aggiornamento età Isabel: 2 anni
POV terza persona
Jasper avvolse una sciarpa viola di lana attorno al collo di Isabel che rise per la sensazione di formicolio. Dimenò le spalle come protesta per non farsi vestire.
"Isa, devi mettere la sciarpa." Sospirò. "Non vuoi ammalarti vero?"
Lei rise. "No."
Ci riprovó ma questa volta la bambina scappò via dall'asilo. Jasper rise e scosse la testa prima di sfrecciare per prenderla. Isabel squittì quando venne sollevata e fatta girare a velocità vampiro.
"Fa freddo Isa." Provò a farla ragionare. "O la sciarpa o non si va a giocare fuori."
"Marco, Felly." Pronunciò male i nomi dei due suoi amici.
"Zio Marcus e zio Felix sono dovuti tornare a casa tesoro." Spiegò sentendosi abbastanza arrabbiato poiché quel giorno sarebbero arrivati Caius e Jane per restare con loro per almeno un anno. "Sembra proprio che non ti metterò questa sciarpa, vediamo se Demetri è pronto per uscire."
"Si!" Le uscì una risposta breve, colpa dell'eccitazione di giocare fuori.
Ogni tanto provava a formare delle frasi più complesse, ma sapeva dire cose basilari come si, no, mamma, papà, zii, nonno, nonna, ciao e grazie. Tutti avevano ricevuto dei soprannomi, ma cambiavano ogni volta dato che si dimenticava facilmente come li aveva chiamati la volta prima.
Isabel si era alzata di alcuni centimetri durante quell'anno. Aveva la testa piena di ciocche more, le sue guance erano ancora gonfie e tutti i denti erano finalmente usciti. Anche la sua culla divenne troppo piccola, così Bella tirò fuori un vecchio lettino di Renesme e giochi per la sua età.
Jasper non bussò neanche prima di entrare in camera di Demetri. La bambina appena lo vide, protese le braccia nella sua direzione. "Dodo!"
Demetri la prese e se la appoggiò su un fianco, spostandole dei capelli dietro le sue piccole orecchie. "Ciao principessa, dormito bene?" Domandò sorridendole.
"Vuole giocare fuori ma non vuole mettersi la sciarpa." Jasper spiegò porgendogli la tanto odiata sciarpa.
"Vedi se riesci a fargliela indossare."Fece sedere Isabel sul suo letto e si inginocchiò davanti a lei, guardando i suoi occhi di cristallo, mentre iniziava a parlare gentilmente.
"Ascolta principessa, Elsa ha deciso che oggi avrebbe fatto freddo e Anna non è riuscita ancora a trovarla. Mentre aspettiamo, devi indossare abiti pesanti se non vuoi che il freddo ti morda. Che ne dici? Indosserai la sciarpa fin quando Anna farà tornare il caldo? Lo farai per me?"
"E Olaf?" Lei chiese in dubbio.
"Per me e Olaf." Annuì. "A entrambi piacciono i vestiti pesanti e soprattutto i caldi abbracci."
La bambina sorrise e allora il vampiro lo prese come un sì. Le avvolse lentamente la sciarpa intorno al suo collo bianco, attento a non annodarla troppo stretta. Dopo aver finito, avvolse con le sue braccia Isabel, dandole un caldo abbraccio. Nel frattempo Jasper rimase sulla porta con la bocca spalancata, incredulo che fosse bastato un tocco Disney per farle mettere l'indumento odiato.
"Tutto quello che dovevo fare era guardare Frozen?!" Borbottò uscendo dalla parte est del maniero, con dietro i due.
"Avanti." Disse Demetri prendendola in braccio.
"Andiamo a giocare fuori."L'intera famiglia era già fuori quando arrivarono tutti e tre. Erano sbalorditi a vedere la bambina con la sciarpa addosso, sapendo che era impossibile vederla indossata. Edward sorrise guardando sua figlia scendere dal biondo e correre a giocare a palla con Nessie e Jake. Aveva iniziato a chiamarla sua figlia da quando, mesi prima, quest'ultima l'aveva scelto come suo papà. Lo ricordava come fosse ieri.
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a piccoli passi
FanfictionNel periodo in cui Renesme raggiunse la maturità e smise di crescere, Carlisle e Esme trovarono nel bosco una bambina abbandonata e la portarono a casa, rendendola un membro della famiglia Cullen. La cosa che non si sarebbero mai aspettati era che l...