• _Imparando ad amare_• ~Hawks x Reader ~

Dove tutto è iniziato

HAWKS's Pov

"Accidenti piccolo birbante, hai solo quattro anni eppure conosci già troppe cose di noi adulti!"
Dissi a n/f, tenendolo tra le braccia, mentre volavamo sopra la città

Erano passati poco più di cinque giorni dalla serata di halloween, in cui il piccolo pulcino se ne uscì con quella domanda sul chiedere a t/n di sposarmi

N/f aveva preso il mio intuito e lo spirito di osservazione da t/n, insomma era davvero il nostro mix perfetto e per questo risultava essere sempre un passo avanti rispetto ad altri bambini della sua età

Ma qui stiamo parlando di matrimonio, il fatto che sapesse cosa fosse e che si ponesse certe domande aveva quasi dell'incredibile

"Pulcino, in verità io avevo già in programma di sposare la tua mamma, stavo solo aspettando il momento adatto, ma qualcuno qui ha accelerato un po' i tempi ahahah"
Continuai a dire ridendo lievemente

"Scusa papà, però a volte mi capita di vedere la mamma che, quando crede di essere da sola, si guarda sempre lo stesso dito..."
Osservai n/f indicarsi l'anulare sinistro, riprendendo poi a parlare
"...E quando lo fa ha sempre un'espressione triste sul viso, però non dice mai nulla"
Finì imbronciandosi un poco

*Quindi era quella la causa della domanda eh?*
Pensai, restando sul momento in silenzio, immaginando t/n in quella situazione e mi sentii davvero stupido per aver atteso così tanto nel chiederle la mano

Sospirai tornando a sorridere, per non dare preoccupazioni a n/f
"Senti, oggi organizzerò una sorpresa per la mamma e le chiederò di sposarmi, ma tu devi mantenere il segreto non devi farti scappare nemmeno una parola! Mi hai capito bene?"

N/f a quelle mie parole annuì solenne
"Si papà! Non dirò niente a nessuno, ma potrò esserci quando glielo chiederai? Per favooooreeee"
Congiunse le mani in preghiera, supplicandomi di partecipare alla sorpresa

"No pulcino mi spiace, ma quel momento dovrà essere assolutamente privato tra me e la mamma"
Gli risposi guardandolo negli occhi, notando una punta di delusione nel suo sguardo

"Vedila così, tu intanto potrai stare da Tsukuyomi, giocare con Dark shadow tutto il tempo e mangiare tanti dolcetti, ma questo ultimo dettaglio non dirlo alla mamma sennò mi spenna!"
Dissi con tono giocoso, portandomi l'indice sulla bocca come in segno di silenzio

Fortunatamente la notizia di mangiare dolci e giocare con Tokoyami e Dark shadow, gli aveva fatto tornare il buon umore

"Ok basta così eroe! È tempo di andare all'asilo, su vai e divertiti"
Annunciai, atterrando al suolo proprio davanti ai cancelli dell'asilo privato che frequentava n/f

N/f prima di entrare nell'edificio svolazzò all'altezza del mio viso, circondandomi il collo con le sue braccia esili
"Ti voglio bene papà"
Il mio cuore sobbalzò a quelle parole e prima di rispondergli mi diede un bacio sulla guancia

Erano rari quei gesti in pubblico, solitamente si vergognava a mostrarsi affettuoso e se la svignava sempre dagli abbracci miei e di t/n, quindi quelle parole e quel bacio mi scaldarono fin dentro l'anima

"Ti voglio bene anche io, mio eroe"
Risposi per poi vederlo volare dai suoi compagni vicino alla maestra

Me ne rendevo conto ogni giorno, quando mi svegliavo la mattina e trovavo t/n accanto a me, ma quell'istante fu speciale
La mia vita da quando era apparsa t/n, era completamente cambiata e come se non bastasse, lei mi aveva donato il regalo più bello che potessi desiderare.... N/f
Il nostro piccolo grande eroe che cresceva di giorno in giorno, non sapevo che parole usare per descrivere esattamente ciò che provassi, ma questa vita insieme a t/n e n/f non l'avrei cambiata per nulla al mondo