Capitolo 89: la caduta di [Verdepalude] (3)

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Il sole era quasi del tutto tramontato, nonostante ciò, c'era una luce bianca brillante, ad illuminare il lato ovest di [Verdepalude].

Questa luce era il potere del [Primo Apostolo], Teodoro, il possessore della Claymore che stava per distruggere la cupola che proteggeva la fortezza.

"Assaggiate la purezza della mia luce, pagani!"

Concentrandosi sulla punta, l'energia fu assottigliata, diventando un raggio di pochi centimetri di diametro e super veloce, che avanzò in un istante fino alla barriera di [Verdepalude].

*Booooooooooom*

Accade tutto in un istante.

Il potere dell'umano riuscì dove quello della sua sorellina, e compagna [Apostola] aveva fallito: distruggere le difese di un fortezza di Schwert.

Il potere della cupola si era completamente esaurito, e un parte consistente della mura fatte un pietra nera, furono completamente vaporizzate dalla potenza di Teodoro, lasciando al suo posto un buco, che fece crollare i bastioni sopra di esso.

I pochi soldi della Snake-woman, che furono presi dall'attacco, non ebbero nemmeno il tempo di gridare, prima di sparire nella luce.

I solo compagni non videro l'evento accadere, per via del bagliore che gli aveva quasi accecati, ma quando si accorsero della verità, sentirò la paura fargli tremare le gambe.

Il discorso motivazionale di prima non riuscì a dargli il coraggio di rimanere saldi davanti ad una tale scena.

Persino la loro comandate Jane, non riuscì a evitare di sudate freddo.

"(Q-quindi è questa la potenza di un [Apostolo]?)"

Gli altri [Apostoli] non persero tempo, a parte Abigail, che stava seguendo lentamente Teodoro, fino alla fortezza, gli altri quattro invece, decisero di muoversi verso il loro obiettivo.

"S-signora! Stavano arrivando gli altri [Apostoli]! Che cosa facciamo!?"

"N-non perdere tempo a fare domande inutili! Sparare! Con tutto quello che abbiamo!!!!!!"

Nessuno dei due uomini e donne, stavano usando la loro massima velocità da [Rango S], non per risparmiare le forze, ma semplicemente perché non credevano di dover usare più potere del necessario, per schiacciare qualche mosca.

Per loro i pagani dell'est e gli sporchi semi-umani erano indegni della loro piena potenza.

Per queste ragioni, le truppe sui bastioni, ebbero il tempo di caricare e sparare con le loro armi a lunga distanza, mentre i maghi usavano le loro [magie].

"Tsk! Qualche freccia non ci fermerà!"(Gedeon)

"Pensano davvero di intaccare le nostre sacre armature con quelle deboli [magie]? La paura deve avergli fatto perdere la ragione."(Brodick)

Gedeon e Brodick non cercarono nemmeno di schivare gli attacchi in arrivo.

Le loro corazze in adamantite e il loro potere fisico da [Rango S] gli fecero da scudo.

"Andiamo ad ucciderli! Svelto!"(Gedeon)

"Non avere fretta, nostro fratello a detto di uccidere chi tenta la fuga e spaventarli! Le nostre sorelle penseranno all'assalto!"(Brodick)

"Che palle! E io che volevo spaccare qualche cranio!"

Come aveva detto Brodick, le loro compagne si stavano dirigendo verso la fortezza ad una velocità maggiore della loro, anche se era ancora una frazione del loro vero potere.

"Sparate! Non fermatevi!!!!"(Jane)

"Continuare a caricare!!!!"

"Avanti con quella [magie]!"

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