Tu mi piaci...

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POV' Giulia
Mi sveglio e mentre apro gli occhi sorrido pensando al bacio di ieri. Ho tantissima voglia di vederlo. Mio fratello è già andato giù ad aspettare per la colazione,e a confermarlo è un bigliettino scritto da lui e appoggiato sul comodino. Mi vesto e dopo aver preso la mia borsa,esco dalla camera. Dopo aver chiuso la porta,girandomi vedo Gianluca da lontano che sta andando verso l'ascensore. Senza neanche pensarci lo chiamo.
- Gian!
Si gira subito e sorride per poi venirmi incontro.
- Buongiorno bellissima,dormito bene?-
- Si e tu?
- Ho fatto un sogno!
- Cosa hai sognato?- sorrido.
- Che la ragazza più bella del mondo mi ha baciato! -
Il cuore mi batte forte.
- Che tipo di ragazza era? - mi avvicino di più a lui. Mi guarda le labbra e poi mi bacia.
- Eri tu!- sorridiamo per poi ribaciarci.
Dopo mi stacco e mi allontano un po mettendo la mano sul suo petto.
- Andiamo giù?- chiedo.
- Andiamo! - risponde.
Prendiamo l'ascensore e raggiungiamo gli altri seduti sui divanetti della reception che ci guardano come se dovessimo raccontare qualcosa.
- Eccoli qua! Allora ieri sera come è andata? - ci chiede Jessica.
- Ehm... Bene grazie e voi?-rispondo un po timida per poi incrociare lo sguardo di Gianluca che accenna un sorriso mentre sta per sedersi.
- Siamo andati in un locale qui vicino poi siamo ritornati perché eravamo stanchi! - risponde Ignazio.
Vedo Jessica con Nicola che si sorridono con uno sguardo di chi ha combinato qualcosa e poi si scambiano un leggero bacio. Credo proprio che loro non erano stanchi.
- Ragazzi,riprendiamo le prove tra un ora e poi nel pomeriggio vi rilassate un po ma prima avete anche da fare un intervista alle 18! - aggiunge Michele un po stanco arrivando con dei fogli.
- Va bene allora ci prepariamo! Ragazzi stasera grande concerto eh! - esclama Piero.
- Certamente! - aggiunge Ignazio.
Poi tutti e due guardano Gianluca che si è incantato.
- Gianlù anche per te no?- prova a chiamarlo Piero ma non sente.
- Uè Gianlù! - alza la voce Ignazio.
- È? Cosa?- Gianluca scrolla la testa,cercando di capire.
- No,dicevo... Stasera il concerto eh!- gli si avvicina Piero.
- Ah si si certo! - risponde distratto.
- Va beh dai andiamo a fare colazione che tu ci devi raccontare qualcosa mi sa! - Esclama Ignazio mentre mi guarda e io come risposta gli sorrido. A quel punto mi si avvicina Riccardo e appoggiando il braccio sulla mia spalla mi guarda aspettando che io gli dica qualcosa.
- Non mi devi dire niente?- alza gli occhi al cielo.
- Ti ho già raccontato!
- E quando sei uscita mentre io dormivo?
- Sarà stato un sogno,sono crollata ieri sera!
- Si fra le sue braccia mi dicono!
- Smettila!
- Dai su racconta!
- Dopo colazione!
- Prometti!
- Promesso! - lo spingo mentre gli altri si stanno avviando per la colazione.
Dopo aver finito di mangiare andiamo alle prove dei ragazzi e rimaniamo un po li a curiosare in giro. Mentre sono sul palco che cantano,Jessica,Giorgia e Nina si fanno raccontare tutto di quello che è successo ieri sera tra me e Gianluca con il sottofondo di "Canzone per te".
- Ma è fantastico,quindi state insieme?- chiede Giorgia contenta.
- Non lo so, non mi ha chiesto di stare con lui,ci siamo solo baciati.
- Te lo chiederà! L'ho visto che qualche volta ci provava con qualche ragazza che incontrava durante il tour ma non l'ha mai presa seriamente come ora! Non ha mai guardato una ragazza nello stesso modo in cui guarda te!- aggiunge Jessica.
- E perché,come mi guarda?- chiedo.
- Come se fosse innamorato! Si,lo riconosco uno sguardo così!
- Ah ma davvero?-
- Certo! Io so sempre tutto- risponde con uno sguardo da finta sapientona mentre le altre ridono.
- E a proposito di sguardi... non mi devi raccontare niente di cosa è successo questa notte? - incrocio le braccia.
- Cosa??- chiede un po spaventata.
- Guarda che lo so che non avete dormito... - gli lanciò un occhiata amichevole.
- Hai capito Jessica! - aggiunge Nina.
- E a noi non dici niente? - gli da una piccola spinta Giorgia.
- E va bene,mi avete scoperta! Si non abbiamo proprio dormito,ecco ehm... È stata la mia prima volta e...- ci risponde un po imbarazzata.
- EEEE??- la incitiamo tutte.
- È stato meraviglioso! - continua soddisfatta.
- Ohooo! -Esclamiamo tutte e poi ci mettiamo a ridere. Inizio a osservare Gianluca mentre canta. Jessica avrà ragione? Gli piaccio veramente? E se poi mi illudo solo? Mi accorgo sempre di più che ogni volta che lo vedo da lontano,ho una voglia matta di correre da lui ad abbracciarlo e sentire il calore del suo corpo per poi assaporare le sue labbra.
Ad un certo punto si avvicina Riccardo e racconto anche a lui cosa è successo ieri sera e rimaniamo un po' a parlare e mi dice che secondo lui,Jessica ha ragione. È quasi l'ora di pranzo e mentre i ragazzi sono nei loro camerini a rinfrescarsi un po,io ne approfitto per salire sul palco dove è rimasto solo il direttore dell'orchestra e Michele.
Mi avvicino al pianoforte e senza neanche pensarci,mi siedo e inizio a suonarlo. Giovanni Allevi in "come sei veramente". In questo momento non ho più paura. Da ieri sera,mi sento leggera,senza un peso,un segreto,libera. Non mi fa più male.
Dopo aver suonato un pezzo,girandomi vedo che sono tutti seduti ad ascoltarmi. Sorrido automaticamente e mi applaudono. Mi alzo e faccio un inchino per poi avvicinarmi al microfono posizionato al centro del palco.
- Beh,questa è l'altra parte di me... Grazie!- scendo dal palco e nel frattempo mi applaudono.
- Ma sei bravissima,e quando pensavi di dircelo?- mi chiede Piero a barcaccia aperte meravigliato.
- Beh, ho voluto trovare il momento giusto...- Dico un po timidamente.
- Ignazio e mio fratello mi guardano sorpresi come se non credessero.
- Sei stata meravigliosa!- Mi abbraccia Riccardo.
- Sono fiero di te!- aggiunge Ignazio.
- Prima o poi dovevo farcela no?-
- Ci abbracciamo tutti e tre!
Mi si avvicina Gianluca.
- Hai visto? Hai incantato tutti! - mi dice.
- Grazie!- abbasso lo sguardo un po imbarazzata
- Persino me!- continua.
Alzo subito la testa per guardarlo.
- Vieni con me,andiamo a farci un giro!- mi prende per mano.
- Dove andiamo?
- Non lo so,camminiamo un po!
- Ok avviso gli altri e vado nel camerino di Ignazio così prendo la borsa!- sorrido
- Io allora vado nel mio per sistemare delle cose e arrivo!
Mi avvicino agli altri e gli avvisi per poi andare nel camerino. Apro la porta e vedo Gianluca che sta sistemando dei fogli.
- Ho sbagliato di nuovo camerino? - chiedo ridendo.
- Mi sa di si!- si mette a ridere.- È la terza volta !- si avvicina ridendo.
- Ok vado in quello giusto e arrivo!
- No aspetta vengo con te!
- Ok!- sorrido.
- La accompagno al posto giusto principessa!- alza il gomito per poterlo prendere sotto braccio.
- La ringrazio!
Ridiamo è arrivati prendo la borsa per poi uscire.
Camminiamo e ci dirigiamo subito al Central Park dove ci sediamo.
- Gian?
- Dimmi!
- Cosa sta succedendo tra noi?
- Io so cosa sta succedendo a me...
- E cosa succede?
- Succede che tu mi piaci! Mi sei piaciuta dal primo momento in cui ti ho vista a Sanremo! Mi sento me stesso con te,mi fai sorridere ogni volta che ti vedo e quando ti ho baciato ieri sera,volevo che quel bacio non finisse mai. Mi mancavi già...
Lo guardo accennando un sorriso e il cuore mi batte forte.
- Lo sai che è la stessa identica cosa che provo io per te? Quando eravamo sull'aereo dove ci siamo addormentati insieme,si insomma,io... Mi sentivo al sicuro con te. Sentivo un certo legame!
Mi accarezza il viso e avvicinandosi mi bacia e io faccio lo stesso. Un bacio innocente,dolce che diventa sempre più passionale, e io mi sento al settimo cielo.
Appoggio la testa sulle sue spalle e iniziamo a parlare di tante cose. Poi ci alziamo e iniziamo a camminare, e ad un certo punto corriamo,scherziamo,ridiamo! È tutto bellissimo.
- Le vedi quelle rocce? Jennifer Lopez ci sali sopra per girare il film "Un amore a cinque stelle!". Ogni volta che lo vedevo dicevo sempre " prima o poi ci salirò anche io lassù" e adesso eccomi qui... È un sogno! Che ne dici andiamo insieme?
- Vieni ti ci porto!
Ci prendiamo per mano e saliamo. Da lì si vede una buona parte di New York.
- È incredibile!- esclamo mentre sono in piedi a godermi tutto questo.
- Si è stupendo!- si avvicina e mi abbraccia da dietro.
Mi giro e ci baciamo.
- Ehi ma che ore sono?- chiedo.
- Aspetta che guardo... Oh mio dio sono le 17 tra un ora ho l'intervista!
- Presto corriamo!
Scendiamo a attraversiamo una parte del central park correndo e nel frattempo ridiamo. Corro con la persona che mi fa sentire me stessa. Corro dimenticandomi del resto. Corro e sorrido come non avevo mai fatto. Corro.

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