The Lord Of Chaos ll ~ l'Ascesa degli Eredi ~

Capitolo 76: preparativi per la guerra (5)

Aurelio, dopo la sua rinascita, si era impegnato per riprendere confidenza con il suo popolo, mentre studiava la storia di ciò che era accaduto durante il suo sonno.

Molte cose erano cambiate, intorno a lui, compreso se stesso.

Come dio nato dalla fede, al contrario di Alex, (che era asceso a tale natura divina, quand'era morto da umano), il leader di Lux, era pienamente influenzato dai "pensieri" di chi pregava e credeva in lui.

Una volta, prima che la sua nazione, diventasse una teocrazia, che credeva fermamente nella supremazia della razza umana, Aurelio era una divinità pacifista, che si preoccupava solo di aiutare, chiunque chiedesse il suo aiuto, umani e non.

La piega estremista, e radicale che prese la sua religione, lo trasformano, giorno dopo giorno, nel conquistatore razzista, che diede inizio alla guerra di 200anni fa.

Ora, dopo il suo ritorno, altre parti di lui erano mutate, insieme alla percezione, e ai pensieri, che i suoi credenti avevano sul loro Dio.

Nessuno poteva dire qualera la vastità di questo cambiamento, nemmeno Aurelio stesso.

Gli unici che lo conoscevano personalmente, prima della sua morte, erano il papà, i cardinali, e alcuni dei suoi generali.

Ovviamente erano tutti umani, deceduti da molto tempo.

Forse, solo Alex Schwerz avrebbe potuto notare i cambiamenti nel suo più vecchio nemico, ma questo sarebbe successo sono quando fossero scesi sul campo di battaglia, per la loro rivincita.

"Parlate pure, cardinali, cos'è che vi disturba tanto?"

Il [Dio Puro], era seduto sul suo trono, fatto di puro argento, mentre osservava i 5 cardinali, e il Papa, inginocchiati davanti a lui.

I capi del paese, discendenti dei primi che avevano preso queste posizioni, si erano impegnati per raccontare, in queste settimane, tutti gli eventi accaduti nei 2 secoli, in cui Aurelio era morto. Mentre l'esercito del regno si preparava per andare in guerra.

Ovviamente, avevano saltato alcuni particolari, uno fra tutti, che era stato di gran lunga il più importante, per la storia di Lux.

Ovviamente il dio che controllava la luce, si era accorto degli spazi vuoti, ma non aveva profelitò parola sulla questione.

"[Dio Puro-sama], vi chiedo di perdonare, noi, e i nostri predecessori, per il peccato che abbiamo commesso.............."(Papà)

"Dopo la vostra dipartita, la paura degli sporchi animali dell'est, e dei loro alleati pagani, era una costante per il nostro popolo."(cardinale 1)

"Lo comprendo...........non posso immaginare l'angoscia che avete provato, figlioli."(Aurelio)

"I pagani, guidati dal loro falso dio, diventavano sempre più forti; costruivano castelli, fortificazioni, ed armi mentre assemblavano un potente esercito per invaderci............nel loro timore, 10anni dopo la vostra sconfitta, il Papa e i cardinali della prima generazione iniziarono a portare delle riforme, nella nostra bellissima Lux, per prepararsi al peggio."(Cardinale 2)

"Lo avevano notato, fin dal primo momento in cui ho aperto gli occhi, miei credenti. Non ho motivo, per arrabbiarmi, per aver preso delle decisioni, su tutto il regno, senza consultarmi, considerando il mio "stato". Sono fiero di tutti voi, per aver guidato, la nostra umanità, in questo futuro luminoso............se nessuno avesse preso in mano la situazione, ora non sarei qui................."(Aurelio)

Un tempo era il [Dio Puro] a decidere le questioni di importanza nazionale, dopo la sua caduta, il Papa e i cardinali presero il suo posto.

Non fu una scelta molto gradita. I più zelanti fra il popolo e i militari, credevano fermamente, che solo Aurelio potesse decidere, la direzione che avrebbe preso la nazione, e che la scelta dei 6 di sostituirlo, fosse un insulto.