• _Imparando ad amare_• ~Hawks x Reader ~

Il mio posto è qui

T/N's Pov

Erano passati un paio di giorni dal compleanno di Keigo e l'indomani sarebbero cominciati i festeggiamenti per l'anno nuovo

Tutti erano iperattivi e non facevano altro che ripetere i loro desideri e progetti o almeno tutti...tranne me

Io al momento mi trovavo nell'ufficio della commissione insieme a Laxus, eravamo stati chiamati per parlare in collegamento con le unità speciali del nostro paese

"Dunque, la missione che vi era stata affidata
è stata completata con successo. Non ci sono motivi per il quale dobbiate rimanere lì, potete cominciare a pregare i bagagli per tornare a casa."
Pronunciò apatico il capo della nostra commissione attraverso il monitor

Mi sentivo in ansia, il mio corpo era un fremito continuo e impallidii all'idea di lasciare tutto, soprattutto Keigo e tornare nel mio paese

Cercai di farmi forza e feci un passo avanti prendendo parola, rimanendo composta come un soldato davanti al suo colonnello

"Io non tornerò."
Dissi freddamente, convinta delle mie parole senza mostrare incertezza

"Cos'hai detto Athena?"
Sentii la voce di quello che era stato il mio tutore da quando mi avevano presa con sè da bambina

"Ho detto che non tornerò, qui mi sono costruita una vita, questa vita mi appartiene e non intendo abbandonarla"
Ripetei inserendo più coraggio in quelle parole per farmi valere

"Hai forse dimenticato chi sei per questo paese e per tutta l'Europa?"
Mi chiese retorico il capo della mia commissione, mentre il mio vecchio tutore rimase in silenzio a guardarmi, sempre attraverso il monitor

"No signore, non l'ho dimenticato e questo non cambierà mai. Io ho dato tutta me stessa sia per il mio paese che per l'Europa, ma prima di tutto sono una persona e come tale voglio vivere la mia vita, prendendo le mie scelte.
Resterò una pro-hero, ma ripeto, non tornerò a casa."
Conclusi in discorso a testa alta, fiera di me stessa per essere stata in grado di non abbassarmi più alle imposizioni della commissione

Fin da bambina ogni cosa che mi riguardasse è stata decisa dalla commissione, senza che io potessi avere voce in capitolo.
Sono stata sempre una macchina d'abbattimento villain, fino ad annullare il lato di me più intimo e personale, dimenticando che in primis sono una donna che ha bisogno di vivere la sua età, le sue esperienze e di amare.
Tutto questo l'avevo trovato qui e lo stavo vivendo appieno insieme al mio eroe alato.

Sorrisi istintivamente pensando a Hawks

"Mh... Ath.."
Ad interrompere il capo della nostra commissione, fu proprio Laxus che si frappose tra me e loro

"Signore con tutto rispetto, Athena ha dato tanto per questo paese in questi mesi, è stata disposta a sacrificare la sua stessa vita ed è solo per miracolo se è ancora viva insieme a noi.
La gente qui ha imparato ad amarla e già la acclamano, le persone si sentono al sicuro quando la incontrano durante le pattuglie e per assurdo il suo indice di gradimento sta scalando le classifiche, insieme ai casi risolti.
Non ho alcun dubbio che possa entrare nella top ten della prossima elezione il prossimo anno e questo perché Athena è una vera pro-hero e tutti la rispettano con grande ammirazione.
La prego, lei ha già dato tanto privandosi della sua vita a livello personale e della sua stessa felicità, è stata una hero perfetta per il nostro paese, ma è giunto il momento che cominci a vivere la vita come e dove desidera.
Lei vuole stare qui, lasciate che prenda la sua decisione"

A quelle parole i miei occhi diventarono lucidi, cominciai a vedere tutto appannato e il mio cuore scalpitava come un cavallo impazzito
Laxus aveva compreso ogni cosa, in quel momento si era comportato proprio come un fratello maggiore e mi resi conto che restare qui significava anche separarmi da lui