Capitolo 15

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Demet sta allattando Yldiz Can e tranquillo perché Embre e con loro quindi si allontana per rispondere al telefono, ovviamente era Gamze.
Can capisce subito che era nervosa

< allora ti ricordi che esisto?>

< Gamze non ho voglia di litigare, sono stanco ho avuto una notte infernale >

< prima sembravi molto felice mentre giocavi con la tua ex a fare la famiglia felice, ti ho visto come ridevi, come giocavate con i cornetti Can>

Can Sospira

< Gamze non stavano giocando alla famiglia
felice...>

Lo interrompe

< perché non mi hai detto che ti saresti visto con lei? Ti sei fatto venire addirittura a prendere?>

Can in modo calmo le spiega cosa è successo, le spiega dell'ospedale e tutti il resto

< quindi mi stai dicendo che ora è a casa tua? Mi stai dicendo che resta lì da te?

Can Alza il tono di voce

< si Gamze sta qui e ci resta tutto il tempo
necessario >

< Can questa situazione non mi piace>

< Gamze che ti piace o no questa è...ora devo andare>

< ci sentiamo dopo Can, sempre se hai tempo >

< a dopo Gamze>

Demet si era guardata intorno e Can non c'era , Huma era andata a preparare il caffè e Demet con la scusa di cullare Yldiz si alza e cammina guardando fuori la finestra, vede Can parlare in modo agitato al telefono mentre nel frattempo sta prendendo le sue cose e quelle di Yldiz dalla macchina.
Embre la riporta alla realtà

< sta ancora discutendo al telefono?>

Demet annuisce imbarazzata

< si... credo di sì... oggi abbiamo incontrato la sua ragazza alla caffetteria...>

Embre sorride e Demet lo guardo confusa

< la cosa ti fa davvero sorridere ? >

annuisce

< molto Demet... non è la sua fidanzata e sinceramente non capisco nemmeno perché stia continuando a parlare con lei...>

Lei alza le sopracciglia, ma nel momento in cui stava per rispondere Can entra nel salotto

< tutto ok? Ha mangiato?>

Demet lo guarda

< si, si tu... tutto ok?>

< si, ho preso le vostre cose, vieni le porto in
camera >

Demet lo segue con Yldiz in braccio, arrivano nella sua camera e una fitta arriva dritta al cuore di Demet, in questa camera aveva milioni di ricordi stupendi, in questa camera avevano fatto l'amore per la prima volta e non solo quella.
Can la guarda

< conosci la stanza, non devo dirti nulla... sai dove trovare tutto ciò che può servirti>

< Can, potevo anche dormire sul divano...>

La guarda e sorride

< lo so... ma non te lo permetterei mai voglio che dormiate qui, ok?>

< grazie >

Can sorride, monta la carrozzina in modo che possa sistemare bene Yldiz e dopo esserci riuscito senza nessuna difficoltà la guarda

< Demet se non ti dispiace però uso un momento il bagno...>

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