Ad un passo da te. || Soukoku

CLII

Pov Ranpo:

È notte inoltrata.
Ho sognato mia madre,non mi capitava da anni ormai credo,c'era anche mio padre,stavano bene e mi sorridevano sereni.
Non mi ero reso conto di quanti anni siano passati effettivamente.
Metto un po' d'acqua a bollire,berrò qualcosa di caldo e proverò a riprendere sonno.

Mi poggio allo stipite della porta della camera di Tobio mentre sorseggio una tisana calda,dorme sereno.
Sorrido lievemente.
"Ranpo"mormori raggiungendomi.
Sorrido lievemente "non è perché sono di parte eh ma... è perfetto"mormoro.
Sorridi e mi baci una spalla "poteva essere diversamente?".
Scuoto il capo sorridendo.
"Ha il tuo nasino"dici "e i tuoi occhi".
Mi volto leggermente e ti poso una mano sul viso poi mi sporgo e ti bacio "torniamo a letto".
Mi stendo fra le coperte e tu fai lo stesso.
"Ed?".
"Uhm?".
Mi accoccolo contro il tuo petto "stringimi per favore"mormoro.
Sorridi ed esegui,mi baci il capo "cosa c'è che non va? Hai fatto un brutto sogno?".
"No... anzi,era bello".
"I sogni brutti sono un tormento ma quelli beli lo sono ancora di più,perché lasciano amarezza".
Annuisco "ho sognato i miei,non mi capitava da una vita,non lo so,mi ha lasciato il magone".
Mi baci nuovamente il capo "che grande orgoglio proveranno ovunque essi si trovino".
Ti guardo.
"Sei venuto su bene,sei un uomo straordinario,lo sei in tutto,nel tuo lavoro,con me con Tobio,devono per forza essere orgogliosi di te Ranpo".
Sorrido lievemente e ti bacio il petto nudo "Poe-kun?"
"Dimmi piccolo".
"Secondo te Tobio... ha già fatto -quelle cose lì-?"
Alzi un sopracciglio "...non mi sono mai soffermato a pensarci".
Sorrido divertito.
"E non voglio farlo! È un ragazzo responsabile e so che prenderà decisioni giuste ma-"
Rido "ma è il tuo bambino".
Sorridi "ma è il mio bambino"ripeti e posi una mano sul mio ventre.
Sorrido e poso la mano sulla tua.
"Ti ho preso una cosa,è una sciocchezza ma pensavo fosse un bel gesto"prendi una scatolina dal tuo comodino.
"Ma perché un regalo? Non è mica il mio compleanno"chiedo.
Fai spallucce "quando aspettavo Tobio ti ho regalato il ciondolo con la T ricordi?"
Annuisco sorridendo "lo porto sempre,non tutti ricevono una collana con una T piena di diamanti"rido.
"Ranpo"dici serio "tu mi hai donato il diamante più prezioso di tutti,era il minimo".
Sorrido lievemente ed apro il pacchetto,c'è dentro un anellino a fascetta con dei diamanti e piccoli smeraldi incastonati tutti intorno "...oh".
"Ti piace?! Il colore mi ricordava i tuoi occhi e-"
"Sei un pazzo! È bellissimo ma non serviva!".
"Volevo! E poi se ti piace ne è valsa la pena".
Lo indosso nello stesso dito in cui porto la fede "mi bastava un pacco di cioccolatini".
Ridi "ma non mi dire".
Mi stendo nuovamente "dicono che la gravidanza renda più sensibili,mi trovi sensibile?"
Mi baci le labbra poi scendi sul collo "proviamo"mormori.
Sorrido "ho avuto una deduzione su come tu voglia testare"scherzo.
"Mi sa che abbiamo avuto la stessa".
Rido.

..

Yosano fischia "alla faccia del pensierino!"guarda l'anello che ho sul dito "anch'io meritavo un Poe nella vita!".
Rido "chi non lo merita?! Edgar esagera sempre,a me queste cose non importano"borbotto "apprezzo di più quando scrive per me o quando mi prepara qualcosa di dolce"prendo un biscotto.
Aprono la porta d'ingresso.
Tobio entra sorridendo timidamente "scusatemi".
Sorrido "Tobio,che ci fai qui?!".
Annuisce piano "sono passato per avvertirti che dopo scuola vado da Saku e forse farò tardi".
"Per?".
"Dobbiamo ultimare la ricerca per storia,giuro é vero!".
Gli punzecchio una guancia "mi fido".
"Tobio!"Yosano sorride "il mio nipotino bellissimo!"gli stringe le guance.
"Zia"ridacchia lui e le bacia una guancia.
Saku entra e saluta.
Chuuya si illumina.
Dazai "Saku,ma sei venuto a piedi?! Non sforzare la gamba non sei ancora guarito del tutto!"
"Sto bene,andiamo a casa dopo scuola ok?"chiede.
Chuuya annuisce.

Pov Saku:

Dopo essere entrati in casa mia e aver posato gli zaini ho subito acceso il pc "aggiornamento"sospiro.
Tobio ridacchia e si siede sul letto "pazienza,aspettiamo".
Annuisco e vado a sedermi accanto a lui.
Sorrido "che c'è Poe?"soffio prendendogli una mano "tremi".
Annuisce piano.
Mi sporgo e lo bacio.
Ricambia quasi timidamente,porto una mano sotto la sua maglia e accarezzo il suo petto nudo.
"...Saku aspetta"mormora "...io non..."
Lo guardo "non l'hai mai fatto?"
Scuote il capo "...fai piano ok?".
"..."
Sorride "mi fido di te,io ti amo"arrossisce lievemente.
"...grazie" soffio.