CXXV

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Pov Dazai:

Percorro tutta la tua schiena baciando delicatamente gli innumerevoli segni neri che ho lasciato la notte precedente.
Sei fuoco vivo Chibi,che come lava percorri ogni cosa devastandola.
Tanti anni fa mi sei entrato dentro le vene e non ne sei più uscito,anzi.
Mi alzo rivestendomi e ti copro meglio lasciandoti riposare.
Passo in cucina e sospiro "Sakura".
Lei mi sorride "ho preparato la colazione ai ragazzi".
Annuisco e bacio Mizuki sul capo "buongiorno bambolina" soffio.
Lei sorride felice.
"Mamma era molto più giovane di papà! Si passavano di 20 anni"inizia.
"Infatti hanno avuto un matrimonio di merda"concludo.
Ridacchia "Osamu,non è vero... forse nostro padre non era perfetto ma voleva bene a nostra madre e lei ne voleva a lui".
"Non capisco il tuo discorso".
"Oh invece si!"mi passa una tazza di caffè "a me Fyodor piace".
"A me no e non mi piaci neanche tu".
Lei ride "sei un bigotto".
Mi trema l'occhio "non sono bigotto!".
"Oh si sgombro che lo sei"passi in cucina dalla camera da letto "buongiorno Sakura,Mizuki"vai a baciare la bambina che si illumina.
"Buongiorno Chuuya"sorride mia sorella.
"Emma e Saku?"domandi sedendoti accanto a me.
"Saku è di la,Emma non c'era quando sono arrivata"ti dice.
"Ah già! Dormiva dalla sua... amica"mi guardi alludendo stronzo.
Alzo un sopracciglio "eh quindi? Che c'è di male Chibi se Emma dorme da una sua amica?".
Fai spallucce "nulla nulla,ammesso sia vero"mangi un biscotto "è grande e anch'io dicendo ad Anee-san che mi assentavo la notte per andare a trovare amici".
Ti guardo "e invece dove andavi?".
Sorridi ancora più stronzo "a visitare i magazzini abbandonati con te".
Mi strozzo con la saliva "Chibi sei un bastardo!".
Ridi.

Pov Fyodor:

Ti osservo dormire a pancia in giù stringendo un cuscino,sei davvero carina.
Mi sporgo per baciarti una spalla.
Sorridi con ancora gli occhi chiusi "dormi meno di me eh?"soffi.
Mi siedo sul letto e faccio spallucce.
Ti metti seduta e mi sorridi "buongiorno".
"Buongiorno"soffio e ti osservo,mi chiedo chi di noi due sia realmente il ragazzino in questa situazione.
Ieri sera sei piombata qui senza preavviso.
Flashback:

Ti apro ed alzo un sopracciglio "che ci fai qui?".
Fai spallucce entrando "ho preso una bottiglia di vino per strada,uno dei migliori"fai sicura di te e ti siedi sul bordo della cucina "dobbiamo parlare,so che sei solo".
Richiudo la porta e mi poggio alla parete guardandoti "prego,anche perché non penso tu abbia voglia di sentire obiezioni".
Ridi e stappi la bottiglia di vino sfilando il tappo con i denti e sputandolo chissà dove poi fai spallucce e ti attacchi alla bottiglia per bere un sorso "era una scusa volevo passare del tempo con te"bevi un altro sorso e lo poggi sulla cucina alzandoti poi e avvicinandoti a me "...Fyo-kun io... io sono-"
Chiudo gli occhi "...non dirlo" soffio sorridendo riaprendo gli occhi "non dire che mi ami" soffio.
Mi guardi confusa.
"L'amore è un'altra cosa ed è giusto che tu possa viverlo appieno con qualcuno più adeguato".
Sospiri e torni alla tua bottiglia di vino poi mi guardi "avete stancato tutti"sospiri pesantemente "tu non lo fai per me,lo fai per te stesso,di cosa hai paura? Se andasse male farebbe male ma"fai spallucce "...è la vita no?"mi guardi e sorridi "facciamo un gioco,prova a stare con me seriamente e se continui a non provare nulla allor-"
Mi avvicino e ti zittisco posandoti una mano sul collo senza stringere e ti bacio.
Se il peccato avesse un volto sarebbe il tuo,mischiato all'odore di vaniglia e di vino rosso.
Tutto in te è una maledetta contraddizione,sei davvero stata creata da un diavolo.
Sorridi e ti sfili la giacca restando con un top di seta rosa cipria molto generoso "...mi vedi ancora come una bambina Fyo-kun?" Soffi.
"Hai molto poco di una bambina... sicuramente la malizia non ti manca... ma quanto pensi di poter ancora giocare con me? Sono un uomo Emma"mormoro "e sono un alpha,tutto il controllo del mondo ma-"
Posi una mano sul mio petto e sorridi "non te l'ho chiesto... sono grande e lo voglio,non mi interessa come andrà domani io adesso sono qui e lo voglio e non mi interessa nulla... ti amo" soffi.
Ti guardo.
Mi guardi negli occhi,sono così grandi i tuoi occhi,così maledettamente sinceri.

Fine flashback.

"Il vino non lo reggi molto".
Ridi "ho dovuto esagerare metti avresti tenuto quell'orribile cappello".
"Punto uno! Il mio cappello non è orribile è caldo e morbido! Punto due! Puoi mancare di rispetto a me o ai miei uomini ma non al mio amato capp-"
Ti sollevi e mi baci "sei nervoso Dostoevskji? Parli troppo"soffi sorridendo.
Sei una grandissima stronza.
Ti stendi nuovamente e guardi fuori dalla finestra dal lato opposto al mio "dici che sono una mocciosa e al mio ti amo non hai risposto nulla ma... ti comporti in un modo così strano,mi fai sentire amata in un certo senso e"mi guardi velocemente "desiderata sicuramente dopo stanotte non avrò più dubbi"scherzi per smorzare la tensione.
Faccio spallucce "ho praticamente cambiato tutti i miei piani e la mia vita per te".
Sorridi "lo so"soffi "non dovresti prepararmi la colazione? Sono affamata!"fai teatralmente.
"Mando Sigma a comprarti qualcosa".
Ridi "ma è tipo il tuo tuttofare?".
"Manderesti Nikolai a far qualcosa di serio?"chiedo divertito.
Ridi "no! Decisamente no!".

Ad un passo da te. || SoukokuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora