Capitolo 29

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Yldiz sembra essersi addormentata tra le braccia di Demet, che incantata a guardarla, non si era accorta che i suoi capelli stavano gocciando sul suo maglione.
Can la guarda
e
< Demet i tuoi capelli... sono zuppi >

Demet guarda Can e poi oltre a vedere il maglione che si stava bagnando, sente anche i brividi, che l'acqua fredda le procuravasuo corpo
Il
< non me ne ero accorta...>

Can annuisce

< dai vai ad asciugarli un po'... intanto preparo qualcosa per cena >

Demet annuisce

< ok... >

Demet va ad asciugarsi i capelli e si comporta proprio come fosse a casa sua, ogni posto in cui era con Can le dava questa sensazione è mentre si bea dell'aria calda,  pensa a come sarebbe stato bello vivere loro tre insieme, condividere ogni cosa, ma sa che può solo restare un suo sogno, perché Can sembra davvero determinato a mantenere il suo punto, era evidente che in questo momento la sua ragione stava avendo la meglio sui suoi sentimenti. 
Anche Can mentre prepara la cena pensa a lei, pensa a quanto vederla con il suo maglione gli abbia fatto battere il cuore all'impazzata, pensa a come poteva essere bello averle tutti i giorni in giro per casa, condividere con loro ogni minima cosa, ma sa che non sarà mai così, sa che Demet mai di fiderà di lui e dopo oggi, è sicuro che non gli lascerà più nemmeno stare solo con Yldiz, visto che solo per un pomeriggio, glie l'aveva fatta ritrovare con la febbre alta, proprio ora che aveva perso anche il lavoro, proprio ora che l'unica cosa positiva, era quella di poter passare più tempo con sua figlia visto che dopo quanto successo, sarebbe stato davvero difficile poter ancora lavorare in uno studio legale.
Se da un lato e felice per ciò che ha fatto, perché nulla era più importante della lealtà e del rispetto, dall'altra sapeva che la scelta di incastrare  Fabri e Aslan aveva messo fine al suo sogno e fine a tutto ciò per cui aveva lottato a costo di ottenerlo.
Demet lo raggiunge e lo vede fissare la pentola pensiero e visto l'odore di bruciato, era convinta che i suoi pensieri erano molto grandi

< Can...>

Lui subito torna alla realtà e prima di guardare lei, vede che tutto il contenuto della cena era bruciato, spenge il fornello e quando si volta, trova Demet proprio dietro di lui

< stai bene?>

Lui annuisce

< si la cena si è bruciata... ma rimedio..>

Demet lo ferma per un braccio

< Can... non fa niente la cena... ti ho chiesto se stai bene...>

Lui sorride nervosamente

< sono preoccupato per Yldiz...>

Demet annuisce e si siede sul piano della cucina per guardarlo meglio

< lo so... ma so che non è solo questo...>

Can annuisce

< però è l'unica cosa di cui ti posso parlare... insomma finito anche io lavoro insieme, per noi sarà soltanto quello l'argomento..>

Demet annuisce

< non è l'unica cosa di cui mi puoi parlare... è l'unica cosa di cui vuoi parlare, che è diverso...>

Can sbuffa

< Demet abbiamo già affrontato questo discorso...>

Lei annuisce

< si ma... tu hai deciso, io ti ho solo assecondato ma ciò non significa che a me vada bene...>

Can e nervoso

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