rimasi in camera mia fino alla fine delle lezioni e del pranzo. erano le 4 quando qualcuno entrò in camera mia. ero in dormiveglia e non avevo le forze per vedere chi fosse. ma appena sentì il suo profumo capì subito chi fosse. Theo.
iniziò a baciarmi il collo e piano piano mi svegliai.
Mattheo:"come stai bellissima?"
Daphne:"bene" mi fermai a guardarlo e continuai:"dove sei stato?"
Mattheo:"ho avuto un pochino da fare" fece un sorriso e mi guardò. non capì subito ma dopo che lo guardai collegai.
aveva le notte spaccate, un livido sotto la mandibola e un taglio sul naso.
Daphne:"che cazzo hai fatto" dissi alzandomi di scatto. mi alzai e andai a prendere del cotone, disinfettante e una crema per i lividi.
Mattheo:"Baston aveva bisogno di aiuto per capire una cosa. così mi sono offerto io di aiutarlo"
Daphne:"non l'hai ucciso vero?"
Mattheo:"purtroppo no"
Mattheo:"perché sei così attrezzata?"
non volevo rispondergli sapevo si sarebbe incazzato.
Daphne:"non ti rispondo sennò ti incazzi" lo feci sedere sul letto con la schiena appoggiata alla testiera.
mi misi a cavalcioni su di lui e questa cosa lo stupì. gli disinfettai il taglio sul naso, le nocche e misi la crema sul livido. sentivo la sua erezione premere sulla mia intimità e lui lo sapeva. si sistemò per premere ancora di più.
stavo per scendere per posare tutto, ma mi bloccò dai fianchi.
mi baciò, un bacio passionale, ricco di desiderio.
Mattheo:"ti voglio Daph, ti voglio troppo"
Daphne:"anche io Theo, ma mi blocco, non c'è la faccio"
Mattheo:"e se fai tutto tu? con i tuoi ritmi, i tuoi tempi?"
Daphne:"si può provare"
Mattheo:"voglio sapere cosa non devo fare"
Daphne:"prendermi per il collo e stringere, dirmi brutte parole, non fermarti se te lo chiedo. mi viene in mente questo"
Mattheo:"non le farò. te l'ho prometto"
Daphne:"ma per provare dobbiamo aspettare che finisce il ciclo"
Mattheo:"aspetto"
passammo tutto il pomeriggio a ridere e scherzare, a parlare di tutto fino all'ora di cena.
andammo a mangiare e trovammo tutti già in sala grande.
Pansy:"c'è una festa dopo, venite?"
Daphne:"io no"
Mattheo:"io neanche"
Draco:"noi veniamo ovviamente"
Pansy:"Daph perché no?"
Daphne:"non ho voglia, ho il ciclo e sto male" lei annuì solamente.
finimmo tutti di mangiare e gli altri andarono a prepararsi per la festa, io e Mattheo andammo sulla torre di astronomia.
Mattheo:"sai molte volte penso che non mi merito una persona come te"
Daphne:"perché?" gli chiesi mentre gli passavo una sigaretta accesa.
Mattheo:"perché ti ho trattata male all'inizio e avresti dovuto mandarmi a fanculo, invece dopo tutto quello che hai passato sei qua con me, mi fai dormire nel tuo letto, mi permetti di toccarti di baciarti. perché?"
Daphne:"non lo so perché, mi piaci tanto e mi sento bene con te. ma ho paura che se ti faccio aspettare ancora tu te ne vai da un'altra oppure se io e te stiamo assieme vai da un'altra"
Mattheo:"non succede te lo prometto. mi piaci tu, solo tu"
Mattheo:"mi fai una lezione sul tuo libro preferito? uno che ti piace tanto?"
Daphne:"perché?"
Mattheo:"voglio sentirti parlare, amo la tua voce"
Daphne:"va bene, il mio libro preferito è "E poi ci sono io" è un libro che ti distrugge ma che ti ripara, ti salva e ti fa vedere punti di vista differenti. è un libro che ti fa sentire capita, ti aiuta a trovare un punto fermo in mezzo alla tempesta della tua testa. parla di autolesionismo, dipendenza da droghe e tanto altro. non è un libro per tutti, è un libro per chi ha il coraggio di leggere la storia di una ragazza stanca della sua vita."
Mattheo:"tu capisci cosa vuol dire?"
annuì solamente, non volevo rispondergli, avevo un nodo alla gola e non riuscivo a parlargli.
Mattheo:"andiamo in camera fa freddo"
ci alzammo e andammo in camera sua questa volta.
Daphne:"perché qua?"
Mattheo:"è più lontana dalla sala comune si sente meno casino."
lui andò in bagno, io mi stirai sul letto e poggiai la testa sul cuscino. respirai a fondo e il suo profumo mi inondò le narici. amavo il suo profumo. sapeva di sigaretta, menta e tabacco, persino il suo profumo era attraente.
mi alzai e piano piano entrai in bagno. era girato di spalle e gli guardavo la schiena. mi avvicinai e poggiai le due mani nella parte superiore della schiena, lui sussultò e girò la testa per guardarmi.
gli accarezzai la schiena e lo sentivo respirare pesantemente.
si girò completamente e ammirai tutte le sue forme. aveva le spalle enormi e muscolose, il petto altrettanto grande, aveva l'addome scolpito e nella parte bassa si intravedevano delle vene che uscivano dai pantaloni messi a vita bassa. abbassai ancora un pò gli occhi e una sporgenza spuntava dai pantaloni.
Mattheo:"Daph"
alzai gli occhi sul suo viso e mi sorrise.
Mattheo:"cosa c'è?"
Daphne:"mi piaci"
Mattheo:"anche tu mi piaci. tantissimo"
mi avvicinai a lui e alzandomi sulle punte lo baciai.
mi prese dai fianchi e con estrema facilità mi alzò e mi fece sedere sul lavandino. continuammo a baciarci. lo volevo, lo volevo troppo. volevo tutto di lui.
Daphne:"Theo" si fermò e mi guardò.
Daphne:"andiamo di là"
mi fece scendere e andammo sul letto.
lo feci stirare e mi misi a cavalcioni su di lui.
Mattheo:"Daph hai il ciclo."
Daphne:"infatti non dobbiamo scopare"
continuai a baciarlo e sentivo premere il suo cazzo sulla mia intimità.
Daphne:"siediti" mi alzai da sopra di lui e lo feci sedere.
Daphne:"prova ad avvicinarti ad un'altra e ti giuro che ti taglio il cazzo, lo faccio a pezzetti e te lo faccio mangiare" gli dissi mentre toccavo la sporgenza sempre più dura.
Mattheo:"non toccherò mai un'altra ragazza che non sia tu, ti do il permesso per farlo se dovessi toccarne un'altra"
sorrisi e lo baciai.
mi inginocchiai davanti a lui e spalancò gli occhi.
Mattheo:"Daph, Daph che stai facendo?"
gli slacciai i pantaloni e li abbassai, rimase solo con i boxer.
Daphne:"chiudi gli occhi per favore" chiuse gli occhi e sorrise.
gli abbassai anche i boxer e rimasi imbambolata davanti a quello che vidi.
il suo cazzo era enorme, pieno di vene e grosso. pensai che quei 25 centimetri non ci sarebbero entrati mai dentro di me.
Daphne:"puoi aprirli"
aprì gli occhi e mi guardò.
Mattheo:"Daph, cosa stai facendo? non devi se non te la senti posso aspettare"
Daphne:"tranquillo. posso Theo?"
annuì velocemente e io sorrisi.
lo presi in mano e iniziai a muoverla piano piano.
buttò la testa all'indietro e chiuse gli occhi.
mi avvicinai e iniziai a leccare la punta delicatamente e piano piano scesi più giù e aumentai l'intensità.
Mattheo:"cazzo Daph" disse mentre provava piacere. senza dargli preavviso lo presi tutto in bocca. un piccolo orgasmo gli uscì dalla bocca e subito dopo mi guardò.
mi accarezzò la testa e li capì che non mi avrebbe fatto del male.
iniziai a fargli un pompino, mi sentivo un po in imbarazzo ma lui lo capì e si stirò sulla schiena per non guardarmi. continuai finché non mi disse che stava per venire allora smisi e venne.
mi alzai e andai a prendere un fazzoletto per pulirlo. si stirò sul letto e mi fece segno di mettermi vicino a lui.
Mattheo:"non so cosa dire, è stato bellissimo grazie."
Daphne:"davvero?" annuì solamente e sorrise.
Daphne:"hai il cazzo troppo grande"
Mattheo:"ti piacerà"
Mattheo:"Daph, vuoi essere la mia ragazza?"
Daph:"si Theo, voglio esserlo"
si alzò e mi baciò appassionatamente.
mi fece stirare sul suo petto e ci addormentammo.spazio autrice
mi dispiace per il cringe, mi sono cringiata anche a scriverlo. spero vi piaccia. 🤍
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HELL OR PARADISE
Lãng mạnquesta storia parla di Daphne Malfoy una ragazza di 17 anni, con un passato brutto che nessuno conosce. Daphne incontrerà tante persone, non tutte la faranno stare bene, ma ne incontrerà una in particolare che la salverà dall'inferno che si cela ne...