HELL OR PARADISE

30

POV DAPHNE
Draco:"dove cazzo sei stata" guardai lui e poi tutti gli altri che mi fissavano. Mattheo aveva come un espressione preoccupata.
Daphne:"in giro"
sorpassai Draco e andai in camera mia seguita da Pansy.
Pansy:"dove sei stata tesoro?" disse con voce dolce.
con lei potevo parlare, mi sentivo al sicuro.
Daphne:"mi sono svegliata alle quattro e sono scesa giù in cucina, stavo mangiando il gelato e Lucius iniziò a parlarmi, non lo avevo visto completamente.
stava per lanciarmi un crucio ma Mattheo l'ha fermato e l'ha fatto su di lui" feci una pausa e mi sistemai meglio sul letto, "poi l'ho fermato e siamo saliti, mi ha chiesto scusa tantissime volte e poi è andato in camera sua, non riuscivo a stare a casa così sono uscita, ho fatto una passeggiata e poi sono uscita in moto"
Pansy:"vieni qua tesoro" mi avvicinai a lei e mi abbracciò
Daphne:"ho sonno" mi stirai insieme a lei.
Pansy:"dormi un pò, ti chiamo per pranzo"
Daphne:"ti sto simpatica?"
Pansy:"certo Daph, sono anche felice che ti stai aprendo con me, sono felice che mi hai raccontato un pò cosa hai passato. vorrei poterti aiutare, ma tu devi dirmi cos'hai in quella testolina, se vuoi ovviamente. ma io sono qua ti aiuto per tutto"
Daphne:"non ho mai avuto un'amica, tu sei la prima. voglio che tu sappia che ci sono per tutto, puoi chiedermi tutto e puoi parlarmi di tutto quello che vuoi"
Pansy:"nessun segreto tra noi. sono felice di averti incontrata Daph"
Daphne:"neanche uno. anche io sono felice"
ci abbracciammo e mi addormentai con lei che mi accarezzava la testa.

POV PANSY
si era addormentata, piano piano scesi dal letto e uscì dalla sua stanza.
Pansy:"si è addormentata, per il pranzo vado a chiamarla così mangia un pò"
Mattheo:"dov'è andata?"
Pansy:"in giro a piedi e poi con la moto"
vidi l'espressione di mattheo e mi sembrò preoccupata.
verso le 14 andai a chiamare Daphne, scese e ci sedemmo tutti a tavola.
FINE POV PANSY

POV DAPHNE
Lucius:"Daphne, come ti trovi a scuola?"
vidi Daphne irrigidirsi, alzò lo sguardo verso Lucius e con molta calma gli rispose.
Daphne:"bene"
Lucius:"hai il ragazzo?"
sentì lo sguardo di Mattheo su di me e mi girai per ricambiare lo sguardo.
Daphne:"no" dissi secca
Lucius:"peccato, sei una bella ragazza, hai un bel fisico, sarà per il tuo brutto carattere che non trovi nessuno"
Daphne:"oh no mi dispiace che ho un brutto carattere" dissi ironica.
Lucius:"sei senza educazione, come fai ad essere mia figlia"
Narcissa:"Lucius, smettila"
Lucius:"sta zitta."
Lucius:"non capisco come puoi essere così, non hai rispetto"
sorrisi guardandolo e lui si irrigidì.
a bassissima voce gli lanciai un incantesimo.
Daphne:"imperio"
Daphne:"alzati e inginocchiati, voglio le tue scuse"
sotto incantesimo si alzò e venne davanti a me, si inginocchiò e chinò il capo.
Lucius:"mi dispiace Daphne, mi dispiace per tutto, per ogni cosa e per averti rovinato l'infanzia e l'adolescenza, mi dispiace che mi sono preso tutto con la violenza. "
tolsi l'incantesimo e mi guardò con disgusto.
vidi tutti gli altri a bocca aperta che fissavano la scena, Mattheo aveva un piccolo sorrisino sul volto.
lessi la sua mente "so che mi stai ascoltando, io e te dobbiamo parlare e sei stata molto brava"
mi sedetti e continuai a mangiare, quando finì mi alzai e andai in camera mia.
la sera avremmo avuto la festa, non ero pronta ma avevo un bel vestito e volevo essere bella.
sentì bussare alla porta e andai ad aprire.
mi trovai davanti Mattheo in tutta la sua altezza e bellezza, ero ancora arrabbiata ma non posso negare che mi attira molto questo ragazzo.
Mattheo:"anche tu mi attiri e anche tanto" disse sorridendo "posso entrare?" lo lasciai passare ed entrò.
iniziò a guardarsi attorno osservando ogni particolare della mia stanza.
Mattheo:"sei ossessionata dai libri tu"
Daphne:"si abbastanza, mi ossessionano molte cose in realtà"
Mattheo:"tipo me" disse sorridendo
Daphne:"si ovvio, mi ossessioni tantissimo" dissi ironica. si mise a ridere e io con lui.
Mattheo:"quali sono le altre cose che ti ossessionano?"
Daphne:"i libri, la musica, le moto, la luna, i temporali e un'altra cosa"
Mattheo:"cioè"?
Daphne:"nulla lascia stare" non potevo dirgli che ad ossessionarmi era farmi del male.
Mattheo:"Daph, possiamo ricominciare tutto? conosciamoci piano piano e basta"
Daphne:"mi lancerai un altro incantesimo?"
Mattheo:"no, no non lo farò. puoi picchiarmi se mi passa per la testa"
Daphne:"uuuu mi piace accetto"
Mattheo:"piacere Mattheo Marvalo Riddle"
Daphne:"piacere Daphne Malfoy" mi tese la mano e gliela strinsi.
Mattheo:"ti va una passeggiata?"
Daphne:"si, ma tra poco dobbiamo tornare, devo prepararmi"
Mattheo:"si certo"
uscimmo da camera mia e scendemmo le scale fino ad arrivare all'ingresso e uscire.
aveva appena smesso di piovere e l'aria era ancora freddissima, l'odore di pioggia mi inondò le narci fino ad arrivare ai polmoni.
amavo l'odore della pioggia più di qualunque altra cosa.
Daphne:"vieni con me" mentre camminavamo sul sentiero per addentrarci nel bosco mi prese la mano e fece intrecciare le nostre dita.
lo guardai e lui sorrise.
Daphne:"non ti allargare molto"
Mattheo:"hai la mano morbidissima" sorrise e mi accarezzò il palmo.
Daphne:"fai palestra?"
Mattheo:"si perché?"
Daphne:"si vede e si sente dalle mani."
si guardò la mano e fece una faccia interrogativa.
Daphne:"si sentono i calli per i pesi"
Mattheo:"ti piace questa cosa?"
Daphne:"si molto" sorrise guardandomi e io ricambiai lo sguardo.
mi fermai davanti a un albero e mi sedetti ai piedi di quest'ultimo.
era una quercia secolare con il tronco enorme e le radici che spuntavano da sotto il terreno. si sedette accanto a me, le nostre spalle si toccavano, e anche se lui era seduto la differenza d'altezza si vedeva tanto.
sentivo molto freddo e Mattheo lo notò perché si avvicinò a me e mise un braccio attorno alla mia vita.
Mattheo:"perché non ti sposti? perché ti lasci toccare da me?"
Daphne:" non lo so, forse voglio provare a darti una possibilità, voglio provare a fare qualcosa che le ragazze della mia età fanno"
Mattheo:" cosa ti è successo Daph, che vuol dire quello che ti ha detto tuo padre, perché gli manca vederti nuda, perché ti ha rovinata? che vuol dire tutto questo?"
Daphne:"vuoi davvero saperlo?"
Mattheo:"non per farmi i cazzi tuoi, ma perché voglio capire perché sei così, fin dove posso avvicinarmi a te, voglio farti superare i limiti"
si fermò per guardarmi e continuò "Daph sentì, non so cosa mi stia succedendo, ma non riesco a stare lontano da te, non riesco a non pensarti, voglio conoscerti, voglio avere qualcosa con te"
Daphne"va bene."
gli raccontai tutto quello che Lucius mi aveva fatto, ogni particolare, tutto.
quando mi fermai le lacrime avevano iniziato a scendere, guardai Mattheo e aveva una faccia strana, non si capiva cosa provasse, so solo che appena finì di parlare e lo guardai mi abbracciò.
un abbraccio delicato.
iniziai a piangere sul suo petto mentre lui mi accarezzava la testa, mi sentivo al sicuro con lui.