HELL OR PARADISE

40

iniziò a baciarmi mentre scendeva piano piano, mi baciò il collo, il seno, la pancia, la grossa cicatrice, le cosce e poi si fermò.
Mattheo:"indicami le cicatrici che sono causate da te stessa"
iniziai a indicargli quelle nelle braccia, nelle gambe, nei fianchi e infine l'ultima, quella più profonda sotto il tatuaggio del drago.
le baciò tutte una ad una.
Daphne:"Theo, alzati"
fece come gli dissi e mi misi a cavalcioni su di lui.
Daphne:"ricordi le cose da non fare?"
Mattheo:"si certo"
Daphne:"se non te le chiedo io non farlo"
lui annuì e gli sorrisi.
gli tolsi la maglietta e iniziai a baciarlo, gli baciai il collo, il petto fino a scendere e arrivare alla V pronunciata.
gli sbottonai i pantaloni e tolsi anche quelli, gli rimasero solo i boxer da dove si intravedeva il suo cazzo.
Mattheo:"Daph posso toglierli?" disse indicando il reggiseno e le mutandine.
annuì un pò titubante.
lui si mise seduto e una mano mi slacciò il reggiseno.
rimase immobile ad osservarmi, mi fece alzare dal letto e mi abbassò le mutandine per poi prendermi in braccio e poggiarmi sul letto.
si inginocchiò davanti a me e mi baciò il seno fermandosi sul capezzolo destro. con movimenti circolari iniziò a leccarlo per poi mordere e leccare di nuovo. piccoli gemiti uscivano dalle mie labbra e questo lo esortò a continuare. lo feci alzare e mi ritrovai davanti a lui all'altezza della sua erezione.
gli abbassai I boxer e liberai il suo cazzo ormai enorme. gli incominciai a leccare la punta per poi scendere sempre di più fino a prenderlo in bocca completamente.
iniziai a succhiarglielo sempre più forte finché non mi fermò.
Mattheo:"Daph alzati e stirati" feci quello che mi disse.
mi fece allargare le gambe mostrando la mia intimità ormai bagnata. gli si illuminarono gli occhi a quella vista.
Mattheo:"posso Daph? posso farti stare bene?" annuì solamente mentre lui iniziava a baciarmi la pancia.
mi baciò le gambe scendendo sempre di più.
con la punta della lingua leccò il mio clitoride e un gemito uscì dalla mia bocca.
iniziò a leccare il mio sesso concentrandosi sul clitoride. si leccò un dito e lo infilò piano piano dentro di me.
Daphne:"mio dio Theo" i miei occhi si girarono al contrario quando infilò un altro dito e aumentò la velocità.
continuava a leccare e a muovere le dita e io sentì l'orgasmo che si formava nel mio basso ventre.
Daphne:"Theo, sento che sto per venire"
Theo:"rilassati Daph, non pensare a nulla. vieni per me"
aumentò la velocità e non riuscì più a tenere gli occhi aperti.
Daphne:"piega le dita verso l'alto per favore" fece come gli dissi e toccò il punto più sensibile. continuò a muovere velocemente le dita continuando a toccare il mio punto sensibile. venni all'istante serrando le cosce e gemendo il suo nome.
Daphne:"mio dio Theo" uscì le dita e le leccò.
Daphne:"stirati" gli bagnai l'intera lunghezza e mi misi a cavalcioni su di lui.
Daphne:"Theo, io non so se c'è la farò, non so se mi ricorderà lui, ma se così non fosse e continuiamo ti prego di fare con calma"
Mattheo:"si amore certo"
lo baciai mentre facevo strisciare la punta sulla mia intimità.
feci entrare solo la punta per abituarmi alle sue dimensioni e piano piano mi sedetti completamente sopra di lui.
Mattheo:"è bellissimo, muoviti ti prego"
iniziai a muovere i fianchi avanti e indietro prima lentamente, poi aumentai la velocità.
continuai a muovere i fianchi e a saltare sul suo cazzo.
mi fece alzare e si mise in mezzo alle mie gambe.
entrò dentro di me e iniziò a muoversi.
Mattheo:"se vuoi che aumento la velocità dimmelo"
Daphne:"aumenta ti prego" sorrise al mio invito e aumentò la velocità.
ogni spinta era come andare in paradiso, a ogni spinta I miei occhi si giravano al contrario per il piacere.
continuò ad entrare ed uscire sempre più velocemente sempre più in profondità.
un altro orgasmo si stava formando nel basso ventre, più forte di quello precedente, avevo bisogno di più.
Daphne:"Theo più forte ti prego"
aumentò ancora di più la velocità finché non mi disse che stava per venire, continuò per qualche altro minuto finché uscì e mi venne sulla pancia.
l'orgasmo mi investì ancora più forte di quello di prima.
mentre il mio corpo aveva gli ultimi spasmi per riprendere forza prese un fazzoletto per pulirmi.
Theo:"vieni qui bimba" disse mentre si stirava sul letto. mi avvicinai a lui e poggiai la testa sul suo petto.
Daphne:"non pensavo che il sesso potesse essere qualcosa di così bello"
Mattheo:"l'hai fatto con la persona sbagliata amore. è stata questa la tua prima volta, ti va di pensare questo?"
Daphne:"si, voglio pensare che sia stata questa la mia prima volta"
Mattheo:"sei stata bravissima"
Daphne:"grazie amore, mi è piaciuto"
Mattheo:"l'ho notato bimba"
Mattheo:"dormiamo dai" mi fece poggiare sul suo petto e mi strinse con fare possessivo.
mi diede un bacio sulla fronte e mi coprì con la coperta. mi addormentai piano piano poggiata sul suo petto.
avevo voglia di rifarlo, volevo fare sesso con lui di nuovo.
caddi tra le braccia di Morfeo abbracciata a lui.
per la prima volta non mi sentivo sporca. per la prima volta volevo qualcuno dentro di me di nuovo.
per la prima volta stavo bene davvero.