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mi svegliai con il bussare di qualcuno alla porta, Draco non c'era accanto a me.
mi alzai e andai ad aprire, mi trovai davanti Mattheo con un sorriso e un vassoio con del cibo.
Mattheo:"c'è ne abbiamo messo di tempo per svegliarsi"
guardai l'orologio ed erano l'una e mezza.
Daphne:"buongiorno" dissi sorridendo "entra dai".
Mattheo:"mangia qualcosa" disse mentre poggiava il vassoio sul letto.
stranamente avevo fame così mi sedetti sul letto e inizia a mangiare. finito tutto mi alzai e andai ad aprire la finestra, mi sedetti sul davanzale e accesi una sigaretta.
mi raggiunse anche Mattheo e fece lo stesso.
Mattheo:"pronta per la festa"
Daphne:"oh cazzo la festa, è oggi"
mi era completamente passato di mente.
Daphne:"in realtà non sono sicura di voler venire"
mattheo:"perché?"
Daphne:"troppa gente, troppi rumori forti"
mi fermai un attimo e dopo ricominciai:"mi sento a disagio poi con quel cazzo di vestito"
Mattheo:"perché devi privarti di divertirti per una paura che ti ha provocato una persona che non è qua?"
Daphne:"si chiama generalizzazione"
fece una faccia interrogativa e così continuai a parlare:"praticamente consistente nel ripetere in contesti nuovi o di fronte a stimoli nuovi, una risposta appresa in una situazione diversa"
Mattheo:"ok ora ho capito" fece un sorriso e continuò:"non sei da sola, ci siamo noi, ci sono io. ci saremo noi sia sta sera sia alla festa a casa tua"
Daphne:"va bene, vengo, sto poco ma poi vado via"
fece una faccia trionfante e si alzò.
Mattheo:"dai vestiti, ci facciamo un giro"
uscì dalla stanza e si mise davanti alla porta.
mi alzai dal davanzale, presi dei vestiti e andai in bagno.
mi guardai allo specchio e le occhiaie erano più profonde e più nere.
mi lavai la faccia, pettinai i capelli e mi vestì.
misi qualcosa di semplice una maglietta nera a maniche lunghe e un pantalone elegante grigio.
misi anche le scarpe bianche.

misi anche le scarpe bianche

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uscì da camera mia.
appena uscì Mattheo mi guardò e sorrise.
Mattheo:"posso?" disse avvicinandosi.
io annuì e lo lasciai fare. mi abbracciò stringendomi a lui, misi le braccia attorno al suo collo e mi rilassi un pò.
era bello abbracciarlo, aveva delle spalle molto larghe ed era circa 20 centimetri più alto di me.
dal primo giorno che l'ho visto ho subito pensato che fosse davvero molto bello, gli occhi scuri, i capelli ricci, la sua altezza. tutto.
è tutto bello, e non mi vergogno a dirlo.
mi sentivo come protetta da uno scudo, non sapevo come spiegarlo, ma era una bella sensazione.
ci staccammo e sorridemmo entrambi.
andammo in sala grande e tutti erano seduti lì.
Daphne:"buongiorno"
Tom:"buongiorno principessa" sorrisi e mi sedetti accanto a Draco.
mi diede un bacio sulla guancia e mi salutò come tutti gli altri.
passammo una parte del pomeriggio a scherzare, ridere ascoltare musica. io e Mattheo avvolte parlavamo con le nostre menti e scherzavamo tra di noi.
decidemmo di farci un giro al lago e così Uscimmo dalla sala comune per dirigerci sul ponte.
Daphne:"amo questo lago, ancora di più la sera quando c'è la luna"
ci sedemmo sul ponte e parlammo del più e del meno.
era bello parlare con qualcuno senza aver paura di quello che potrebbe fare.
stavo bene, ma non volevo fidarmi del tutto di lui, non mi fido mai del tutto di qualcuno.
avevo paura di quello che avrebbe potuto farmi.
si fecero le otto e andammo a mangiare, alle undici sarebbe iniziata la festa e dovevamo prepararci.
ci unimmo agli altri che erano già seduti e stavano per iniziare a mangiare.
mangiammo sempre scherzando e ridendo e quando finimmo tutto andammo ognuno nelle proprie stanze.
io e Pansy andammo nella stessa stanza a prepararci.
Daphne:"fatti la doccia prima tu io preparo i trucchi e i vestiti"
Pansy:"va bene" andò in bagno, si fece la doccia mentre io sistemavo tutto. finì e andai pure io.
una volta finito ci truccammo con dei makeup semplici ma di effetto.

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