a svegliarmi fu il suono fastidioso della sveglia.
mi stiracchiai e mi misi seduta sul letto, guardai l'orologio erano le sette e cinquanta.
Daphne:"cazzo, cazzo sono in ritardo" dissi alzandomi e andando in bagno, feci una doccia veloce e misi la divisa, pettinai i capelli, presi la borsa e andai di corsa nell'aula di trasfigurazione.
entrai e tutti gli studenti e la professoressa McGranitt erano già in aula.POV MATTHEO
x:"buongiorno amore" fu una voce a svegliarmi.
Mattheo:"Astoria ti ho detto di non chiamarmi amore e soprattutto non devi dormire con me" dissi irritato.
ieri notte ho scopato con lei ma in realtà volevo che ci fosse Daphne al suo posto.
no Mattheo non puoi pensare una cosa del genere basta toglietela dalla testa.
Mattheo:"esci da camera mia"
Astoria:"non vuoi il secondo round?" chiese toccandomi.
Mattheo:"no devi uscire da camera mia. ora"
si alzo si rimise i vestiti e uscì.
con tutta la calma del mondo mi alzai e feci una doccia, misi l'uniforme, la camicia bianca fasciava perfettamente il mio torace e le braccia, il pantalone nero invece le gambe. presi la borsa con i libri e andai a fare colazione.
Draco e Blaise:"buongiorno" feci un segno del capo per ricambiare il saluto. lo stesso feci con Tom e Pansy.
Daphne non c'era, starà ancora dormendo, pensai.
pensavo a lei e non mi accorsi che stavano andando via tutti. mi alzai e li seguì.
eravamo tutti seduti ad ascoltare la lezione quando sentì la porta aprirsi. mi voltai e la vidi sulla soglia dell'aula con il fiatone.
FINE POV MATTHEOPOV DAPHNE
McGranitt:"signorina Malfoy è in ritardo di venti minuti."
Daphne:"ha ragione mi dispiace tantissimo"
McGranitt:"avanti mi dica qual'è la scusa?"
Daphne:"ho detto che ha ragione, non ho una scusa, anche perché non cambierebbe nulla se la dicessi"
McGranitt:"esca fuori dall'aula e pomeriggio avrà una punizione, ci vediamo in questa stanza alle quattro. chiaro?"
Daphne:"si" dissi irritata prima di uscire.
mi sedetti nel corridoio a fissare un punto mentre pensavo.POV MATTHEO
pomeriggio avrà una punizione e devo trovare il modo di andare in punizione con lei.
alzai la mano e aspettai che la professoressa mi facesse parlare.
McGranitt:"prego signor Riddle mi dica"
Mattheo:"posso andare in bagno?"
McGranitt:"non può aspettare la fine della lezione?"
Mattheo:"non la faccio a comando, mi è venuta ora"
McGranitt:"no non può andare in bagno, aspetti la fine della lezione"
Mattheo:"fanculo"
McGranitt:"signor Riddle come si permette, porti rispetto sia per me che per i compagni che hanno dovuto interrompere l'ascolto della mia lezione."
Mattheo:"devo portare rispetto a una vecchia con gli occhiali?"
McGranitt:"bene, farà compagnia alla signorina Malfoy questo pomeriggio. adesso esca subito."
uscì dall'aula e pensai subito che questo pomeriggio avrei passato del tempo con lei.
la vidi infondo al corridoio seduta per terra che fissava un punto e decisi di andare da lei.
FINE POV MATTHEOPOV DAPHNE
a fermare i miei pensieri fu una mano che mi passava davanti.
Daphne:"Mattheo, mi hai spaventata"
Mattheo:"non mi chiami più Riddle?"
Daphne:"Mattheo mi piace di più. comunque che fai fuori?"
Mattheo:"sono in punizione"
Daphne:"perché?"
mi racconto il dialogo con la professoressa e appena finì scoppiai a ridere.
Daphne:"dio mio, volevo esserci"
vedevo che si tratteneva dal ridere e questo mi fece ridere di più.
non lo sopportavo molto ma dovevo dire che era molto attraente.
continuai a ridere e gli lessi la mente.
Daphne:"mattheo lo so che ho una bella risata" dissi tornando seria
Mattheo:"come hai fa-. sei legiliments."
Daphne:"già"
Mattheo:"mi trovi attraente?" disse sorridendo
Daphne:"sei legiliments pure tu?" lui annuì
Daphne:"comunque si, sei bono." dissi sorridendo
Mattheo:"diretta la ragazza"
Daphne:"sono dell'idea che bisogna dire sempre quello che si pensa"
Mattheo:"penso che tu abbia ragione"
Daphne:"quindi siamo in punizione assieme?"
Mattheo:"si" annuì e mi alzai
Mattheo:"dove vai?" chiese alzandosi a sua volta
Daphne:"voglio una sigaretta. vieni con me?"
Mattheo:"andiamo"
andammo sulla torre di astronomia e mi sedetti per terra, lo stesso fece lui.
presi il pacchetto delle sigarette ne presi una e glielo passai. lui la prese e se l'ha portò alla bocca. cercai nella tasca l'accendino ma non lo trovai.
Daphne:"l'accendino, no no il mio accendino" mi alzai per cercarlo ma non lo trovai.
Mattheo:"è questo?" mi girai di scatto e vidi che aveva il mio accendino tra le mani. mi avvicinai e lo presi.
Daphne:"dio, grazie mille." mi sedetti accanto a lui e accesi la mia sigaretta, passai l'accendino a Mattheo e accese la sua sigaretta. mi ripasso l'accendino e lo misi in tasca.
Mattheo:"non pensavo fumassi."
Daphne:"ho iniziato a 15 anni, ma poi dopo un incidente ho smesso ma ho ricominciato."
Mattheo:"che tipo di incidente?"
Daphne:"non mi va di parlarne" lui annuì
Daphne:"non pensavo fossi così"
Mattheo:"così come?"
Daphne:"pensavo fossi sempre aggressivo, che odiava stare con le persone"
Mattheo:"è così infatti, sono aggressivo e impulsivo, non mi piace stare con le persone e cambio umore per la minima cosa. per esempio adesso sono così, ma se mi dici qualcosa che mi da fastidio non ci penso due volte a farti del male." lo guardai e annuì.
passamo una buona mezz'ora in silenzio e alla fine si alzò.
Mattheo:"andiamo a lezione" mi porse la mano per aiutarmi ad alzarmi, ma non la presi e mi alzai da sola.
andammo nell'aula di difese contro le arti oscure ed entrammo, il professore non era ancora arrivato e ci sedemmo. Mattheo si sedette accanto ad Astoria e io accanto a uno studente che non conoscevo dietro di loro.
mentre prendevo appunti, il ragazzo accanto a me, mise una mano sulla mia coscia che scostai immediatamente.
Daphne:"non toccarmi" dissi irritata.
Mattheo mi sentì e si girò guardando con uno sguardo omicida il ragazzo accanto a me. si rigirò e continuò ad ascoltare la lezione.
il ragazzo rimise la mano sulla mia coscia, mentre la spostavo strinse la presa e cominciò a salire fino ad arrivare alla mia intimità, sussultai e iniziai a tremare.
mi alzai di scatto facendo cadere la sedia, tutti si girarono verso di me.
Daphne:"ti ho detto di non toccarmi." urlai al ragazzo.
professor Lupin:"Daphne che succede?"
Daphne:"succede che questo ragazzo, continuava a toccarmi nonostante continuassi a dire di non farlo."
Blaise:"professore, è vero. l'ho visto" disse Blaise da dietro di me, era seduto accanto a Pansy che mi guardò un po' preoccupata visto che tremavo.
x:"è colpa mia se sei vestita come una troia?"
Daphne:"non ti autorizza a dare sfogo ai tuoi ormoni"
Daphne:"ti do un consiglio: tieni il tuo amichetto a bada e soprattutto nei pantaloni. non è così che si corteggiano le ragazze."
x:"ma è così che si corteggiano le troie come te tesoro"
Lupin:"Baston, fuori dalla mia aula, vada nell'ufficio del preside, deciderà lui cosa fare"
Baston, si chiamava così, uscì dall'aula sbattendo la porta.
Daphne:"professore, posso uscire per favore?"
Lupin:"si certo, vuole che qualcuno esca con lei signorina Malfoy?"
scossi la testa e uscì dall'aula.
STAI LEGGENDO
HELL OR PARADISE
Romancequesta storia parla di Daphne Malfoy una ragazza di 17 anni, con un passato brutto che nessuno conosce. Daphne incontrerà tante persone, non tutte la faranno stare bene, ma ne incontrerà una in particolare che la salverà dall'inferno che si cela ne...