Ultimo giorno a New York

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Prendiamo degli asciugamani che troviamo lì piegati e ce li mettiamo addosso per asciugarci e inizio anche ad avere freddo. Raccogliamo la roba da terra e usciamo. Gianluca mi mette il suo asciugamano anche intorno a me in modo che copra tutti e due e mi abbraccia per riscaldarci. In corridoio l'aria condizionata si fa sentire molto di più e con i capelli bagnati spero di non prendere l' influenza.
- Sto gelando!- dico a denti stretti.
- Lo so anche io! Dai forza andiamo!
Arriviamo davanti alle nostre camere. Sono le 2.30 del mattino.
- Vieni a dormire da me? Ti asciughi i capelli e almeno non svegli tuo fratello e poi... Mi farebbe molto piacere se ci fossi tu accanto!
- Certo va benissimo! Lasciami però scrivere un biglietto a Riccardo!
- Vieni entra ho carta e penna!
Entro in camera sua e rimango un po sorpresa nel vedere che tutto è perfettamente in ordine. Solitamente i ragazzi sono disordinati (come mio fratello) ma lui no. Ha un carattere un po' perfettino,a cominciare dai capelli e dal suo ciuffo che tiene sempre ben pettinato. Sarà anche un difetto ma mi piace.
Prendo il biglietto scritto e aprendo piano la porta della mia camera con ancora l'asciugamano addosso, glielo lascio sul comodino.
" Sono da Gian,non preoccuparti! Buongiorno fratellone!"
Esco e rientro da Gianluca. Girandomi dopo aver chiusa la porta lo vedo a petto nudo con solo i boxer asciutti addosso che si sta passando l'asciugamano tra i capelli per cercare di asciugarseli.
- Il phon è attaccato a quella parete!- mi dice indicandomi il bagno.
- Grazie, lo uso subito prima che mi prendi un raffreddore!-
Vado in bagno e accendo il phon guardandomi allo specchio. Mi accorgo di essere in intimo senza preoccuparmi di Gianluca...I capelli piano piano si stanno asciugando. Gianluca entra e si mette dietro di me e lo guardo attraverso lo specchio. Gli sorrido.
- Che fai?- gli chiedo con tono dolce.
- Ti guardo!- mi da un bacio sul collo.
- No dai mi fai venire i brividi!- rido con ancora il phon acceso.
- Ah si eh!- mi da un altro bacio sul collo,e poi un altro e un altro. Con il phon in mano acceso glielo punto su di lui per farlo allontanare ma lui subito me lo strappa dalle mani e lo punta contro di me.
- Dai smettila!- rido.
- Hai incominciato tu ricordi?
- Ok,va bene mi arrendo! Hai vinto!- continuiamo a ridere e lui spegne il phon. Ormai i capelli sono asciutti,per fortuna.
Lo appoggia sul mobiletto e mi bacia.
- Sei dispettoso sai,aveva ragione Ignazio!- sorrido.
- Lo so!
Sorrido.
- Domani hai il concerto dai andiamo a dormire sarai stanco!
- Io con te non sarò mai stanco!
Come risposta lo bacio.
Ci tuffiamo nel letto e appoggio la testa sul suo petto e chiudo gli occhi per poi addormentarmi.

Il giorno dopo mi sveglio dal suono della sveglia e sono ancora sopra di lui. Vedo che piano piano inizia ad aprire gli occhi.
- Buongiorno!- mi dice.
- Buongiorno!
- Dormito bene?
- Benissimo!
Ci scambiamo un leggero bacio.
- Programmi per oggi?- chiedo.
- Come ieri alle 12 abbiamo le prove al teatro e pomeriggio libero e poi il concerto!
- Che ore sono?
- Le 10!
- Dai mi preparo,alle 10.30 dobbiamo essere giù!
Mi alzo a fatica e passando per il grande specchio posizionato nel muro di fronte al letto mi accorgo che sono ancora in intimo. " Giulia ma hai dormito con lui in intimo? E non siete neanche fidanzati??" inizio a pensare.
Vado in bagno mi appoggio al lavandino guardandomi allo specchio e sospiro. Mi lavo la faccia e mi vesto per poi uscire.
- Mi faccio una doccia veloce!- mi dice.
- Va bene! Ti aspetto!
Mi siedo sul letto e accendo il cellulare. Mi arriva un messaggio di Riccardo dove dice che posso stare tranquilla e che ci vediamo direttamente giù alla reception e un'altro messaggio di Giorgia:
"Ma dove te ne scappi a mezzanotte passata? Domani mi devi raccontare tutto! "
Sorrido.
Gianluca esce dal bagno pronto e così usciamo e andiamo giù per la colazione. Arriviamo e ci sediamo insieme agli altri dopo aver salutato e facciamo finta di niente. Finita la colazione,davanti all'uscita,Giorgia,Nina e Jessica mentre sto guardando il cellulare si posizionano dietro di me.
- Che ci fate dietro di me come fantasmi?
- Io ti ho raccontato la mia prima volta ora tocca a te!- dice Jessica.
La guardo sorpresa.
- Cosa? Ma no,no,non è successo niente! - inizio a ridere.
- Cioè tu mi vorresti dire che sei andata solo a dormire da lui?- continua.
- Vi ho sentiti ieri sera che non siete tornati subito in camera eh!- aggiunge Giorgia.
- No no,ma cosa dite,siamo solo andati a fare un giro,mi ha portato all'ultimo piano abbiamo fatto un tuffo in piscina e poi mi ha invitato da lui soprattutto per asciugarmi i capelli perché altrimenti avrei svegliato Riccardo e basta ci siamo addormentati insieme!- rispondo.
- Sicura?- chiede Nina.
- Certo mica vi dico bugie!
- Ma siete fidanzati o no?- mi chiede Giorgia.
- Ancora? No,ci frequentiamo...-
- Però non sei contenta così vero?- chiede Jessica.
- Diciamo che mi piacerebbe che lo fossimo,perché a volte non capisco come mi devo comportare...
- Tu sii te stessa e basta!
- Grazie!
Mentre camminiamo chiamo mia madre per salutarla ma ovviamente non ho voluto parlare con papá... O meglio Michele.
Pov's Gianluca.
- Quando glielo chiedi?- domanda Piero.
- Un momento adatto lo trovo!
- Si dal parrucchiere!- ride Ignazio prendendomi in giro.
- Il solito Ignazio!- inizio a scherzare anche io.
Usciamo tutti dall'hotel e andiamo a teatro. Questa volta il concerto sarà a Radio City Music Hall. Non avrei mai pensato di arrivare fino a qui!
Entriamo e ci prepariamo per le prove. Rimaniamo tutti insieme e con Giulia non stiamo tanto assieme per paura che i giornalisti rovinino tutto. In questo momento è seduta con gli altri a vederci provare. I capelli lunghi gli ha legati in una traccia che le cade morbida di lato. Al collo la collana con il ciondolo della chiave di violino che le è stata regalata dalla sua insegnante di pianoforte. È cosi bella... Ho voglia del suo profumo...
Dopo le prove ci prepariamo per fare un intervista che fortunatamente è andata bene.
Rimaniamo a teatro e ci prepariamo per la sera. Gli altri intanto sono andati a fare un giro. Sono le 18.Mentre sono in camerino sento squillare un cellulare. Esco e vedo che è quello di Ignazio che ha lasciato sopra il pianoforte.
- Ignazio il cellulare squilla!
Non sento nessuna risposta.
Vedo uscire Piero dal suo camerino.
- Piè dove è finito Ignazio?
- Deve essere uscito un attimo a prendere un po d'aria,perche?
- Sta squillando il suo cellulare!
- Guarda chi è!
Mi avvicino e vedo che la scritta "Zio Michele"...
- Zio Michele!- dico.
- Cosa?
- C'è scritto "zio michele"!
- Sará Torpedine? Prima ha chiamato me ma ho risposto, è uscito e Ignazio deve essere con lui!
- No,so che l'ha salvato in modo diverso... Aspetta ma il padre di Giulia si chiama Michele ed è suo zio!
- Non rispondere allora lascia che lo richiami! Vado a vedere dove è intanto!
Il telefono smette di squillare.

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