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aggiornamento età Isabel: 7 mesi e mezzo

POV terza persona

Dopo aver vissuto con loro per cinque mesi, Renesme finalmente convinse la sua famiglia a lasciar visitare Isabel al branco di lupi, ovviamente accompagnata da lei stessa. Oltre a Jacob, che andava a casa Cullen ormai ogni giorno, la bambina non aveva conosciuto nessuno altro lupo.

Bella le lasciò difronte casa di Sam durante il loro brunch domenicale, assicurandosi subito che la figlia avesse tutto il necessario per prendersene cura. Renesme bussò alla porta con Isabel nel marsupio rivolta verso l'esterno, in modo che potesse vedere tutto e una mega busta contenente latte, pannolini e varie cose nella mano sinistra. Jake la salutò per primo, intento a fare facce buffe a Isabel. Le invitò a entrare e le fece strada fino alla grande cucina dove c'era Emily intenta a organizzare le porzioni di uova strapazzate.

"Ragazzi, venite a conoscere la nuova Cullen!" La ragazza attirò così l'attenzione di tutti.

Sam lasciò il suo posto del tavolo e fece segno ai fratelli di seguirlo.
Si radunarono tutti intorno a Nessie che parve felice dell'entusiasmo del branco. Il capobranco si chinò in modo di essere al livello degli occhi della bambina, che rimase a bocca aperta alla vista di tante facce nuove. Improvvisamente si protese in avanti il più possibile e appoggiò le sue piccole dita sul volto duro e definito del ragazzo, sorridendo alla nuova sensazione provata. Sam si ritrovò in ritardo per fermare il sorriso, che gli comparve velocemente sul volto. Il resto del branco lo prese come un buon segno e così si accalcò maggiormente intorno ai tre. Tutti si voltarono a toccarla e salutarla, intravedendo quel sorriso sdentato. O quasi, perché da qualche giorno aveva un minuscolo dentino nella gengiva superiore.

"È adorabile." Esclamò Quill, che però si trovò strattonato dal colletto della maglietta da Paul.

"Allontanati, è il mio turno. È troppo dolce!".

Seth invece sembrò quello più incantato e non smise un secondo di osservarla, lasciandole afferrare costantemente le sue dita. Emily si offrì di tenere per un minuto Isabel, in modo di far liberare Renesme dal peso che portava sulla pancia. Le slacciò velocemente il marsupio e prese in braccio la piccola che iniziò a stiracchiarsi. Tenendola su di sé, decise che prima o poi lei e Sam avrebbero dovuto avere un figlio tutto loro.

Dopo il pranzo, Renesme lasciò che fosse Paul colui che avrebbe nutrito sua sorella quel giorno. Lo scelse solo per poter dire di aver visto il lato dolce del ragazzo. Ma il prescelto fu così contrario che affermò che avrebbe preferito bere dalla tazza del cesso più tosto che allattare una poppante.
Ma un solo sguardo di Sam, gli fece capire che era un ordine dar da mangiare alla bambina, non una richiesta.
Paul trattenne tutte le parolacce esistenti e lasciò che Nessie posasse tra le sue braccia Isabel. Gli mostrò come tenere lei e il biberon e così finite le spiegazioni, fece un passo indietro per sedersi con il suo migliore amico, per cui ultimamente aveva iniziato a provare qualcosa. Il moro si accigliò concentrato nel mantenere la bottiglietta nella inclinazione giusta, ma lo trovò piuttosto facile dopo tre quarti di latte bevuto. Sorrise un poco imbarazzato mentre la lattante fece un dolce ruttino, ma capì di essere davvero felice di aver fatto tutto quello con lei.

Provare a portargli via Isabel fu un parto per Renesme. Emily continuava a lamentarsi del fatto di volere anche lei un turno per tenerla, mentre Embry e Quill minacciarono Nessie che l'avrebbero rasata nel sonno se non gliela avesse passata in quel momento. Alla fine decise di consegnarla a Jared, che per tenerla sfoggiò la sua faccia da cucciolo migliore. Giocarono con lei fino a quando la bambina sbadigliò più di due volte di seguito e Emily lo trovò il momento per tracciare la fine di quel gioco.
"Bene ragazzi, vi siete divertiti e guardate quanto l'avete stancata. Andate a pulire la cucina." Disse avvicinandosi al tavolo.

a piccoli passiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora