamo le prove ci piaceva scherzare,eravamo sempre insieme! La vedi questa collana a forma di violino? Me l'ha regalata lui!
- È bellissima!
- E la tua invece con la chiave di violino chi te l'ha regalata?
- Ah,ah beh è stato un regalo di una persona che è stata importante nella mia vita,era la mia insegnante di...di... Musica...
- Che bello e che strumento suonavi?
Non voglio pronunciare quella parola ma devo...
- Pianoforte...pero è tanto che non suono,non mi piace parlarne...
- Oh scusa... Comunque mi piace molto come strumento,è fantastico! Quando suono il violino mi sento me stessa.
- Io lo ero anche solo sfiorando quei tasti... Era la mia anima...
Mi sorride.
- Ehi ragazze che fate?- ci raggiunge Piero.
- Parliamo un po! Hai visto un film?- dice Jessica.
- Mamma mia,ho visto un film di guerra ed era molto violento! Meno male che mi sono sollevato vedendo due belle ragazze come voi!- ridiamo.
- Piero vedi di stare attento che una delle due è la mia ragazza!- dice Nicola da lontano e ridiamo.
- Tranquillo Nicó, ma tu non dormivi? Curcate n'atra vota!
- Non capisco il siciliano! - dice Nicola mentre io e Jessica ridiamo.
- Vuol dire "sdraiati un'altra volta"!
- Sono gia sdraiato,non ho piu sonno!
Continuiamo a ridere.
- Vado da lui- mi dice Jessica.
- Si tranquilla! Piero dammi una mani ad alzarmi! Ahia che male stare seduta troppo tempo mi si addormentano le gambe!
- Eh lo so per questo mi sono alzato! Ignazio Riccardi e Nina dormono Gianluca è tra le nuvole,vai un po da lui che io vado a chiedere una cosa a Barbara!
- Va bene!- mi avvicino a Gianluca e lo chiamo ma non mi vede e non sente cosi gli tolgo delicatamente una cuffietta dall'orecchio e si gira subito.
-Scusa, volevo sapere come stai!
- Ohi! Si tutto bene e te? Vieni siediti!
Mi siedo e sorrido.
- Anche tu guardi sempre fuori dal finestrino?
- Si mi piace molto! Tu cosa hai fatto?
- Ascoltato un po di musica,visto un film e parlato con Jessica e nonostante la felpa ho ancora un po freddo,l'aria condizionata è fortissima!-
- Aspetta,prendi questa! - prende dal borsone una felpa nera e me la mette sulle spalle.
- No mi dispiace,tranquillo,sto bene,ne ho un altra!-
- Intanto che sei qua prendi la mia! - insiste.
- Grazie!-
- Tieni!- mi dice porgendomi una cuffietta.
- Che cosa è?- chiedo.
- Ascolta!-
Mi metto la cuffietta e fa partire la musica.
- È Frank Sinatra!-
- Il mio preferito! Ti piace?
- Certo,è fantastico!
Ci appoggiamo allo schienale con le gambe distese sul letto e la coperta sopra e ascoltiamo un po di musica,e si sono fatte le 18 ed è inizia a passare l'hostess con il cibo.
- Ritorno nella mia tana! Grazie per la felpa e la musica!- dico restituendoli la felpa nera e dandogli un bacio sulla guancia.
- Torna qui dopo,ci vediamo un film! -
-Certo! - sorrido. Mi sento diversa con lui,mi sento protetta... Mentre mangio non vedo l'ora di ritornare da lui. Sono le 19 orario italiano e dopo aver parlato un po con Nina e mio fratello ritorno da Gianluca e lo vedo con il cellulare in mano.
- Ehi! - inizio.
- Ehi dai vieni qua che ci vediamo un be film! - dice allegro e mi fa posto accanto a lui e ci stendiamo con le schiene appoggiate allo schienale e insiste di nuovo per farmi indossare la sua felpa.Scegliamo un film e lo guardiamo. Poi però inizio a chiudere gli occhi e mi addormento su di lui sentendo il suo respiro.

POV's RICCARDO.

Non riesco ancora a credere cosa mio padre abbia detto a mia sorella... Immagino come possa sentirsi.
Decido di andare a vedere come sta ma non la trovo. Vado da Piero che mi dice che probabilmente è da Gianluca cosi vado a vedere e la trovo appoggiata a lui che dormono. Non sono geloso questa volta,forse perche conosco Gianluca e so che almeno con lui si distrae. Ritorno al mio posto e mi addormento anche io visto che ad arrivare mancano ancora 2 ore.

POV's GIULIA.

- Giulia! Giu svegliati!-  sento Gianluca prendermi il braccio.
Mi ritrovo appoggiata a lui,devo essermi addormentata...
- Cosa? -chiedo.
- Guarda! - indica il finestrino.
Mi affaccio finendo un po addosso a lui e vedo...un sogno.
New York! È cosi bella,cosi grande,cosi magica!
- Oddio è bellissima!- dico.
- Gia... - risponde Gianluca.
Anche gli altri guardano giu e sono tutti con il sorriso stampato sulla faccia... Ecco che stiamo per atterrare.

Il Volo❤ mai nessuno come voiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora