The Lord Of Chaos ll ~ l'Ascesa degli Eredi ~

Capitolo 119: [Luna Cremisi] (3)

Era ancora buio, l'alba sarebbe sorta tra meno di un ora.

Nonostante ciò, c'erano molti individui freschi e pronti a combattere, in più luoghi del Giappone.

L'operazione di Jonathan Carter stava per iniziare.

La maggior parte degli [Inquisitori], avrebbero assaltato 5 importante obiettivo, sulla costa est del paese.

Mentre un altra manciata di loro colleghi, avrebbero avuto l'aiuto dei membri di diversi clan, per concentrarsi su i bersagli sulla costa ovest.

Il più grande obiettivo però, che si trovava incredibilmente e stranamente, troppo vicino a Tokyo, sarebbe stato attaccato da una squadra composta dai membri del clan Misumi, e Akatsuki.

Gli Akatsuki, erano un clan, che era emerso nel panorama nipponico, negli ultimi anni della guerra fredda.

I loro membri non erano umani, ognuno di loro faceva parte della razza dei vampiri.

Le loro orecchie leggermente a punta, insieme alla loro riluttanza ad stare sotto il sole e gli occhi rossi sangue, li rendevano abbastanza riconoscibili.

All'inizio erano più un'accozzaglia di individui, senza legami, che si erano uniti insieme per proteggersi.

La maggior parte di loro, era fuggita da qualche altro paese asiatico, per rifugiarsi in un luogo sicuro.

I clan giapponesi più xenofobi, e razzisti non presero bene la loro presenza. Le comunità di vampiri nel paese erano rare, e distanti fra loro.

Non avevano potere politico, o di altro genere.

Gli Akatsuki potevano rappresenta un cambiamento nello status Quo.

Ma i loro tentativi di rendere la vita difficile, ai vampiri, non fecero altro che aumentare i numeri del clan Akatsuki.

Sempre più membri della loro specie iniziarono a credere di poter essere al sicuro, solo unendosi ad un gruppo più grande, in grado di proteggerli con la forza dei numeri.

Lentamente e inesorabilmente, gli Akatsuki finirò per inglobare abbastanza membri, da diventare una minaccia non trascurabile per i loro nemici, che iniziarono ad diminuire gli atti di molestia contro i vampiri.

I clan che non fecero marcia indietro, subirono pesanti avvertimenti e critiche dal [Nuovo Ordine], che non voleva conflitti interni, ora che il paese si stava riprendendo dalla seconda guerra mondiale.

Alla fine, gli Akatsuki furono considerati un clan, nonostante le proteste di alcuni, e il fatto che non tutti i membri fossero legati tra loro dal sangue, dopo i pochi decenni di matrimoni, e nascite tra di loro.

Ovviamente, ancora oggi, in alcune famiglie Giapponesi, c'erano chi nutriva rancore contro i vampiri.

I Misumi non erano fra di essi.

Il clan non era mai stato alleato ufficialmente con gli Akatsuki, ma giravano dicerie, che affermavano che durante i primi anni del gruppo, qualche Misumi avesse aiutato la razza dei vampiri, ad difendersi da aggressori nipponici.

Oltre a ciò, il clan di Yuuto, era sempre stati favorevole al cambiamento, visto le loro capacità di adattamento sovraumane, sia fisicamente che mentalmente.

Quindi politicamente parlando, non avevano mai ostacolato gli Akatsuki.

Misumi Ayame, non poteva fregarsene di meno, di tutta questa vecchia storia.

Specialmente adesso, che era qui, a svolgere questo ingrato compito.

"Lo sapevo che saresti venuta! Una donna del tuo calibro non potrebbe mai, ignorare le ingiustizie del mondo! Sei un simbolo di nobiltà e forza, anche per le ragazze del mio clan! Non hai idea di quante di loro sarebbero felici di conoscerti! Cioè, so sei sempre molto impegnata, ma se dovessi trovare il tempo, sarei onorato di farti conoscere la mia famiglia!"