Capitolo 16

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Averlo sentito parlare delle labbra di loro figlia sapendo che faceva riferimento alle sue L'ha fatta sentire lusingata, forse davvero non era così preso da questa Gamze,forse questo loro avvicinamento aveva smosso qualcosa anche in lui, come stava succedendo a lei.
Huma li va a chiamare per il pranzo, Can posiziona Yldiz nella carrozzina e come fosse una piuma la porta al piano di sotto.

Pranzano tutti  insieme e Demet racconta ad Azziz come è andata la poppata, si sente stranamente felice, si senta a casa, nota come tutti sono premurosi con lei, attenti a tutto. Yldiz si sveglia e Demet guarda Huma che aveva finito di mangiare visto che lei non mangiava dolci

< nonna la prendi un po'  tu?>

Huma annuisce felice e Can  guarda Demet sorridendo, Huma guarda Yldiz con amore e Azziz si avvicina per guardarla meglio, sono davvero felici, e aDemet lo è  per loro,ma anche per sua figlia, meritava essere ricoperta d'amore e sapevo che il loro, era amore vero.
Can si alza e Demet nota che manda messaggi al telefono, Huma la guarda e parla a voce bassa

< non mi piace per nulla>

Demet scuote la testa confusa

< tuo figlio non ti piace?>

Lei sorride

< mio figlio si... ma quella Gamze no, l'ho vista una volta e...>

Can si avvicina e Huma subito cambia discorso parlando ti tutine, pannolini a Demet viene da sorridere, ma sta al suo gioco.
Can toglie Yldiz dalle braccia di Huma che lo guarda male e comincia a riempirla di baci, ispirando il suo profumo, lo facevo sempre anche Demet, per questo sorride, Huma si commuove e Can la guarda sorpreso

< sono lacrime di gioia... vederti così con tua figlia, Allah Allah ti ringrazio e grazie anche a te Demet...>

Lei scuote la testa

< e sua figlia, ed è giusto che se vuole, faccia il
padre >

Can gli sorride

< ora però il padre, la lascia a te>

Can la mette tra le braccia di Demet che lo guarda sospettosa

< io vado a cambiarmi, mi aspetta Aslan in ufficio>

Demet è un po' preoccupata,sia perché lui sta andando via e tra poco Yldiz vorrà mangiare e sia per ciò che Aslan gli dirà, lui si avvicina al suo orecchio

< per Yldiz stai tranquilla, perché ci sono i miei genitori e per Aslan, altrettanto, perché farò in modo di scoprire cosa intendeva con quella frase, ok?>

Demet annuisce lui le accarezza il viso

< posso andare tranquillo? Altrimenti rimando a domani, come vuoi>

Demet scuote la testa

< no, no vai... noi ti aspettiamo qui >

Can annuisce e bacia la sua fronte.

Can è appena arrivato in ufficio e Aslan lo sta aspettando

< Can grazie per aver assecondato i capricci della signorina Ozdemir...>

Can scuote la testa, lui non sapeva nulla di lui e Demet e in questo momento, era tutto a suo favore

< Aslan non ho molto tempo, devo tornare a lavorare da lei.... Ma prima di farlo... voglio sapere perché devo farlo e capire, se ne vale la pena>

Aslan si alza preoccupato e annuisce, si va a sedere sulla poltroncina affianco alla sua , Can capisce che è una conversazione molto riservata

< Can io ho bisogno che tu sia al loro fianco, ho bisogno di poter sapere in anticipo le loro mosse>

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