Perdere

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Pov Chuuya:

Sistemo i documenti di fine mese "a me sto lavoro d'ufficio a lungo andare ha rotto il cazzo. Possibile non ci sia più una scazzottata in città?! Qualche cosa da fare?"mi lamento.
Akutagawa ridacchia facendo spallucce.
Guardo con la coda dell'occhio Ranpo che fissa fuori dalla finestra,deglutisco e mi avvicino "andiamo al bar?"
"No. Grazie"si alza.
"Guarda che non ha senso avercela con me".
"No,infatti ce l'ho con Dostoevskji che si è infilato in quel magazzino in fiamme a riprendere tuo figlio".
Ringhio e la stanza inizia a tremare "non ti permettere. Mio figlio è un ragazzo proprio come il tuo! E vorrei farti notare che nessuno ha costretto nessuno a far nulla!".
"Tutte le cazzate di Tobio sono sempre state legate al tuo! Quel maledetto moccioso porta solo guai! Mi dispiace per te ma forse la madre non ti si addice come ruolo ma per te è facile no?! Tanto anche tu sei stato scaricato e abbandonato e allora ti va bene che quello lo abbia fatto a mio figlio!"
Gli afferro la camicia dal colletto "...non... ti permettere"ringhio.
"Ehy! Ehy!"Kunikida si mette in mezzo "ma Che vi prende?! Siete impazziti?!"
Ranpo sorride ironico "Tobio aspetta un bambino"
Cala il gelo.
"Ma SUO figlio lo ha scaricato e si è tirato indietro!"continua.
"..."sento gli occhi di tutti puntati addosso,mi gira la testa.
"Tobio era in casa mia fino a qualche giorno fa"Dazai... "Saku si sta impegnando per prendersi le sue responsabilità,se punti il dito come un adulto contro mio figlio allora devi fare lo stesso con Tobio,se parli di Tobio come un ragazzo sconvolto dagli eventi allora farai lo stesso con Sakunosuke,sono sulla stessa barca"parli a bassa voce "hanno sbagliato ma lo hanno fatto insieme,Chuuya é una madre eccellente e preferire che un ragazzo morisse sapendo quando questo abbia fatto male é davvero crudele".
Ranpo ti guarda "appena il bambino nascerà farò il possibile per allontanarvi tutti".
Fai spallucce "provaci se ci riesci".
"Che intendi?".
"Andiamo Ranpo-kun sei troppo intelligente per non saperlo,Tobio è la madre ma resta un omega,il bambino appartiene all'alpha che lo ha generato,senza un matrimonio Tobio non ha nessun diritto su quel bambino sai bene quanto sia crudele la società, io non sono interessato a fare la guerra ma se inizi devo difendermi"sospiri "siamo tutti nervosi,calmiamoci un po' e comportiamoci da adulti noi".

"Sei stato bravo oggi con Ranpo".
Mischi la pappa di Hiro senza dire nulla.
"...Osamu?".
"Cosa dovrei dire? Sono incazzato come un picchio,odio non saper gestire le cose e Saku mi snerva delle volte,ma é mio figlio non posso prenderlo a pugni quindi sto cercando di mantenere la calma".
Poso una mano sulla tua spalla.
Sospiri pesantemente "con Emma era più facile,ha sempre fatto di testa sua ma... stava alle regole".
Sorrido "fortuna che ne abbiamo solo uno alpha".
Sorridi anche tu "già"

Pov Saku:

Mi lascio cadere sul divano esausto,lavorare per mia sorella in ospedale é orribile,stare a contatto con tutta questa gente é l'inferno.
Tiro fuori i soldi della paga.
Mamma si avvicina "giorno di paga".
Sorrido "ho anche dato una mano a Fyodor in negozio,quel bastardo mi ha messo a scaricare merce"borbotto.
Mamma ridacchia e si siede vicino a me.
"Però ho guadagnato un po'"mi accarezzo il collo "dici basteranno per coprire le visite di questo mese e i primi acquisti?".
Ride "no".
Sbuffo sonoramente "che rottura"mi accarezzo il viso "...mi dispiace".
"Ne guadagnerai altri".
"No... per le cose che ho detto su Ryu... per tutto".
Sorride lievemente "non ti preoccupare,io so come sei"mi bacia il capo.
É tanto che non stiamo un po' insieme da solo "...mamma cosa dovrei fare?".
Lui fa spallucce "non voglio condizionare le tue scelte,ma se questo bambino non ci fosse stato,per un secondo facciamo finta non esista tu come stavi?".
"...male,erano mesi che provavo a riavvicinarmi a Tobio,non mi piace averlo ostile poi è un casino sto pensando di mollare l'università..."
Annuisce "e Joey?"
"Non ti piace proprio eh?"rido mi siedo più comodo.
Ride "...come potrebbe?"si fa serio "ti ho quasi perso,io non credo neanche che tu possa amarlo in questo modo assurdo,sarebbe paradossale e lo vedo che non sei così sereno però fai tu"mi passa una busta bianca "questi bastano per qualche acquisto iniziale".
"No mamma senti-"
"Sono miei,posso farci quello che voglio,compra qualcosa per il piccolo che faccia star meglio quel povero ragazzo"mi afferra il viso senza farmi male "e non voglio più sentirti dire che vuoi mollare,io ti voglio vedere brillare hai capito? Qualsiasi cosa succeda io non ti lascerò mai solo e non perché sei la copia di tuo fratello come hai detto tu...ma per me,per tuo padre,tu rappresenti così tanto".
Sorrido ed annuisco.

Ad un passo da te. || SoukokuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora