Capitolo 24

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Can e Demet ballano con i rispettivi amici, sembrano tutti sereni e dopo tanto tempo tutti insieme e felici

Can sta ballando con Osman, Embre e altri suoi amici, mentre Demet lo fa con le ragazze.
Una ragazza si avvicina e si struscia a Can che sorridendole l'allontana, indicandole Osman che l'aspettava a braccia  aperte, la ragazza sorride

< ma io voglio te...>

Can scuote la testa

< il mio cuore e già impegnato...ma il mio amico e tutto tuo>

La ragazza sorride e si butta tra le braccia di Osman che sorride a Can, ringraziandolo con la mano, Demet anche se per via della musica non aveva ascoltato le parole di Can, aveva comunque visto la scena e questa sera era la seconda volta che Can rifiutava la compagnia di una ragazza.
Questo in fondo la rende felice e le fa sperare che forse, dopo tutto questo tempo, Can ancora era innamorato di lei davvero, e che la felicità nel trascorre il tempo insieme, non era dovuta solo a Yldiz. Can continua a ballare e Demet anche, ovviamente anche alcuni ragazzi si avvicinano a Demet che come aveva fatto Can, li allontana, ma a differenza sua, senza dare nessuna spiegazione.
Can vede tutto e cerca di mostrarsi sereno almeno apparentemente, mentre all'interno stava morendo di gelosia, il solo pensiero che qualcuno le si avvicinasse, gli faceva ribollire il sangue nelle vene, ovviamente anche lui nota che Demet non concede a nessuno nemmeno il modo di parlare, perché subito li allontana e questo gli fa piacere, sopratutto gli fa sperare che lo faccia perché provi qualcosa per lui, che la rabbia e la delusione, hanno lasciato spazio all'amore, ma ha paura che potrebbe farlo anche perché in questo momento, non ha nessuna intenzione di lasciarsi andare, era diventata mamma da poco e Yldiz già le prendeva tutto il tempo, per non parlare del fatto che dopo come l'aveva ferita lui, sicuramente per lei sarebbe difficile, fidarsi di qualcuno.
Demet ha osservato lo sguardo e di Can ogni volta che qualcuno le si avvicinava, lui continuava a sorridere, ma i suoi occhi dicevano altro, così senza pensarci troppo, si avvicina a lui, mette un braccio intorno al suo collo e avvicina la bocca al suo orecchio, per farsi sentire bene

< Yaman, anziché far finta di sorridere mentre dentro ti stai logorando, perché non balli con la madre di tua figlia, in modo che nessuno la tocchi?...>

Can la guarda e sorride mettendo subito un braccio dietro la schiena di lei e avvicinarla di più

< signorina Ozdemir... sai bene che lo avrei fatto fin da subito... ma... non volevo essere invadente >

Demet sorride e comincia a ballare con lui in modo sensuale, tutti i loro amici anche se fingono di nulla, per non imbarazzarli li osservano e si scambiano occhiate d'approvazione, uno con l'altro.

Can e Demet sono vicini, pericolosamente vicini, uno guarda le labbra dell'atto con desiderio, ma nessuno dei due si espone

Can e Demet sono vicini, pericolosamente vicini, uno guarda le labbra dell'atto con desiderio, ma nessuno dei due si espone

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Entrambi non riescono più a gestire le emozioni e Can comincia a non riuscire più a controllare la sua erezione

< Dem ho bisogno di bere >

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