Conoscersi

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T/N's Pov

Guardai incerta il pennuto biondo davanti a me, con una mano si teneva il viso mentre stava appoggiato al tavolo col gomito e con l'altra mano reggeva un'aletta di pollo

*Prima scherzavo sul cannibalismo, ma vederlo così beh...*
"Cosa vorresti sapere su di me?" Domando sedendomi proprio davanti a lui

"Non saprei! Quando sei nata, la tua famiglia, qualcosa di interessante sul tuo quirk e perché sei un eroe, cose così!"

"Sono nata il d/c, della mia famiglia preferirei non parlarne e sul mio quirk credo tu già conosca qualcosa. Sono un eroe perché voglio aiutare chi è in difficoltà, crescere le nuove leve e fare in modo che questo mondo diventi un posto migliore." Finii addentando poi una coscia di pollo.

"Certo che sei riservata eh, però non insisterò" fece un risolino "per il momento almeno!"

"Tu invece? Pensi di fare il terzo grado a me, senza dirmi nulla di te? Avanti sputa il rospo." Lo indico col piccolo osso della coscia.

Lui alza le mani in segno di resa come a volermi dare ragione
"Ok ok, hai ragione tu. Il mio compleanno è il 28 dicembre, segnatelo potresti pensare di farmi un bel regalo" ghignò ed io lo fermai
"Ma se mancano ancora dei mesi, pensi già al regalo?!"

"Ahahah scherzavo dai! Comunque, della mia famiglia preferirei non parlarne e il mio quirk puoi vederlo da sola. Sono le mie ali possenti, non solo mi permettono di volare a gran velocità, ma come hai già potuto testare, sono collegate alle mie emozioni. Controllo con la mente ogni singola piuma" dicendo ciò, notai una delle sue piume svolazzare intorno al mio volto procurandomi un leggero solletico che mi fece ridere
"inoltre le mie piume possono diventare affilate come lame e quelle più grandi le uso come katane" concluse fiero, pompando il petto in fuori.

"Hai un quirk eccezionale, devo ammetterlo. È la prima volta che incontro un eroe con le ali simili ed io di eroi ne ho visti nella mia vita, ma a pensarci anche tra i civili non ho mai notato nessuno col tuo stesso quirk." Mi poggiai un dito sul mento e alzai gli occhi in alto come se stessi un po' parlando coi miei pensieri.

HAWKS's Pov

Rimasi colpito dalle sue parole, sapevo di essere particolare, il mio passato ne è la conferma, ma addirittura sentirselo dire da chi proviene oltre oceano ha il suo effetto.

Arrossii lievemente.

-Vvvrrrrr vvvrrrr!!-
Dalla tasca dei miei pantaloni sentii il telefono vibrare
*Uffa non posso mai avere pace, stavo così bene fino ad un attimo fa, chi è che mi cerca*
Lèssi il nome sul display, era la commissione.

Sbuffai non poco scocciato per poi alzarmi dalla sedia mentre lo sguardo curioso di Athena seguiva ogni mio movimento.

"Senti Athena, io devo andare il dovere mi chiama e sai come funziona..."

Nello stesso momento entrambi diciamo "bisogna rispondere"
La guardai sorridendo, quella ragazza mi stava catturando in tutti i sensi e separarmi da lei proprio non mi andava, ma non avevo scelta.

"Domani mattina siamo di pattuglia insieme, da adesso siamo partner quindi mi raccomando, alle 8:30 fatti trovare sul tetto!" dissi mentre andavo verso la porta

"Come sul tetto?? Scherzi?" la sentii seguirmi
"Si esatto mia dolce dea, ci vediamo sul tetto. Ora riposati e recupera le energie che da domani avremo tanto lavoro da svolgere!"
Me ne andai senza darle il tempo di rispondere, fossi rimasto un minuto di più non avrei resistito all'impulso di toccarle il viso e stringerla a me.

*Devo darmi una calmata! L'ho appena conosciuta, non posso farmi friggere il cervello in questo modo.* pensai mentre mi colpii le guance con degli schiaffetti.

"Ed ora andiamo a vedere che cosa pretendono ancora da me."
Con l'ascensore raggiunsi il tetto della mia agenzia, spalancai le ali e spiccai il volo verso l'edificio della commissione.

T/N's Pov

*Come mi ha chiamataaaa???? Oh. Mio. Dio.* il mio viso andò a fuoco, l'imbarazzo che sentivo era alle stelle.

Mi fermai di colpo rendendomi conto di un dettaglio.
Sono riuscita a socializzare senza difficoltà, ma come?!

Non sono mai stata brava a socializzare, in genere proprio solo il pensiero mi mette disagio e mi fa sentire fuori posto. Essere un eroe mi da anche la possibilità di superare questo mio blocco, avendo a che fare costantemente sia con civili che con eroi, eppure nonostante il mio essere così timida, chiusa e insofferente alle nuove conoscenze con Hawks è stato tutto così naturale.

Come se lo conoscessi da una vita, sentivo tutto il mio corpo attratto dal suo come una calamita e avrei voluto che rimanesse qui con me ancora un po'.
Di getto puntai lo sguardo sulla porta, riportando l'immagine della sua ampia schiena e quelle ali di un rosso scarlatto.

Dopo una manciata di secondi sentii di nuovo gli occhi appesantirsi e capii che il polletto aveva ragione.
"È il caso che mi riposi, faccio che andarmene a dormire già da adesso così domani mattina sarò pimpante e pronta per lavorare."

Non ebbi nemmeno la forza di spogliarmi che appena toccai letto mi addormentai col sorriso sulle labbra.
Dopotutto quella nuova esperienza si stava rivelando piacevole.

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Angolo autrice:
Ciao🤗 come sempre vi chiedo cosa ne pensate del capitolo.
Per il momento si stanno conoscendo, piano piano si scopriranno entrambi rivelandosi più simili di quanto possano immaginare.

Vediamo Athena che riesce a socializzare con Hawks come se lo conoscesse da una vita e questo per lei è un qualcosa di nuovo, d'altro canto il nostro eroe alato è sempre più attratto da lei come un marinaio dal canto della sirena.

Vedremo cosa accadrà nel prossimo capitolo.

Alla prossima 💕

• _Imparando ad amare_• ~Hawks x Reader ~ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora