-Capitolo 25-

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( Consiglio : Per chi fosse sensibile a questo tipo di scene, non leggete questo capitolo)
Le mani calde di Lauren continuavano ad accarezzare il corpo nudo della minore ancora tra le sue braccia, sentendo come l'unica cosa che riempisse il silenzio nella stanza fossero i loro cuori che battevano all'impazzata a causa di quel contatto, fino a che qualche singiozzo si unì alle palpitazioni.
<<C-camz stai piangendo?>> Chiese la maggiore con tono leggermente preoccupato, ma allo stesso tempo con la solita voce piena di dolcezza che riservava solo alla ragazza.
La diciassettenne si voltó alla ricerca di quegli occhi che la osservavano disorientati per quella reazione inaspettata, ma allo stesso tempo pieni d'amore.
<<Sono felice Lo>> Rispose solo sentendo come quelle braccia che tanto amava la strinsero ancora più forte, mentre qualche bacio si posizionó sulla sua testa scura per poi scendere alla fronte, naso e alla bocca, rimanendo un atto così tenero e dolce.
<<Piccolina mia>> Sussurró mentre con la punta del naso sfiorava la pelle arrossata della minore.
<<Ti amo Lo, ti amo così tanto>>
<<Ti amo anche io>> Rispose la corvina incontrando quegli occhi lucidi a causa del pianto dovuto alla commozione; i loro occhi per un primo istante si scontrarono fino a focalizzarsi sulle labbra ancora leggermente gonfie. Erano come calamite, ed ora che nessuna forza impediva quel tipo di contatto, non riuscivano ad evitarlo; Camila approfondì subito il bacio e ció fece ridere leggermente la maggiore, quando una delle sue mani inesperte inizió a sfiorare la pelle bianca ancora leggermente sudata Lauren interruppe il bacio osservando la minore, rimanendo a pochi millimetri di distanza.
<<Non pensarci nemmeno piccola teppista, è tardi adesso, domani non ti sveglierai se continuiamo così>>
<<Ma io ti voglio toccare>> Disse solo facendo in un primo momento uno sguardo da cucciolo, in modo da intenerire la maggiore, cosa che non funzionó.
<<Amore non voglio tenerti sveglia tutta la notte, se ti lascio fare quello che vuoi succederá che non riusciremo a smettere di fare l'amore prima di domani mattina ed io non voglio questo>> Confessó sorridendo per poi accarezzare dolcemente il viso della diciassettenne.
<<Non vuoi fare l'amore tutta la notte con me?>> Chiese facendo notare alla più grande che non aveva affatto intenzione di mollare la presa.
<<Io cerco di fare la dolce e trattenermi, preoccupandomi per la tua carriera scolastica e tu fai così! >> Rispose ridendo per poi aggiungere <<Poi sarei io la Bad Girl della situazione>>
Le loro risate invasero la stanza per qualche istante fino a che la minore non fece scivolare insistentemente la mano sulla coscia della maggiore iniziando ad andare sempre più in su, sentendo come Lauren tentava di chiudere le gambe chiudendo a sua volta anche gli occhi per controllarsi.
<<Mami... voglio solo dimostrarti che cosa mi hai insegnato>>
<<C-Camila ti prego va in camera tua, dormi>> Supplicó la maggiore iniziando a sentire come qualche gocciolina di sudore le stesse facendo illuminare il viso nuovamente.
La piccola cubana non sembrava affatto demordere, proprio per questo inizió a baciare la mandibola nella maggiore continuando ad insistere nel cercare di entrare tra quelle coscie chiuse, ma già tremolanti.
<<C-camz, ti prego>>
<<Ti voglio, ancora, ancora e ancora>> Rispose solo, imperterrita nel suo intento, mentre con una gamba tentó di attaccarsi di più alla corvina, appoggiandola sopra il suo corpo e tirandola a se. Lauren aprii gli occhi incontrando quel marrone pieno di lussuria; ovviamente essere nuda sotto una Camila eccitata non aiutava quell'autocontrollo che la maggiore tentava disperatamente di mantenere.
<<Ti prometto che poi faró la brava Mami...ma prima lascia che ti mostri che cosa mi hai insegnato>>
<<Oh fanculo>> Esordì tra se e se per poi smettere di opporre resistenza sentendo come quelle dita ancora inesperte si iniziavano ad avvicinare alla sua entrata  leggermente nascosta per le cosce chiuse.
<<Allora mi vuoi Mami vero?>>
In risposta la maggiore unì le loro labbra iniziando subito ad esplorare quella bocca con la sua abile lingua, mentre ormai le sue gambe avevano iniziato a spalancarsi sempre più dando il libero accesso alla ragazzina, la quale non si tiró affatto indietro iniziando a formare qualche cerchio sul clitoride della maggiore iniziando a sentire quel respiro già più veloce da parte sua.
<<Dimmi che cosa devo fare per farti godere più di quanto tu abbia fatto in vita tua>> Disse a fior di labbra la minore con fare seducente, facendo rimanere Lauren con la bocca leggermente aperta, la quale non si aspettava di vedere una versione di Camila così sicura di se ed accattivante.
<<E-entra d-dentro di me con due dita>> Disse facendo un po' fatica dato che nel frattempo il suo clitoride stava ricevendo attenzioni. Appena sentì che la minore aveva seguito quelle istruzioni continuó a parlare senza smettere di fissare gli occhi che studiavano ogni suo movimento <<Piegale...Ah! Si così bimba!>>
A quel soprannome qualcosa si accese in Camila, qualcosa di nuovo e ancora più forte, così decise di far uscire immediatamente le due falangi per poi farle rientrare con più potenza tentando di continuare quel giochetto di piegamento andando sempre più in profondità, mentre la maggiore iniziava a gemere per quegli atti inaspettati e le sue gambe involontariamente tendevano ad aprirsi sempre di più alla ricerca di quel contatto.
<<Sei così sexy, chiamami bimba>> Sussurró mentre continuava nell'atto ed il pollice era intento a stuzzicare con il clitoride.
<<Bimba>> Disse Lauren con tono rauco mentre con la mano inizió a stringere il sedere della più piccola.
<<Camz...sto, sto per...>> A quel punto la mora si fermó lasciando la corvina in preda all'eccitazione.
<<Voglio farti venire nel modo che ti fa più eccitare, qual'è la cosa che ami di più Mami?>>
Lauren sembrava in trance, era come se nella sua mente ci fosse la contrassegna di tutte le scene dei vari porno che aveva da sempre visto di nascosto ed ora poteva ricevere tutto quello che voleva.
<<Io-io...>> La corvina respirava ancora a fatica, intenta a non muovere troppo il bacino vista ancora la vicinanza con la mano di Camila.
<<Di alla tua bimba che cosa vuoi>> Sussurró al suo orecchio ed in pochi istanti la posizione in cui erano cambió radicalmente. Lauren amava il controllo durante il sesso, ormai era chiaro, in quel caso peró fece stendere Camila a metá del letto, sedendosi con le ginocchia poco più del suo viso in su in modo da rimanere con l'intimitá a pochi centimetri di distanza da esso.
<<Lecca bimba>> Disse con tono rauco in prenda all'eccitazione, alzando di poco il bacino sentendo poi quella lingua calda sulla sua intimità ed una mano stringerle quel sedere sodo.
<<Ah! Si bimba così, brava>> Esordì intenta a muovere il bacino in modo da aumentare quei movimenti mentre con le mani si teneva i seni strizzandoli un po'.
Camila continuava a leccare e succhiare quello che sembrava il frutto più prelibato al mondo, fino a che non sentì i gemiti sempre più forti e a quel punto decise di fare qualcosa di avventato. Con una mano strinse talmente forte uno dei glutei quasi a far entrare nella carne le sue unghie, con l'altra invece si dedicó a penetrare l'intimità della maggiore con ben tre dita, senza alcun preavviso iniziando a piegarle mentre continuava il giochetto precedentemente scoperto; con la sua bocca continuava a succhiare e mordere il clitoride facendo passare la lingua per tutta la lunghezza del pube sempre più umido. Poche spinte dopo Lauren si fece invadere da un piacere immane dovuto a tutte quelle attenzioni ed inizió a tremare ansimando, per poi venire, ma appena quel dolce nettare invase la bocca della minore essa non si fermó imperterrita a continuare quell'atto, nonostante le pareti interne fossero già strette attorno alle su dita. La maggiore urlava, mentre quel lavoretto orale sembrava non volerle dare tregua nonostante fosse già arrivata al limite per questo il suo viso diventó sempre più rosso.
<<B-bimba non-non ce la faccio più>>
Camila in risposta fece entrare ed uscire rapidamente la lingua in quell'intimitá ancora piena di fluidi stringendo entrambe le natiche della maggiore per avere più contatto, mentre con il naso continuava a sfiorare il clitoride gonfio e pieno della sua stessa saliva. A quell'azione uscì un urlo gutturale dalla gola della corvina che invase tutta la stanza appena la minore lo sentì sorrise finendo di ripulire tutta l'intimità della maggiore per poi liberarla dalla presa. La ventitreenne era esausta, si accasció di fianco tentando di regolare il respiro, notando come quegli occhi marroni la osservavano compiaciuti.
<<Con quella lingua fai cose spettacolari>> Disse solo, tra un affanno e l'altro.
<<Tu sei la dea del sesso, non io... dio sei una droga vorrei tornare dove sono appena stata per il resto della notte>>
Lauren rise invitando la minore tra le sue braccia; appena la sua schiena si appoggió a quel petto sudato e ancora con il cuore che pompava in maniera irregolare la maggiore inizió a dare piccoli baci dolci sul capo della più piccola.
<<Sei stata bravissima bimba questa notte>>
<<Voglio tornare a sentire il tuo sapore>> Disse mentre accarezzava quelle braccia che le attorcigliavano il corpo.
<<Fammi riprendere fiato amore, sei insaziabile>> Disse ridendo tra quei capelli mori.
<<È colpa tua>>
Le due iniziarono a ridere tra carezze e qualche dolce coccola, mentre la corvina continuava a cercare di controllare di nuovo il suo corpo che non la smetteva di tremare nonostante i minuti che passavano.
<<Ora Camz dormiamo, abbiamo bisogno di riposarci...veramente questa volta>>
<<Non vuoi più che vada in camera mia?>> Chiese ridendo un po' alzando lievemente le sopracciglia.
<<No, ti voglio qui con me, ma devi fare la brava e dormire...domani mattina andrai a scuola, io devo difenderti per questo non posso passare la notte insonne>>
<<Quando avremo un altra notte così?>>
<<Ora dormi, non pensarci adesso amore>> Rispose dolcemente depositando qualche bacio e delle carezze su quel corpo minuto e ancora caldo che premeva contro il suo.
Continua...
-Arianna

-My Bad Girl-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora