-My Bad Girl-

-Capitolo 10-

Sinue rise leggermente imbarazzata per aver criticato una piccola bambina di 5 anni solo per un episodio innocente; peró non si tirò indietro nel raccontarlo.
<< Erano i primi periodi in cui Camila non riusciva a dormire tranquilla; era venuta a vivere con noi solo da qualche mese e ancora aveva il terrore di venire abbandonata, di nuovo. Ricordo che una sera Camz non riusciva a dormire, come al solito scese al piano di sotto per assicurarsi che fossimo tutti li; io ero sul divano insieme a te ed Amy, stavamo guardando il film " Lol pazza del mio migliore amico ", me lo ricordo perché mi avevate fatto girare ogni negozio che noleggiava film, pur di trovarlo e poterlo guardare. Camila si accorse di noi tre su quel divano e si accucciò in mezzo a noi, poggiando la testa sulle tue ginocchia e il resto del corpo su di me; non riuscendo a dormire inizió a guardare quel teen movie insieme con noi tre. Adesso che ci penso, tu eri l'unica che riusciva in così poco tempo a tranquillizzarla dopo ogni sua crisi...avrei dovuto capire da lì che avevate un legame forte, invece di scoprirlo da Camila... >>
<<Questo era solo affetto, non riesco a capire quale sia il punto che ti abbia fatto dubitare di Camz... infondo aveva solo 5 anni ed io 13, come poteva essere attratta da me? Il semplice fatto che fossi in grado di consolarla non è una scusa plausibile>>
Sinu sorrise, sussurrando un " fammi finire " con tono dolce; era da così tanto tempo che non si rivolgeva a Lauren in quel modo, così la corvina non potè fare altro se non acconsentire e tornare a fare silenzio ascoltando il resto della storia.
<<In quel film c'erano vari baci tra i protagonisti, ma non diedi così tanto peso a quelle scene fino a che, durante i titoli di coda accadde qualcosa... >>
La donna smise di osservare quegli occhi verdi, che continuavano a non capire dove quel racconto volesse arrivare. Quello sguardo alquanto cinico si soffermó su un soggetto indefinito, mentre le immagini di quella sera di 12 anni prima tornarono ad essere nitide nel suoi ricordi.
-Flash Back On-
<<Mamma ma perché quei dati si danno i bacini sulla bocca?>> Chiese la piccola Camila mettendosi a sedere ed osservando con sguardo curioso la madre.
<<Perchè si vogliono tanto bene piccola mia>> Rispose accarezzando quella piccola testolina piena di capelli mori <<Quando due persone si danno i baci sulla bocca è solo perché tengono tantissimo l'uno all'altro... ma loro possono farlo perché sono abbastanza grandi>>
Amy e Lauren osservavano quella scena con dolcezza, ma allo stesso tempo un po' divertite dall'innocenza di Camila; ammirando anche come Sinue se la stesse cavando egregiamente nel dare una risposta adatta alla piccola bambina, senza alcuna fatica apparente.
<<Quando sarò grande daró anche io un bacio sulla bocca?>> Chiese continuando ad osservare Sinue con quei suoi occhioni espressivi.
<<Certamente amore mio, quando troverai una persona alla quale vorrai tanto tanto tanto bene, gli darai un bacino anche tu>>
Camila sorrise, per poi mettersi quelle dolci e piccole manine sulle guanciotte ancora leggermente paffute a causa della tenera età.
<<Ma io ho già trovato una persona alla quale voglio tanto bene Mamma... >> Disse sotto lo sguardo divertito della madre; con un cenno la invitó a continuare cercando di capire a quale amichetto della scuola materna si riferisse,ma la bambina di 5 anni si voltó guardando Lauren negli occhi e continuó a parlare.
<<Lo quando sarò grande voglio dare un bacio a te nella bocca... io ti voglio tanto bene!>> Lauren passó dall'essere sorpresa a sentire il cuore riempirsi d'amore per quella tenera bambina, ma non disse nulla, si limitó a sorridere.
<< Mi darai un bacio quando potró? >>
La corvina si sentii messa alle strette, Amy sembrava al quanto in imbarazzo, mentre Sinue osservava la scena con aria abbastanza fredda e distaccata; incontró per un attimo gli occhi di Lauren e le mimó con le labbra " inventati qualcosa, tranquilla non se lo ricorderà è ancora piccola ".
<<C-c-certo Camz>> Rispose sentendo le sue guance avvampare per la vergogna.
<<È una promessa Lolo? Mi darai tu il mio primo bacio quando sarò abbastanza grande ?>> Chiese con tono innocente la piccola cubana, alzando il mignolino aspettando che la maggiore sigillasse la sua parola. La ragazza dagli occhi verdi non poteva fare a meno che sentirsi lusingata ed intenerita dalla piccola bambina, così non potè fare altro che accontentarla facendo unire le loro dita e lasciando un bacino su quel gesto, come consuetudine nella pinky promise.
-Flash Back Off-
Una lacrima per la commozione rischiava di rovinare tutto, la fiducia che Sinue stava riponendo di nuovo su Lauren sarebbe sfumata, così la ragazza tentó di controllarsi, lasciandosi scappare un semplice <<Ma era piccola, non era seria>> per poi aggiungere una risata un po' troppo isterica per risultare vera e sopratutto tranquilla.
La donna tornó ad osservare la corvina, ma questa volta con lineamenti abbastanza seri <<Da quel giorno per i successivi mesi, ogni giorno mi chiedeva quando avrebbe potuto baciarti... sembrava impaziente, felice e non vedeva l'ora di compiere quella promessa. Pensavo anche io che fosse una cosa stupida quando vi eravate fatte quella promessa, ma lei ci credeva veramente. Voleva davvero baciarti e mi ha fatto preoccupare... ma fortunatamente il tempo passava, con gli anni si è dimenticata di quella sua aspirazione. Non metto in dubbio che ho avuto davvero paura perché la sua ossessione per te non era normale... >>
Lauren non disse più nulla, il suo cuore batteva forte e non riusciva neanche a capirne bene la ragione.
<<Stai tranquilla tesoro comunque, non tornerai a commettere di nuovo quel peccato. Ormai a Camila è passata, non prova più quella tremenda fissazione, lei è normale e anche tu sei tornata ad esserlo; il diavolo non tornerà a cercarti>>
Lauren passó dal sentire il battito accelerato a percepire il sangue fluire più veloce nel suo corpo, quelle affermazioni la facevano imbestialire; povero mondo, povera società. Infondo fino a che le persone si spaventeranno per un bacio, Lauren non poteva fare altro se non spaventarsi del contrario, della guerra; l'amore non era uno sbaglio eppure sembravano esserci persone che preferivano condannarlo, nonostante non facesse male a nessuno.
Continua...
-Arianna