Capitolo 21

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Can si sente perso, si sente solo, Demet e Yldiz gli mancano da morire anche se erano andate via da solo mezz'ora.
Entrando in camera respira il cuscino dove fino a poco prima era poggiata i Yldiz e ne inala il suo odore.

Demet è tornata a casa sua, entra nella sua stanza e per quanto felice, sente che le manca qualcosa o meglio qualcuno... Can, la sua presenza, in questi giorni era diventata indispensabile, ed ora sentiva che le mancava.
Aydana la raggiunge e Demet le racconta bene nei dettagli cosa era successo in questi giorni, visto che per telefono era stata sintetica, rivivere quei momenti non le faceva bene e inevitabilmente piange, consolata da sua madre.

E notte fonda e sia Can che Demet dormono nelle rispettive e case e stanze, ma Yldiz si sveglia reclamando la sua poppata, così Demet si sveglia, era la prima volta dopo ciò che era successo al ristorante, che allattava da sola, e aveva un po' di agitazione, Aydana aveva sentito sua nipote piangere e conoscendo sua figlia, l'aveva raggiunta per darle sostegno, con il piacere di Demet.
Attacca Yldiz al Seno e come sempre comincia a mangiare con avidità, dopo solo un paio di ciucciate Yldiz comincia a tossire con la bocca piena di latte, Demet subito la stacca e la tira su cercando di fare quello che Can ha sempre fatto, ma va in panico, nonostante Yldiz aveva rigurgitato il latte in eccesso, Demet trema e piange, guardando sua madre

< io non posso, senza lui non sono in grado...>

Aydana cerca di rassicurare sua figlia, anche Camal si era svegliato e le aveva raggiunte dopo aver sentito le grida di Demet, anche lui prova a tranquillizzare sua figlia, ma sembra in panico totale, lascia Yldiz nelle braccia di Aydana, perché lei tremava talmente tanto da non riuscire a tenerla, Camal senza esitazione chiama Can che al primo squillo subito risponde in modo agitato avendo visto il nome sul display del telefono

< Camal che succede?>

Can sente di sottofondo Yldiz piangere e Demet anche

< Can non è successo niente, però dovresti venire>

Can è già in piedi e si sta mettendo le scarpe, solitamente dormiva in boxer, ma forse si sentiva qualcosa, ed era andato a dormire con i pantaloncini e maglietta.

< Camal stanno bene? >

< si... pero...>

< Camal sto salendo in macchina arrivo>

Can raggiunge casa di Demet e Camal gli va incontro

< Can scusami...>

< Camal dimmi dove sono >

< in camera di Demet>

Can sale le scale 2 a due e entra di corsa nella camera dove trova Aydana che culla Yldiz che piange e Demet seduta a terra, vicino al letto che piange disperata stringendo le ginocchia al petto, incontra subito lo sguardo di Aydana

< Can dopo un paio di tirate Yldiz ha cominciato a tossire...>

Can si avvicina e bacia la testa di sua figlia, poi si avvicina a Demet e si accuccia in modo da essere alla sua altezza

< Dem... ehi...>

Lei continua a piangere con la testa bassa

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